COLLOREDO, Leandro
Franca Petrucci
Terzogenito del marchese Fabio e di Claudia di Colloredo, nacque il 9 ott. 1639 nel feudo paterno di Colloredo, in Friuli.
Nel 1649 il padre, condottolo prima con [...] SS. Quattro Coronati, la sacrestia di S. Giovanni in Laterano, la chiesa, l'Oratorio e la in Aracoeli e forse quella di S. Paolo alle Tre Fontane.
Il 10 marzo 1694 Giuda a Bergamo, sul priorato di S. Andrea di Carmignano a Padova, e sul vescovato di ...
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CELESIA, Michelangelo (al secolo Pietro Geremia)
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 13 genn. 1814da Lancellotto, dei marchesi di Sant'Antonino, e da Giuseppa Caruso Azzolini. All'età di nove anni [...] il 15 apr. 1860, nella basilica di S. Paolo, dal card. D'Andrea.
Il C. veniva a collocarsi nel numeroso gruppo ispirazione intransigente, che affidò alle cure di mons. Luigi Di Giovanni. Rispondendo il 9 apr. 1891, a nome della conferenza episcopale ...
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PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] preposito generale Pietro Nobilione in S. Paolo Maggiore, ma destinato all’altra comunità i buoni uffici del benedettino Giovanni Battista De Miro e dell’abate dedicarono le Lettere scritte dal glorioso s. Andrea Avellino (Napoli 1731-32). Quando si ...
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CONTARINI, Pietro Francesco
Renzo Derosas
Nacque presumibilmente a Venezia nel 1502, da Taddeo di Nicolò, del ramo dei Contarini dai SS. Apostoli, e da Maria Vendramin di Leonardo.
Fu il terzo di quattro [...] fedele sostenitore, oltreché parente, dì Andrea Gritt i. Ma soprattutto Taddeo nutriva di Giorgione, tra cui i Trefilosofi, due di Giovanni Bellini, tra cui il S. Francesco, due Egnazio, rispettivamente ad opera di Paolo Ramusio il Giovane e del nipote ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] nelle finanze dell'Ordine di S. Giovanni di Gerusalemme e di sedare le XI (Alessandro de' Medici) e poi di Paolo V (Camillo Borghese). Restò fedele a Enrico un sontuoso monumento sepolcrale nella cappella di S. Andrea in S. Maria in Via.
Fonti e Bibl ...
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PIANCIANI, Giambattista
Roberto Mantovani
PIANCIANI, Giambattista. – Nacque a Spoleto il 27 ottobre 1784 dal conte Alessandro e dalla marchesa Collicola, ambedue appartenenti a illustri famiglie possidenti [...] di matematica, l’abate Andrea Conti, pubblico professore di intorno al R. P. G. B. P. compilato dal Prof. Paolo Volpicelli, in Atti dell’Accademia Pontificia de’ Nuovi Lincei, XV ( 1924, Roma 1924, pp. 59-76; P. Giovanni - S. J. Stein, La Compagnia di ...
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PALEOTTI, Gabriele
Paolo Prodi
PALEOTTI, Gabriele. – Nacque a Bologna il 4 ottobre 1522 da Alessandro e da Gentile Volta.
La famiglia Paleotti era da secoli appartenente alla media borghesia cittadina [...] giuridico assorbiti dalla scuola di Andrea Alciato confluirono in un’opera aprì nel 1562, quando fu scelto dal cardinale Giovanni Morone, inviato dal papa Pio IV a presiedere l che resistette anche alle pressioni di Paolo V per la sua consegna all ...
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GORITZ (Küritz), Johann, detto Coricio
Massimo Ceresa
Originario della diocesi di Treviri, in una località dell'attuale Lussemburgo, nacque in data non nota nella seconda metà del XV secolo; studiò [...] Paolo Bombasio, il Carteromaco, Iacopo Sadoleto, Ulrich von Hutten, Baldassarre Castiglione, Filippo Beroaldo iunior, Pierio Valeriano (G.P. Dalle Fosse), Fabio Vigili, Lilio Gregorio Giraldi, Andrea 399; E. Amadei, Di Giovanni Coricio e di una rara ...
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GIULI (Giuli Mondi, De Iulis), Egidio Maria
Anna Rita Capoccia
Nacque a Genazzano, presso Roma, il 1° febbr. 1691, terzogenito di Nicola, originario di Genazzano, e di Anna Maria Posterula, romana. [...] noviziato (1711-13) presso la Domus probationis Romana di S. Andrea al Quirinale (ne era rettore T. Silotti) e ivi seguì (Romae 1744). Giovanni Sigismondo di Quaedt Bibl.: Genazzano, Arch. della Chiesa di S. Paolo, Battesimi 1669-1714, c. 110; Roma, ...
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FOSCARARI, Egidio
Simona Feci
Figlio di Andrea di Astorre di antica e illustre famiglia bolognese e di Orsina Lambertini, imparentato con la famiglia modenese Molza, nacque a Bologna il 27 genn. 1512. [...] di S. Domenico. Nella primavera di quell'anno, tuttavia, Paolo III lo chiamò a Roma per sostituire (3 aprile) sacra, n.s., IV (1969), pp. 145-150; Il processo inquisitoriale del card. Giovanni Morone, a cura di M. Firpo - D. Marcatto, I-V, Roma 1981- ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
totismo s. m. In senso polemico, la politica e il sistema di potere del politico Giovanni Toti. ◆ In Liguria ormai regna il totismo, un sistema di potere radicatissimo, che va dall’economia alla politica. (Repubblica, 11 dicembre 2020, p. 6...