CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] artistiche, la simpatia dimostratagli da autori come Paolo Ferrari e da capocomici e attori famosi furono il C. entrò a far parte del comitato centrale, accanto a Giovanni Bovio e Andrea Costa. Ma non fu facile la convivenza fra le varie correnti ...
Leggi Tutto
ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] suburbio (S. Paolo, S. Lorenzo, S. Agnese), sia nel cuore del Patrimonium (S. Elia presso Nepi, S. Andrea e S. Silvestro , e dalla loro sorella Teodora (III), che abbiamo visto sposa di Giovanni III duca di Napoli; secondo il Fedele (in Arch. d. R ...
Leggi Tutto
ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] viaggi, vanno menzionati Paolo Giovio, cui si di libri; II, Le Sortes Vergilianae del 1517; III, Giovanni Bonavoglia e il suo Monumentum Gonzagium), ibid., XXI (1903), ad ind.; La corte di Mantova nell'età di Andrea Mantegna: 1450-1550, a cura di C. ...
Leggi Tutto
DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] di Piero Cironi, di Enrico Valtancoli Montazio, di Luigi Andrea Mazzini, di Giovanni La Cecilia e specialmente, almeno secondo il D. stesso e nel Veneto, attraverso un giovane amico trevisano Paolo Flora, che arrestato dagli Austriaci parlò troppo (R ...
Leggi Tutto
GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] di Mantova, cognato di G., liberasse a sua volta, il 12, Paolo Vitelli suo prigioniero. A G. fu resa la libertà per scambio dunque , Trifone Gabriele, Giovanni Aurelio, Niccolò Tiepolo, Giovanfrancesco Valier, Andrea Navagero, Giovambattista Ramusio ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] 'anno alla podesteria di Trieste è attestato Giovanni Vigonza. Il 13 dic. 1333 il documenti ricordano infine un Andrea Dandolo "comes" fra i pp. 65, 74, 121, 257, 408; L. Lazzarini, Paolo de Bernardo e i primordi dell'Umanesimo in Venezia, Genève 1930 ...
Leggi Tutto
GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] a Pesaro l'atto notarile con cui Paola compiva formale rinuncia a qualunque pretesa per sé ). A Bologna, il 12 novembre, accolse Giovanni XXIII. Rientrato a Mantova, ricevette e ospitò di Perugia minacciata da Andrea Fortebracci (Braccio da Montone ...
Leggi Tutto
CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] all'esaltante immagine, propinata dal dott. Paolo Pasi, loro "principe", della "piazza... - valendosi della competenza di Andrea Cornaro, sergente maggiore ed esperto di 60 mila uomini comandati dal generale Giovanni Pálffy. Per poco però, ché l' ...
Leggi Tutto
Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] III, del resto ottimamente informato da Giovanni (I) Talaia, esule a Roma corpo sia stato inumato nella basilica di S. Paolo fuori le Mura: ciò si spiega con ; P. Nautin, La lettre de Félix III à André de Thessalonique et sa doctrine sur l'Église et l ...
Leggi Tutto
AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] 'oro" che contò fra i suoi membri anche Andrea Alciato. La sua educazione letteraria fu affidata oltre anche la nomina di Paolo Odescalchi a nunzio 1, I, Palermo 1869, pp. 30-42; V. Di Giovanni, Del Palermo restaurato libri quattro, ibid., s. 2, II, ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
totismo s. m. In senso polemico, la politica e il sistema di potere del politico Giovanni Toti. ◆ In Liguria ormai regna il totismo, un sistema di potere radicatissimo, che va dall’economia alla politica. (Repubblica, 11 dicembre 2020, p. 6...