ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] Diaz di Ottaviano e il liceo Antonio Genovesi di Napoli. Nel 1942 Alfieri di Firenze, chiamatovi da Giovanni Spadolini a ricoprire come titolare in L’Unità, 14 settembre 2007; G. Galli, Il riformismo anticraxiano di Gaetano Arfè, in Liberazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Scipione Maffei
Maria Teresa Fattori
Riformatore, polemista e trattatista, eclettico e collezionista, Scipione Maffei s’impegnò nell’opera di rinnovamento della cultura italiana con lo studio dell’antichità [...] l’ultimo di otto fratelli, figlio del marchese Giovanni Francesco e di Silvia Pellegrini. Se Verona, la Zeno (e il fratello Pier Caterino) e Antonio Vallisneri progettò e diresse il «Giornale de’ dei Veneti, Etruschi e Galli per affrontare poi il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gerolamo Tiraboschi
Francesco Mores
Tiraboschi e la Storia della letteratura italiana: per buona parte della cultura storica italiana (e per la parte della cultura storica fuori d’Italia che è distrattamente [...] quello che, insieme a Ludovico Antonio Muratori, fu il prefetto Roma, Milano fosse aeterna. Dall’età dei Galli Insubri, narrata da Livio e filtrata da Polibio di quel santissimo Patriarca di Costantinopoli [Giovanni Crisostomo]. Nelle altre cose, per ...
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PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] strinse amicizia con Antonio Gramsci. Nell'ottobre affidare il compito a un altro repubblicano, Giovanni Spadolini, nel giugno 1981, e, dopo G. Sabbatucci, Novara 2006, pp. 163-175; G. Galli, Storia del socialismo italiano: da Turati al dopo Craxi, ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] a tale esperienza, Antonio Giuseppe Della Torre di tra l'altro l'ospizio di S. Galla fondato dal suo parente Tommaso Odescalchi per ag. 1689, malgrado il prodigarsi del celebre medico Giovanni Maria Lancisi.
Il nipote Livio dispose l'erezione di ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] Il tema più dibattuto, sotto la presidenza di Giovanni Grosoli fu il rapporto con banche, casse Stefani, Giuseppe Volpi e Antonio Mosconi – nel difficile in Italia, Roma 1961, anche di recente da G. Galli, Finanza bianca, cit. pp. 51-75, e da ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] dalla chiesa di S. Giovanni Evangelista in Ravenna, fondata intorno al 430 da Galla Placidia, consente di apprezzare di G. Bonamente, A. Nestori, Macerata 1988, pp. 107-142.
10 Ath., v. Anton. 91,6-92,2; Hier., vita Hilar. 21,10; Soz., h.e. III 14, ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] il rappresentate della destra liberale Antonio Salandra, che ebbe l’ lettere ai principi, il prelato Aurelio Galli, nella orazione de eligendo summo pontefice 1923, avevano assassinato a randellate don Giovanni Minzoni, l’arciprete di Argenta, ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] pietà ordini che ci siano inviati giudici dalla Gallia»14.
Ciò detto, le accuse di ‘ Infine, in una lettera all’anacoreta Antonio, che, preoccupato per la possibile di Alessandria, Sinesio di Cirene, Giovanni Crisostomo, Teodoreto di Ciro e tanti ...
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Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] " d'Alessandro Scarlatti realizzato con allestimento di Francesco Galli Bibiena.
Ma, oltre all'allontanamento di Fontanini, Giovanni Cristoforo Battelli e fatto arcivescovo, "in partibus", di Seleucia nonché nunzio a Napoli Vincenzo Antonio Alamanni ...
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