BEATRICE di Provenza, regina di Sicilia
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Figlia di Raimondo Berengario V, conte di Provenza e di Forcalquier, e di Beatrice di Savoia, B. nacque, ultima di quattro figlie, nel 1233.
Aveva appena cinque [...] in Provenza con quattro galee Andreolo, figlio dell'anuniraglio Ansaldo per chiedere la mano di B. per suo a Aix-en-Provence, dove furono tumulati nella chiesa di S. Giovanni di Gerusalemme, accanto ai genitori.
Fonti e Bibl.: Ricordano Malespini ...
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LOMELLINI, Leonardo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1510, unico figlio di Gerolamo di Tobia e di Brigida di Pier Francesco Lomellini.
Con il padre, nonché con lo zio paterno Battista, [...] circoscritti rispetto agli altri grandi finanzieri genovesi come Ansaldo Grimaldi e Adamo Centurione. Il suo primo dei cinque supremi sindicatori che dovevano giudicare il dogato di Giovanni Battista Lercari.
L'inserimento del L. e del Grimaldi ...
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GONZALES, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano, il 10 marzo 1882, da Eugenio e da Caterina Rava in una famiglia benestante. Laureato in giurisprudenza all'Università di Pavia, nel 1906 s'iscrisse [...] presso la redazione del quotidiano Il Mondo e presieduta da Giovanni Amendola. "Tutti dicono che fu straordinario e Treves" - consentirono al G. di espatriare allorché la Società Ansaldo si rese garante dello scopo professionale del suo viaggio. ...
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CAPRIATA, Pier Giovanni
Mirella Giansante
Nacque a Genova negli ultimi anni del sec. XVI. Studiò diritto e, dopo aver esercitato l'avvocatura, si dedicò ben presto alla storiografia "perché poco gli [...] il 31 marzo 1628 e ordita d'accordo con G. A. Ansaldo, agente di Carlo Emanuele I, per sovvertire le istituzioni della Repubblica giunge fino al 1650, fu forse commissionata da don Giovanni d'Austria per far celebrare la sua condotta nel Napoletano ...
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PERRONE, Alessandro Maria
Ombretta Freschi
PERRONE, Alessandro Maria. – Nacque a Roma il 14 settembre 1920, terzogenito di Luigi Ferdinando Alfonso Giuseppe Mario e di Adele Parisi, nipote di Ferdinando [...] Pio furono costretti ad affrontare la disfatta del gruppo industriale Ansaldo, con il fallimento della Banca italiana di sconto a , dal redattore capo Vincenzo Spasiano e dal collaboratore Giovanni Spadolini che, almeno fino al 1955, si occupò ...
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GIOLITTI, Federico
Gian Piero Marchese
Nacque a Corio Canavese (Torino) il 19 giugno 1880 da Giovanni (futuro presidente del Consiglio) e da Rosa Sobrero, la nipote del chimico Ascanio Sobrero, inventore [...] il che può provocare fenomeni di sfaldatura.
Questo primo brillante risultato fu ottenuto dal G. in collaborazione con la Società Ansaldo di Genova. Ma a esso il G. non si fermò: continuò a studiare il suo processo, migliorandolo, applicandolo a vari ...
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DI NEGRO, Enrico
Giovanni Nuti
Nacque alla fine del sec. XII a Genova da Ansaldo e Beatrice Lomellini.
Nel 1216 è ricordato un suo zio, Bonvassallo Lornellini; suoi fratelli furono Pietro, Giacomo, [...] D. si sposò assai giovane, perché in un atto del 1210 è ricordato suo suocero, Enrico "de Bellamuto". Nel 1216 sua moglie Giovanna consegnò una somma in commenda ad un mercante diretto a Ceuta, in Africa. Ella è ancora ricordata in un atto del 1253 ...
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BOCCABADATI, Gherardo (Gherardo da Modena)
Zelina Zafarana
Nacque a Modena, da una delle famiglie più notevoli della città, non si sa in quale anno. Il cronista Salimbene de Adam nota che da secolare [...] da più parti risulta che podestà era in quell'anno il genovese Ansaldo de Mari), è certo che il B. ricevette dal Comune ampi (p. 58), per la stessa ragione lasciò il secolo Giovanna degli Adelardi, nobildonna di Modena, fondatrice, in seguito, del ...
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FALLAMONICA, Oberto (Obertus Fallomonachus)
Giovanni Nuti
Nacque agli inizi del sec. XIII, con ogni probabilità a Genova. Secondo il Winkelmann, che si fonda su un atto, conservato nell'Archivio della [...] F. (17 novembre); i buoni uffici di quest'ultimo servirono anche ad altri genovesi, come Enrico Di Negro ed Ansaldo De Mari, sempre per trafficare grano. Poiché le gravi difficoltà, attraversate dall'Erario imperiale per far fronte alle pesanti spese ...
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BIDELLI, Giovan Battista
Alfredo Cioni
Nacque in Milano intorno al 1580 da un Bartolomeo; sposò Vittoria Locarni della famiglia di tipografi che ebbe lunga attività in Milano; dal matrimonio ebbe cinque [...] possono ricordare: Il Furio Camillo. Poema del letterato genovese Ansaldo Ceba (1616) e del medesimo La Regina Esther. d'arme successi in Italia dal 1613 al 1618 di Pier Giovanni Capriata (1627); la ristampa del De bello mussiano di Galeazzo ...
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acchiappasoldi
(acchiappa-soldi), agg. inv. Ideato, fatto per incassare soldi. ◆ La sentenza ridicola sul canadese dello snow board, [Ross] Rebagliati, positivo al test della marijuana, ha mostrato quanto il Cio sia in realtà un baraccone...