GOZZINI, Vincenzo
Serenella Rolfi
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita di questo artista, documentato a Firenze tra il secondo e il terzo decennio del XIX secolo.
L'assenza di dati biografici [...] I), e dei monumenti a Vittorio Alfieri di Antonio Canova e a Michele Skotnicki di Stefano Ricci (tavv all'illustrazione delle Tre porte del battistero di S. Giovanni di Firenze. Il volume, costituito di 46 tavole tipi di Guglielmo Piatti nel 1822.
La ...
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CALAMELLI, Virgilio (detto Virgiliotto, alias Merchadett)
Giuseppe Liverani
Figlio di un figulo, Giovanni da Calamello (castello della Val d'Amone nella signoria di Faenza), appare la prima volta quale [...] p. 81). L'anno 1555 troviamo il C. in società con Antonio di Fenzolo Laganini (Grigioni, 1934, p. 89), società che si con la sua. Lo rivela la sigla di Virgiliotto su di un piatto datato 1575, cinque anni dopo la scomparsa del maestro, che morì prima ...
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CLERICO (Cherico, Chierico), Ubertino
Laura Onofri
Nacque nella prima metà del sec. XV a Crescentino, piccola città in prov. di Vercelli da cui trasse l'appellativo di "Crescentinate", con cui è spesso [...] a Pavia col nobile Antonio Monteolo, del quale aveva avuto come alunno il nipote Giovanni (P. Cara, ff . Cara, Aureae luculentissimaeque... crationes..., Augusta Taurinorum 1520; P. Piatti, Epigrammatum et elegiarum libri duo, Mediolani 1502, f. 16; ...
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BELLI
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Famiglia di argentieri romani di origine piemontese, attivi nei secc. XVIII-XIX. Vincenzo, figlio di Bartolomeo, nacque a Torino nel 1710 ed ivi iniziò la sua carriera [...] Giovanni V di Portogallo per l'esecuzione delle argenterie sacre per la cappella di S. Giovanni d'Italia, si possono citare: due piatti in argento dorato con lo stemma del di New York.
Figli di Pietro furono Antonio (attivo nel 185-7-67), del ...
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MANZUOLI, Luca (Luca da Pontormo)
Pierantonio Piatti
Figlio di ser Manzo di Nerone di Pontormo (diocesi di Firenze) e di una Gemma di ignoto casato, nacque agli inizi degli anni Trenta del secolo XIV [...] generale dell'Ordine. Il Chronicon Ordinis humiliatorum compilato da Giovanni Brera nel 1419 (edito da Tiraboschi, 1768, pp da Alessandro V in commenda dal luglio 1409 al 1411 ad Antonio Caetani (m. 1412), cardinale del titolo di S. Cecilia. ...
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CANCER, Matteo
Alfredo Cioni
Nacque a Brescia, ma si trasferì a Napoli, ove fu attivo come tipografo per oltre un quarantennio.
Non si conosce l'anno del suo arrivo a Napoli, né quello che segnò l'inizio [...] in società occasionale con il libraio Antonio Iovino napoletano: Il Petrarca col Commento fu quella del poema in lode del beato Giovanni della Marca di G. D. Lega (il cui stamparono un Sermone di G. Battista Piatti - di loro più nulla si conosce.
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BOSCHI, Giuseppe, detto il Carloncino
Ennio Golfieri
Nacque in Faenza il 1º febbr. 1732 da Giovanni Battista e da Giovanna Tomba.
Giovanni Battista, come il nonno del B., Antonio, fu uno dei più attivi [...] quali erano rappresentati in primo piano casseruole, piatti, pentolini, ceste, stampi e altri oggetti 44, 51, 63, 69, 85 per Giov. Battista); D.A.S. [D. Antonio Savioli], Molti architetti a Brisighella posero mano alla chiesa di S. Michele, in L' ...
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CAVALLERI (Cavaleri, Cavalleris), Paolo Agostino
Francesco Raco
Nato a Borgomanero (Novara) nel 1742, entrò giovanissimo nella Congregazione dei chierici regolari di S. Paolo, emettendo la professione [...] 1792), stampata presso la tipografia di Giovanni Zempel, la stessa che pubblicava il del Bayle, dall'abate Giuseppe Piatti nella Difesa dei diritti dell'uomo Supplemento e difesa della lettera Adriatica di Antonio Bianchi, Roma 1793,in cui riaffermava ...
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CAPPELLETTI
Lello Moccia
Famiglia di ceramisti, attiva in Abruzzo nei secoli XVII-XIX, probabilmente originaria di Lanciano (Chieti). Vi appartenne Stefano che nel 1615 lasciò memoria autografa in Castelli [...] stretti rapporti stilistici con la figura acefala del S. Giovanni Battista del polittico di Colledoro, recante il nome del di caccia, derivati da stampe di Antonio Tempesta (1555-1630) e definiti, nei piatti, con girali fogliati, putti e trofei ...
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BARONI, Giovanni
Gino Barioli
Nacque a Rossano Veneto, da Costantino e Giulia Compostella, ed entrò a far parte del comprensorio ceramico delle Nove (1802) in un momento di particolari difficoltà, cioè [...] dai due Remondini (Giuseppe e Antonio), dal Gamba, dal Roberti e grande manifattura degli Antonibon, il Marcon (Giovanni), pittore di porcellane, e il Bosello neoclassicismo: fìoriere, bruciaprofumi, teiere, vasi, piatti da parata e da uso per grandi ...
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onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...
comorbidita
comorbidità s. f. In medicina, la presenza contemporanea nello stesso soggetto di due o più malattie; comorbilità. ♦ Il farmaco tende a ridurre quelle vette estreme di produttività frenetica, ed anche gli abissi dolorosi della...