DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] e le Fratte. Infatti datate da qui sono tre lettere a Giovanni Cantelmo conte di Popoli (IV, V, VII dell'edizione Corti) . 77 ss., 170 s.; T. De Marinis, La biblioteca napol. dei re d'Aragona, I, Milano 1952, pp. 117, 126 s.; ibid. 1947, p. 144; V ...
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CALDORA (Candola), Antonio
Marina Raffaeli Cammarota
Nato intorno al 1400 da Giacomo e da Medea d'Eboli, ricevette la sua formazione militare alla scuola del padre. Seguendo le imprese paterne, il C. [...] , Storia delle signorie italiane dal 1313 al 1530, IV, Milano 1881, p. 404; E. Nunziante, I primi anni di Ferdinando d'Aragona e l'invasione di Giovanni d'Angiò, in Arch. stor. per le prov. napol., XVII(1892), p. 302; XVIII(1893), pp. 4 s., 9, 14 s ...
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FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] , governatore di Milano, e alla di lui consorte Maria d'Aragona, e per tramite loro a Carlo V, fanno intendere l' respinse le profferte. Si legò invece, pur restando a Casale, a Giovanni Cantelmo conte di Popoli. Tra la fine del 1545 e l'inizio del ...
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DEL GIUDICE (De Juge), Boffillo
Franca Petrucci
Originario di Amalfi, figlio del nobile Tommaso e di Giovannella Capece, è attestato dal 1443 come paggio di Alfonso d'Aragona, re di Napoli, anche se [...] di delimitazione di frontiere intervenute dopo la conclusione della pace del 9 ott. 1478 fra Luigi XI e il re Giovanni II d'Aragona.
Il 5 apr. 1480 una lettera del re ampliava le attribuzioni del D. come viceré del Rossiglione e della Cerdaña ...
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DEXART, Giovanni
Antonello Mattone
Nacque a Cagliari da Melchiorre e da Marianna Jorge. Dai registri della parrocchia del quartiere di Castello risulta che venne battezzato il 22 ott. 1590.
In uno squarcio [...] De Filippo, reggente del Supremo Consiglio d'Italia, Giovanni Battista De Luca, Giuseppe Romani, sia spagnoli, come Miguel de Cortiada e Cristobal Crespi de Valdaura, vicecancelliere del Supremo Consiglio d'Aragona.
Nell'autunno del 1646 il D. venne ...
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CHIARENTI
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti e banchieri pistoiesi originaria di Montemagno e inurbatasi all'inizio del secolo XIII. I C. incominciarono la loro attività come cambiatori, dapprima [...] ed è certo che nel 1295 e nel 1298 Giacomo II d'Aragona, nonostante le sollecitazioni papali, si vide rifiutare dai C. i loro assoluta insolvibilità ci è testimoniata da una serie di lettere di Giovanni XXII che, fra il 1320 e il 1321, non solo ...
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FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] 1502, incaricarono a loro volta Giovanni d'Aragona di eseguire la lastra tombale), 103, 196, 246, 251 s.; P. Paschini, Il carteggio fra il card. Marco Barbo e Giovanni Lorenzi (1481-1490), Città del Vaticano 1949, pp. 103, 113, 129 s., 172, 178 ...
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BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] nel ducato di Jülich-Kleve. Con la morte del duca Giovanni Guglielmo, che non lasciava altri eredi che la vedova, si .d. (ma 1638);Bonifacio da Luri, Elogio di Guido II Bentivoglio d'Aragona, cardinale, Venezia 1748; V. Cafaro, Il cardinale G. B., la ...
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GUZZONI, Boccolino
Francesco Storti
Appartenne a nobile e antica famiglia podestarile originaria della terra di Offagna, trapiantata a Osimo intorno alla metà del XII secolo. Fu primogenito di Guzzone [...] e il papa, sostenuto dal re di Napoli Ferdinando I d'Aragona, vide il G. in dubbio tra l'accogliere i consigli paterni , Roma 1987, II, pp. 368 s., 473, 502; Corrispondenza di Giovanni Lanfredini (1485-1486), a cura di E. Scarton, Salerno 2002, pp. ...
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GIRALDI (Ziraldi), Guglielmo (Guglielmo del Magro)
Federica Toniolo
Figlio del sarto Giovanni de' Ziraldi detto il Magro; rimane ancora sconosciuta la sua data di nascita, nonostante esista una ricca [...] degli ultimi documenti che lo riguardano, è detto arciprete di S. Giovanni di Sassocorvaro (ibid., p. 48; A. Franceschini, 1995, con gli Aragonesi a seguito del suo matrimonio con Eleonora d'Aragona (La miniatura a Ferrara…, pp. 145-148, 216-218). ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...