. Antica e nobile famiglia bolognese, che taluni a torto vogliono derivata dalla marca Trevigiana. Ebbe egregi suoi uomini nelle pubbliche amministrazioni, nelle magistrature cittadine (godeva la qualifica [...] . XV don Alderotto canonista, Antonio e Bonifacio civilisti; nel sec. XVI Giovanni Battista medico e filosofo, Ercole (morto nel 1532) poeta latino, umanista di grido, scolaro del Flaminio; Paolo Emilio seniore (morto nel 1661) letterato e poeta, che ...
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Il corpo aristocratico
Volker Hunecke
Nell'attuale storiografia è invalsa l'abitudine di descrivere a rosee tinte il destino della nobiltà europea nei secoli precedenti e successivi alla Rivoluzione [...] abbracciato lo stato religioso, cioè Don Giovanni Pietro Antonio monaco Camaldolense, Domina Maria Adelaide e e ancora più piccoli erano morti altri due figli di Tomà. Flaminio aveva tutte le ragioni di insistere tanto sui figli che gli erano ...
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Equitazione
Caterina Vagnozzi
La storia
Testimonianze sulle origini di allenamento e addestramento
Nel 1834 il giovane archeologo francese Charles Texier scoprì presso Boõazköy, sull'altopiano dell'Anatolia [...] ai bordi del Tevere verso la via Flaminia, in una zona chiamata Tor di Quinto J. Lavis su Mirrabooka; terzo lo svizzero Anton Bühler su Gay Spark. L'Australia si Boston, il piccolo cavallo baio che con Giovanni Bossi, dopo la prova di campagna, ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] di lì a poco il cardinale Giovanni de' Medici. E papa di 57, 68, 313-32, 335, 338-43.
Dispacci di Antonio Giustiniani, ambasciatore veneto in Roma dal 1502 al 1505, a s.v.
C. Maddison, Marcantonio Flaminio. Poet, Humanist and Reformer, London 1965 ...
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La storia del cinema italiano del dopoguerra, in particolare due suoi momenti decisivi (dal dopoguerra al boom economico, e dalla fine degli anni Ottanta ai giorni nostri) sarà analizzata in questo saggio [...] vita difficile, 1961; I mostri, 1963) ad Antonio Pietrangeli (Io la conoscevo bene, 1965). Una Vespa di Nanni Moretti, dalla Garbatella al Flaminio, fino a Spinaceto e Ostia (Caro élite di letterati. Come ricorda Giovanni Ronchini: «Oltre a Mario ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] con sfortunato ardimento da Antonio Broccardo. Il B. il Carnesecchi, M. A. Flaminio, Vettor Soranzo, Basilio Zanchi, ecc . R. U. Montini e R. Averini, Palazzo Baldassini e l'arte di Giovanni da Udine, Roma 1957, pp. 14 s.
Per l'iconografia dei B. ...
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Temi olimpici: gli impianti sportivi
Livio Toschi
Gli stadi nell'antichità
Data l'importanza attribuita dai greci allo sport, la preparazione atletica dei giovani veniva curata in appositi impianti [...] Nello Stadio Olimpico, il 25 agosto 1960, il presidente Giovanni Gronchi inaugurò la XVII Olimpiade.
A piazza di Siena zona nord, segnaliamo lo Stadio Flaminio (ingegner Pier Luigi Nervi e architetto Antonio Nervi), sorto sulle ceneri del vecchio ...
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L'organizzazione dello sport nel mondo e in Italia nella società moderna
Gianfranco Colasante
L'Olimpismo
Quando perseguiva l'ardito sogno di riportare in vita il mito di Olimpia, il giovane e caparbio [...] lo 'Stadio Nazionale' al Flaminio (1932), avviato l'allestimento del luglio quando uno studente siciliano, Antonio Pallante, ferì con quattro colpi agosto 1960 il presidente della Repubblica Giovanni Gronchi, succeduto cinque anni prima a ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] erano indiziati il libraio-editore Antonio Gadaldini e il canonico Bonifacio contemporanei G. Guidiccioni e M. A. Flaminio è cosa ancor più criticabile per il del Bembo:nel '72, ad opera di Giovanni Maria Castelvetro, sono edite le Giunte al primo ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] nazionale al quarto posto dopo Fanfani, Antonio Segni e Mariano Rumor.
Col passaggio nel 1958 Pio XII e salito al soglio Giovanni XXIII. Moro si proponeva intanto di rinsaldare anche in una lettera di Moro a Flaminio Piccoli che suggerisce una tra le ...
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