INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] nel 1619 a ventiquattro anni; Nicola; Paolo (morto nel 1622) e Giulio, terminate nei suoi anni (S. Andrea al Quirinale e S. Maria in ag. 1689, malgrado il prodigarsi del celebre medico Giovanni Maria Lancisi.
Il nipote Livio dispose l'erezione ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] 'imperatore, il silentiarius Giovanni, e ad un rappresentante e fratello del papa, il diacono Paolo, s'insediavano in aveva parteggiato per A. contro Stefano II. Era il monastero di S. Andrea sul Soratte. Qui, alla fine del sec. X, un monaco di ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] studi. Un biografò suo contemporaneo, Andrea Morosini, scrive che si sarebbe dedicato e il patriarca di Aquileia Giovanni Grimani, era quella concernente il apostolica non deflesse. Il 17 apr. 1606 Paolo V emanò un breve in cui stabiliva che ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] nipote, figlio d'Andrea (1559-1600), con rimostranze dello Zeno sul nipote del D. Giovanni e con allusioni, per lo più implicite, al di M. Berger de Xivrey, VII, Paris 1858, pp. 838 s.; Paolo V e la Repubblica ven. Giornale…, a cura di E. Cornet, Wien ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] dovette combattere soprattutto contro Braccio da Montone (Andrea Fortebracci) che aspirava alla signoria su Perugia per via della sua rivalità con Paolo Orsini. Considerato che al momento né L., né Giovanni XXIII possedevano i mezzi sufficienti per ...
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BEATRICE di Lorena, marchesa e duchessa di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlia di Federico, duca dell'Alta Lotaringia, e di Matilde, figlia di Ermanno II duca di Svevia e di Gerberga figlia [...] dei canonici fiorentini di S. Giovanni l'8 nov. 1061 e a Parma il monastero fenuninile di S. Paolo (18 ag. 1073). Mancano notizie di placiti 313-343; U. Nicolini, L'archivio del monastero di S. Andrea di Mantova, cit., pp. VII s.; G. Miccoli, Pietro ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] 1969, p. 657 n.; P. Savio, Per l'epist. di Paolo Sarpi, in Aevum, X (1936), pp. 71 s.; XI (1937 135; Il trionfo di Cesare di Andrea Mantegna, a c. di A. Luzio 83, 101-106, 115; G. Lutz, Kardinal Giovanni Francesco Guidi di Bagno…, Tübingen 1971, pp. ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] Di Capua, orfana ed erede di Andrea, duca di Termoli e principe di mentre Francesco e Giovanni Vincenzo furono avviati 1905), pp. 405-470; XXXI (1906), pp. 1-112, 337-461; Id., Paolo III, I-II, Messina 1923-24, passim; Id., Barbarossa e Carlo V, in ...
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ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] l'E., i suoi fautori ed i suoi seguaci, che indicò nominativamente. Con la medesima censura colpì Giovanni Soranzo, Delfino Dolfin, Andrea Querini, che agivano in Ferrara "pro dcimino duce ... Venetiarum", la stessa Repubblica di S. Marco e quanti ...
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ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] dei Malatesti in contrada S. Andrea. Più tardi, verosimilmente dopo la papa, accorse a Roma, mostrò a Paolo II la lettera di I., lo persuase (1924-26), p. 19 (torrione Isotteo o di S. Giovanni); A. F. Massèra, Il sequestro di un corriere diplomatico ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
totismo s. m. In senso polemico, la politica e il sistema di potere del politico Giovanni Toti. ◆ In Liguria ormai regna il totismo, un sistema di potere radicatissimo, che va dall’economia alla politica. (Repubblica, 11 dicembre 2020, p. 6...