CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] gli agostiniani Pietro Martire Vermigli, Paolo Lazise, Celso Martinenghi e Gerolamo la tipografia basileese nella persona di Giovanni Oporino, si raccoglie dunque il scritto nel periodo pavese, a contatto con Andrea Alciato e Oto Lupano (1538), venne ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] a Natalino Sapegno ad Antonino Pagliaro a Pietro Paolo Trompeo a Giovanni Gentile. Si infittivano in questi mesi le madre, Feltre 2008; G. Ferroni, Gli ultimi poeti. G. G. e Andrea Zanzotto, Milano 2013. Per la sua opera di traduttore si veda: J.S. ...
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ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] dalle relazioni che ci sono giunte (di Paolo Palliolo e di Marcantonio Altieri) e come l cui si avevano solo gli estratti pubblicati da Giovanni Cochlaeus nel 1529: Magni Aurelii Cassiodori Variarum libri , furono l'A. e Andrea Alciato. L'A., come ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] Ordine benedettino. La morte di Giovanni Comer, protettore dei Folengo F., assicuratosi il favore del doge Andrea Gritti, andò a, Venezia: ottenne le altre opere latine e volgari a cura di U.E. Paoli, Firenze 1941; Il poema vario, a cura di C.F. ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] pectore di uno di essi fece pensare a Giovanni Grimani e poi, per errore, allo Madrid) e una volta Paolo Veronese (Galleria Pitti a Firenze VI, London 1876, passim; P.Papinio, Nuove notizie intorno ad Andrea Navagero e a D. B.,in Arch. veneto, iil,2 ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] apologia in una lettera del 1471 a Paolo Guinigi (pubblicata in Lentzen, 1971, pp 1481 è la traduzione di Andrea Cambini, che non ci è . Comanducci, Nota sulla versione landiniana della Sforziade di Giovanni Simonetta, in Interpres, XII (1992), pp. 309 ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] Romana, nel territorio della parrocchia di S. Giovanni della Croce, ora scomparsa). Ma pochi mesi testimoniano, ad esempio, alcune lettere di Picr Paolo Vergerio (Epistolario, ediz. Smith, p. al D., Beltramino Rigola, Andrea Arese, Lazzarino Resta è ...
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d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...] Filippo Maria Pontani, Paolo Chiarini e altri.
Il progetto, cui collaborarono anche i giovani Andrea Camilleri e Tullio De studiosi raccolti a Roma intorno all’insegnamento di Giovanni Macchia (Fabrizio Cruciani, Ferdinando Taviani, Clelia Falletti ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...]
A Roma il M. intraprese assai presto la carriera curiale sotto papa Paolo II che, dopo la morte del padre (1466), lo nominò scriptor la traduzione delle omelie di Giovanni Damasceno e di Andrea Gerosolimitano De dormitione beatae Mariae Virginis ...
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CALCO, Tristano
Franca Petrucci
Figlio di Andrea e di Maddalena Caimi, nacque presumibilmente poco prima della metà del sec. XV; sposò Susanna Calcaterra ed ebbe un figlio, Giovanni Francesco. Benché [...] figlio di Gian Galeazzo, Giovanni Francesco. Chiude il componimento un sonetto di Paolo Lanterio in celebrazione del 16-18, 33-36, 57; D. Bianchi, L'opera letteraria e storica di Andrea Alciato, ibid., XL(1913), pp. 36 s.; C. Curto, Bernardino Corio ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
totismo s. m. In senso polemico, la politica e il sistema di potere del politico Giovanni Toti. ◆ In Liguria ormai regna il totismo, un sistema di potere radicatissimo, che va dall’economia alla politica. (Repubblica, 11 dicembre 2020, p. 6...