BENINCASA, Orsola
Silvana Menchi
Discendente per parte di padre da una famiglia di nobile origine, forse siciliana, la B. nacque a Napoli (dove la famiglia, si era trasferita nel sec. XVI da Citara, [...] 1585 donò loro addirittura un'abbazia, S. Giovanni in Venere, nella diocesi di Chieti, che della B. furono Francesco Olimpio e S. Andrea Avellino; pare che fin dal 1607 due Santomagno, allora prevosto di S. Paolo Maggiore in Napoli. L'Ordine dei ...
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GUILLAUME de Marcillat
Monica Grasso
Nacque a La Châtre nel Berry, nella diocesi francese di Bourges, da Pietro di Marcillat. È ignota la data di nascita, posta convenzionalmente nel 1468-70, poiché [...] autografe: le vetrate con S. Paolo, S. Sebastiano e l' A Roma, il 19 genn. 1519, Giovanni De Belza, fiammingo, protonotario apostolico, commissionò de M., in Il se rendit en Italie. Études offertes à André Chastel, Roma 1987, pp. 135-147; G. Virde, Le ...
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Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] della sosta per recarsi a Nicosia da Andrea Cornaro, zio di Caterina. Questi lo presentò giorni dopo doveva trovare la morte. Giovanni II gli fece l'onore di concedergli podestà.
Ne curò l'edizione un Paolo Boncambio, vincendo una certa ritrosia del ...
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CORRER, Gregorio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 14 settembre del 1409 da Giovanni di Filippo del ramo a Castello e da una nobildonna di nome Santuccia di cui ignoriamo il casato (in proposito cfr. [...] secondo le quali Paolo II avrebbe scelto al posto del C. il vescovo di Bergamo Giovanni Barozzi).
Ma subito -227; per i rapporti fra il C. e il Mantegna, cfr.: P. Kristeller, Andrea Mantegna, Berlin Leipzig 1902, pp. 154 ss., 191 ss., 516 nn. 9-10 ...
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INGHIRAMI, Gimignano
Isabella Gagliardi
Nacque a Prato nel 1370 da Niccolò di Tedaldo, notaio appartenente al ramo pratese di un'antica famiglia di origine volterrana.
L'I. proveniva da una schiatta [...] nel 1399 vicario del vescovo di Pistoia, Andrea Franchi-Boccagni, e tale carica gli sarebbe contestuali al priorato di S. Paolo a Firenze, mentre successivamente , il Repertorium fu vergato dal tedesco Giovanni Tollener, al quale aveva già fatto ...
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PAMPHILI, Camillo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Camillo. – Figlio secondogenito di Pamphilio e di Olimpia Maidalchini, nacque il 21 febbraio 1622 a Napoli, dove lo zio Giovanni Battista (futuro papa Innocenzo [...] erede di un cospicuo patrimonio familiare, nonché vedova di Paolo Borghese. La scelta della sposa scontentò tanto lo zio conclusione delle nozze di Giovanni Battista con Violante Facchinetti e soprattutto di Anna Pamphili con Andrea Doria, nel 1670 e ...
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GIUSTINIANI, Orazio
Massimo Ceresa
Nacque, da famiglia genovese, nell'isola di Chio il 28 febbr. 1580. Il padre, Giuseppe, apparteneva al ramo dei Longo in Ughetti; la madre, Despina, al ramo dei Garibaldi. [...] con la descrizione delle dispute di Andrea di S. Croce, avvocato del l'arrivo a Ferrara dell'imperatore Giovanni Paleologo e del patriarca Giuseppe nel 58, cc. 107-110v (biografia del G. di Paolo Aringhi); Il primo processo per s. Filippo Neri…, ...
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FARNESE, Margherita (in religione Maura Lucenia)
Fiamma Satta
Nacque a Parma il 7 nov. 1567, primogenita di Alessandro, futuro duca di Parma e Piacenza, e di Maria di Portogallo, e l'11 gennaio seguente [...] governo dopo la morte del cugino don Giovanni d'Austria, questa condusse con sé anche personale del cardinale Alessandro Farnese, Andrea Marcolini da Fano, il irrigidire la clausura del monastero di S. Paolo "per levar gli abusi delle visite". Questi ...
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ELIA
Gabriella Braga
Secondo il Chronicon Altinate, "fuit nacione Graecorum" e dal 571, come ha potuto stabilire lo Stein (e non dal 573 come affermava lo Stoppato), fu patriarca di Aquileia anche se, [...] una notizia tramandata nella Historia Langobardorum da Paolo Diacono, questo memoriale è stato attribuito a o di S. Giovanni Evangelista. Gli scavi e gli studi moderni confermano almeno in parte le notizie tramandate da Andrea Dandolo che attribuiva, ...
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ELISEO
Giancarlo Andenna
Di nazione tedesca, canonico della cattedrale di Eichstätt in Baviera, fu eletto vescovo di Mantova probabilmente sul finire del 1054, come afferma il Capitani. Il 20 ott. 1055 [...] Maria e S. Giovanni Evangelista compiuta dal 482 s.; U. Nicolini, L'Archivio del monastero di S. Andrea di Mantova fino alla caduta dei Bonacolsi, Mantova 1959, pp. ? Anselmo da Lucca e la chiesa di S. Paolo in Mantova, ibid., pp. 141, 145, 147 ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
totismo s. m. In senso polemico, la politica e il sistema di potere del politico Giovanni Toti. ◆ In Liguria ormai regna il totismo, un sistema di potere radicatissimo, che va dall’economia alla politica. (Repubblica, 11 dicembre 2020, p. 6...