VALADIER, Giuseppe
Bruno Maria Apollonj
Architetto, nato a Roma il 14 aprile 1762 da genitori romani (i suoi avi erano emigrati dalla Francia in Roma nel 1714), morto il 1° febbraio 1839. Fu maestro [...] quali il piazzale di S. Giovanni in Laterano. Compilò il migliore avuto inizio all'altezza di Castel S. Angelo terminando a Ponte Milvio; essa coinvolgeva tutta ai Caduti fascisti, al primo piano del Palazzo Braschi, per il quale egli, già prima del ...
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NEOCLASSICA, ARTE
Giulio Romano ANSALDI
Bruno Maria APOLLONJ
NEOCLASSICA, ARTE - Già durante il sec. XVIII, mentre l'arte non mirava per lo più che al leggiadro e al grazioso, apparve e si affermò [...] di Versailles), Vittorio Amedeo e Luigi Bernero, Angelo Bruneri, Giovanni Albertoni, Carlo Canigia, Giuseppe Bini, Stefano di Malta sull'Aventino, del Piranesi, e il Palazzo Braschi di Cosimo Morelli, ambedue a Roma. Queste opere palesano una ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] nel Museo di Roma, Palazzo Braschi), originariamente destinato a San Giovanni dei Fiorentini, per posizionarlo in questo centrale accompagnata da pecore al pascolo e affiancata da alcuni angeli. Essa è simbolo della professione di fede cristiana e ...
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Vincenzo Monti, Opere – Introduzione
Carlo Muscetta
I
In una lunga lettera del Monti diciannovenne all’abate Girolamo Ferri, suo maestro di eloquenza a Ferrara, si legge un energico appello che ci lascia [...] un’ode pindarica per celebrare i fasti di papa Braschi? Spettava anzi a Pericle stesso, come se fosse strappato all’inferno da un angelo che prima di accompagnarlo in il Mistico Omaggio in onore dell’arciduca Giovanni e il Ritorno di Astrea, in onore ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
*
Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] al Museo di Roma in palazzo Braschi. Secondo il Minghetti nel Museo e iniziali (G. Rossini, Giovanni Colonna); doni offerti alla regina Margherita dalle catacombe di Roma (la colomba o l'agnello); l'angelo di S. Matteo o il Cristo dalla chiesa di S. ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] erano la metropoli di papa Braschi e la prossima capitale della Tacito e alla Giugurtina di Sallustio, ma Giovanni Battista de Rossi, massimo restauratore degli studi romani malamente raccomandandolo all'esempio di Angelo Mai, allievo dell'Apollinare, ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] la chiesa di S. Maria degli Angeli, detta della Porziuncola, nella piana i papi, con Pio VI Braschi deportato in Francia e morto in R. Rusconi, Santo Padre. La santità del papa da san Pietro a Giovanni Paolo II, Roma 2010, pp. 33-50, 123-168.
16 Das ...
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ROMA - Musei e collezioni
P. Rossi
G. Cornini
Il panorama delle collezioni medievali romane è estremamente variegato e frammentato, per la presenza puntiforme di materiale in quasi tutte le raccolte [...] Roma 1948; C. Pietrangeli, Palazzo Braschi, Roma 1958; id., Museo Barracco E. Gaudioso, Museo nazionale di Castel Sant'Angelo, in Arte a Roma, Firenze 1971, pp. cura di C. Pietrangeli, Firenze 1989; San Giovanni in Laterano, a cura di C. Pietrangeli ...
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SORMANI, Leonardo
Alessandro Grandolfo
– Non si conosce la data di nascita di questo scultore, la cui personalità artistica è stata oggetto di un singolare fraintendimento delle fonti antiche.
Nella [...] ideata da Domenico e Giovanni Fontana e inaugurata solennemente nel oggi nel Museo di Roma a palazzo Braschi, fu affidato a Sormani nel 1577. critica ha riconosciuto particolarmente i ritratti di Federico di Angelo Cesi e di Pier Donato Cesi in due ...
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FIORAVANTI, Epifanio
Gino Benzoni
Nacque a Cesena il 12 luglio 1601, secondo dei cinque figli maschi di Ruggero e Vittoria Gennari, e fu battezzato come Anselmo.
D'un qualche prestigio locale la famiglia [...] "inter grammaticos" eccellente (G. B. Braschi Mem. Cáesenates..., Romae 1738, p. con Maiolino Bisaccioni, col genero di questo Giovanni Battista Montalbano - un po' soldato, un con l'occupazione di Monte Sant'Angelo, di Barletta, della "doana" di ...
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