LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] Castello durante il dominio di Andrea Fortebracci (Braccio da Montone), la sua traduzione di 16 omelie dello Pseudo Giovanni Crisostomo (De patientia in Iob e De mesi del 1468 fu nominato ambasciatore presso Paolo II e membro del Consiglio dei sedici ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] vicariato di S. Bernardino de Terenzio, la chiesa di S. Andrea di Castelgualterio nella diocesi di Parma, e poi ancora la Giovanni Poggio, sostenuto da Ambrogio Recalcati, capo della Cancelleria apostolica e tra i consiglieri più ascoltati di Paolo ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] dello J., Andrea, si distinse come umanista e poeta. Una sorella, Giulia, sposò Giovanni Battista Verallo e Blado nell'ottobre 1538, quando era in preparazione il concilio indetto da Paolo III a Mantova, fu curata dal nipote dello J., Cristoforo, che ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] un codice autografo, in parte, di Giovanni d'Andrea, e particolari menzioni riguardavano altri testi di 1950), p. 329; M. Zicari, Il più antico codice di lettere di P. Paolo Vergerio il Vecchio, in Studia Oliveriana, II (1954), p. 37; P. Sambin ...
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INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] nell'antico monastero romano di S. Andrea al Celio, sotto la guida dell affiancato dalle figure stanti dei Ss. Pietro e Paolo; al di sotto dei piedi del Cristo, al in Formis, dove il fondatore dell'Ordine, Giovanni de Matha, che vi morì nel 1213, fece ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] saldamente Castel Sant'Angelo e con il loro comandante, Paolo Orsini, l'I. dovette di fatto condividere il Supino Martini, Cenci, Giovanni, in Diz. biogr. degli Italiani, XXIII, Roma 1979, pp. 517 s.; P.L. Falaschi, Fortebracci, Andrea, ibid., XLIX, ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] e anche vicario del vescovo di Perugia, Andrea di Giovanni Baglioni. Dopo aver svolto attività a carattere differito e poi fallì definitivamente con l'avvento al soglio pontificio di Paolo II.
Risale all'estate 1465 il più lungo soggiorno del G. ...
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BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] Francesco Accolti, di Paolo di Castro (che fu suo collega a Siena), di Bartolomeo Socini, di Giovanni da Imola. Consulente Di un'altra moglie, una Barzi (Cassandra, secondo il Bini; Andrea e madre dei primi due figli, secondo il Vermiglioli), non si ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] 1492, il D. era eletto, con Paolo Cappello, ambasciatore a Ladislao II, re in seguito all'elezione del doge Andrea Gritti, al quale era legato da prelati del Rinascimento. Ermolao Barbaro, Adriano Castellesi, Giovanni Grimani, Romae 1957, p. 16; A. ...
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MORANO
Luigi Mascilli Migliorini
– Famiglia di editori, proveniente da antiche origini calabresi (deve il suo nome al paese di Morano Calabro, che Federico II di Svevia, nel 1232, concesse come feudo [...] (Festa, Marghieri, Tramater, D’Andrea) arrivavano a cinque torchi, mentre di Charles-Nicolas Cochin e delle Opere di Paolo Segneri, testi che circolavano già da tempo suo orientarsi verso l’editore barese Giovanni Laterza mutò assai presto le ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
totismo s. m. In senso polemico, la politica e il sistema di potere del politico Giovanni Toti. ◆ In Liguria ormai regna il totismo, un sistema di potere radicatissimo, che va dall’economia alla politica. (Repubblica, 11 dicembre 2020, p. 6...