CAPRAIA, Anselmo da
Franco Cardini
Nonostante la frequenza del nome Anselmo sia assai elevata nell'albero genealogico dei da Capraia, e ciò abbia dato luogo a una notevole confusione, possiamo ravvisare [...] possessi sardi, furono dichiarati decaduti da questi e Ugolino fu imprigionato mentre Anselmo dovette allontanarsi dalla città (agosto 1274). La rappacificazione con Giovanni Visconti, che allora con Lucchesi e Fiorentini combatteva contro Pisa, era ...
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DELLA GHERARDESCA, Gherardo
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio del conte Guglielmo, apparteneva a quel ramo della famiglia dei conti Della Gherardesca che sin dal 1220 prese il titolo dal castello [...] con Ugolino di Guelfo, Guglielmo di Capraia, Giovanni Visconti e l'ammiraglio pisano Ottone di del XIV; e Contessa, detta Teccia, che fu poi moglie del conte Anselmo di Bertoldo da Capraia.
Fonti e Bibl.: Lucca, Arch. arcivescovile, Pergamene, ...
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LEONE
Marco Vendittelli
Nato in un anno imprecisato della prima metà del secolo XI, L. inizia a essere ricordato nella documentazione intorno al 1050; il padre - del quale si ignora il nome (anche se [...] in Roma di L., di Cencio Frangipane e di Giovanni Bracciuto e all'intervento armato di Riccardo (I) principe Ildebrando, i riformatori poterono procedere all'elezione del vescovo di Lucca Anselmo da Baggio, consacrato con il nome di Alessandro II. A ...
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ERIBERTO
Olivier Guyotjeannin
Nacque probabilmente in Alta Italia nella prima metà del sec. XI, ma la sua origine e la sua formazione restano ignote: le prime notizie pervenuteci su di lui lo vedono [...] religiose di quegli anni, che videro, da parte mateldica, il commento al Cantico dei cantici di Giovanni da Mantova e quello, deperdito, di Anselmo al Salterio, e, da parte imperiale, un commento agli stessi sette salmi penitenziali che avevano ...
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GRASSONI (Garzoni, de Grassonibus, de Garxonibus), Rodolfo
Andrea Gamberini
Figlio di Guglielmo (o Guglielmino), nacque probabilmente nella seconda metà del Duecento da uno dei più illustri casati modenesi, [...] del G. sul versante politico, dove si trovò a sventare il colpo di mano capeggiato da Anselmo da Marano, abate del monastero di S. Giovanni, per rovesciare il Correggio. Come comandante delle milizie comunali il G. partecipò a tutte le spedizioni ...
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FOLENGO, Anselmo
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova, molto probabilmente intorno agli anni Trenta del sec. XV, dalla stessa antica famiglia mantovana della quale fece parte il più famoso Teofilo. Suo [...] fino al 5 apr. 1468. In questo periodo, secondo un documento notarile del 1467, il F. e i suoi fratelli Iacopo, Giovanni e Giovan Francesco (15 novembre) vennero creati "cometes Sacrii Palatii" per i servigi resi ai signori di Mantova.
L'8 dicembre ...
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CASTAGNOLE, Gerolamo Falletti marchese di
Gabriella Olla Repetto
Figlio di Carlo Ludovico e di Anna Cristina Birago di Vische, nacque a Torino il 9 nov. 1669 da antica famiglia originaria di Asti, insignita [...] di concussione.
Nell'isola, ove già si trovava il fratello Giovanni Costanzo, arcivescovo di Cagliari, il C. giunse il 28nov. 1911, ad voces Barolo e Castagnole Monferrato; B. Anselmo, Tributi e bilanci in Sardegna nel primo ventennio della sua ...
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BIANDRATE, Guido di
Sofia Boesch Gajano
Figlio di Guido, compare sulla scena politica al momento in cui Federico Barbarossa decide di eleggerlo arcivescovo di Ravenna, quale successore di Anselmo di [...] solo la posizione del padre aveva portato a ricoprire una carica tanto importante.
Singolare a questo proposito la testimonianza di Giovanni di Salisbury che, scrivendo a Randolfo de Serris circa il concilio di Pavia del febbraio 1160, citava come i ...
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GREGORIO VI, papa
Antonio Sennis
Il suo nome di nascita era Giovanni. Alcune fonti gli attribuiscono inoltre l'ulteriore appellativo Graziano sia da solo sia unito a Giovanni (per un elenco completo [...] gennaio 1045 era stato consacrato papa Silvestro III (Giovanni vescovo di Sabina, molto probabilmente legato ai candidatura di G. VI come la più autorevole (cfr. al riguardo Anselmo di Liegi). Enrico III scelse invece (Natale 1047) il vescovo tedesco ...
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GIACOMO, CONTE DI ANDRIA
FFulvio Delle Donne
Di questo personaggio, che fu attivo nel Regno durante la minorità di Federico II, non si hanno informazioni precise circa la nascita, che, presumibilmente, [...] -prete di S. Lorenzo in Lucina e legato apostolico, Anselmo, arcivescovo di Napoli, Angelo, arcivescovo di Taranto, e G Pelagio vescovo di Albano, partì da Brindisi alla volta di S. Giovanni d'Acri. Da lì, poi, si mosse per raggiungere Damietta ...
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spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...
semimaggioritario
(semi-maggioritario), agg. Che fonde meccanismi propri dei sistemi elettorali maggioritario e proporzionale; solo in parte maggioritario. ◆ Infine, [Marco Follini] ingiunge al Cavaliere di accantonare il sistema semimaggioritario...