PANZERI, Pietro
Alessandro Porro
– Nacque a Sormano, nei pressi di Erba, in Vallassina (provincia di Como), il 27 novembre 1849, da Angelo, di origini lecchesi e da Margherita Bolzani, originaria di [...] Rovida all'ospedal Maggiore di Milano nell'anno 1873, in Gazzetta medica ialiana, s. 7, 1874, vol. 34, t. I, 1881 in collaborazione con Giovanni Albertini (Gazzetta degli
Nel 1891 Panzeri produsse, con AngeloDe Vincenti, una relazione al Consiglio ...
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BILIVERT (Biliverti, Bilivelti, Bylevelt), Giovanni
Goffredo Hoogewerff
Nacque nel 1576 a Firenze e non nelle Fiandre, come talvolta ancora si asserisce. Suo padre, Giacomo Bylevelt, nativo di Maastricht, [...] l'Annunciazione, firmato: "Giovanni Biliverti Fiorentino fecit 1611" fratelli del granduca: il cardinale Gian Carlo de' Medici e don Roberto. Per il primo Pitti), il B. oppone il suo capolavoro: L'Angelo rifiuta i doni del vecchio Tobia e del suo ...
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ANDREA dell'Aquila
Luisa Mortari
Originario dell'Aquila, le esili e scarse notizie biografiche ne tacciono l'anno di nascita. là incertamente riferita a lui la notizia del Vasari, nel commentario alla [...] 1453), con Giacchetto Finari, l'Angelo di Castel Sant'Angelo a Roma.
Una lettera dell'8 teneva bottega in casa di Cosimo de' .Medici, "singulare pictore ed anco maestro autore del tabernacolo sia l'abruzzese Giovanni di Biasuccio.
Il Valentiner pensò ...
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ACCIAIUOLI, Donato
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze il 15 marzo 1429 da Neri di Donato e da Lena di Palla Strozzi. Dal padre, che morì mentre egli nasceva, fu affidato alla tutela della madre e dei [...] che diede loro lezioni dapprima in casa di Angelo Acciaiuoli, poi (ca. 1444) in casa Giovanni Argiropulo a lettore dello Studio, contrapponendosi alle tendenze ispirate da Poggio Bracciolini. Anche per l'intervento di Cosimo e di Piero de' Medici ...
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ACCOLTI, Benedetto, il Giovane
Eugenio Massa
Figlio di Michele e di Lucrezia di Giovanni Alamanni, nacque in Firenze il 29 ott. 1497. Compiuti gli studi giuridici a Pisa, abbracciò la carriera ecclesiastica. [...] passò al nipote Ippolito, per distoglierlo dall'arrecar fastidi ad Alessandro de' Medici (5 sett. 1534).
L'A. non cedette e Paolo III uno stratagemma per arrestare e rinchiudere in Castel S. Angelo il ribelle (5 apr. 1535), dopo le confessioni rese ...
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ACCIAIUOLI, Zanobi
Abele L. Redigonda
Nacque a Firenze da Raffaele d'Agnolo, il 25 maggio 1461. Per il bando che aveva colpito la sua famiglia (1464), rientrò a Firenze a sedici anni e fu educato alla [...] come complice delle trame di Lorenzo e Giovannide' Medici, suoi cugini, contro Piero de' Medici, ma fuggito Piero da Firenze, con dell'Archivio segreto vaticano, trasferito in Castel S. Angelo, e un nuovo inventanio della Biblioteca Vaticana, di ...
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ACCORAMBONI, Vittoria
Giovanni Orioli
Figlia di Claudio e di Tarquinia Paluzzi Albertoni, nacque a Gubbio il 15 febbr. 1557. Trasferitasi a Roma durante l'infanzia, abitò nel palazzo della famiglia [...] di Paolo Giordano Orsini, duca di Bracciano (uxoricida di Isabella de' Medici). Nella notte dal 16 al 17 apr. 1581 il marito Francesco nel monastero di S. Cecilia, infine nel Castel S. Angelo. Fu liberata alla fine del 1582 ed esiliata a Gubbio. ...
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ALBORESI, Giacomo
Adriana Arfelli
Pittore quadraturista e decoratore, nato a Bologna nel 1632 da Giovanni Francesco e da Angelica Capponi. Ebbe come primo maestro Domenico Santi, sotto il quale lavorava [...] , a Firenze per le nozze (1661) di Cosimo (III) de' Medici con Margherita Luisa d'Orléans, dipingendo, con altri, una grande maggiori frescanti bolognesi del tempo, Domenico Maria Canuti e Angelo Michele Colonna, il quale ultimo, dopo le incertezze e ...
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Poeta (Firenze 1475 - Roma 1525), figlio di Bernardo e di Nannina, sorella di Lorenzo de' Medici; fattosi ecclesiastico, ebbe importanti incarichi da Leone X e Clemente VII. Era, quando morì, castellano [...] di Castel Sant'Angelo: e G. G. Trissino da lui intitolò Il castellano, il suo dialogo sulla lingua italiana. Scrisse due tragedie classicheggianti, la Rosmunda e l'Oreste: alla prima, terminata agli inizî del 1516, e non priva di pregi, spetta, ...
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Architetto, scultore, pittore, poeta (Caprese, od. Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564). Culmine della civiltà rinascimentale, celebrato come il massimo genio del suo tempo, ne rappresentò anche [...] de' Medici gli commissionò un San Giovannino (variamente identificato con una statuetta in S. Giovanni dei il ciborio di bronzo, eseguito da Iacopo del Duca a S. Maria degli Angeli per il cui adattamento nelle terme M. aveva dato il progetto. Morì a ...
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spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...