MALASPINA, Saba
Berardo Pio
Nacque, probabilmente a Roma, nella prima metà del secolo XIII.
L'origine romana è confermata dallo stesso M. che nell'explicit della sua cronaca si dice "de Urbe", nel corso [...] Onorio IV, artefice della promozione episcopale del M., e su Giovanni Savelli, senatore di Roma nel 1260, indicato come "homo securi , e i primi anni dello scontro con Pietro d'Aragona. Nell'economia dell'opera un'attenzione particolare è riservata ...
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FERRARO (Ferrario, Ferrari, Ferrara, Ferreri), Filippo de
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, da collocarsi verosimilmente intorno alla metà del sec. XIV. Sicura è invece la sua origine [...] cessata. Martino il Vecchio, il 30 luglio, disponeva invece dall'Aragona che l'amministrazione dell'episcopato di Patti fosse affidata al priore di S. Andrea di Piazza, Giovanni Soriano. Il 19 agosto, essendo la diocesi ancora vacante, la riscossione ...
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CHALLANT, Antoine de
François-Charles Uginet
Figlio di Aimon signore di Fénis e di Fiorina Provana dei conti di Leynì, nacque intorno alla metà del sec. XIV o, secondo un cronista della casa di Challant, [...] duplici dimissioni che i re di Francia e d'Aragona avrebbero voluto imporre ai due pontefici, Benedetto XIII nell ruolo da lui svolto in questa carica provvisoria.
Il 19 marzo 1412 Giovanni XXIII gli conferì il titolo di S. Cecilia, così che lo Ch ...
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PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] , arcivescovo di Benevento, e da Gregorio Giuseppe Gaetani d’Aragona, arcivescovo titolare di Neocesarea in Ponto.
Un anno dopo Regno di Napoli. Per i buoni uffici del benedettino Giovanni Battista De Miro e dell’abate Biagio Garofalo, sollecitato ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] : l'Orazione a Sua Eccellenza il Sig. Cavalier Giovanni Mocenigo elettoprocurator di S. Marco per merito, in occasione di camera al servizio del cardinale Troiano Acquaviva d'Aragona, che allora rappresentava presso la Curia romana gli interessi ...
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GLORIZIO, Ottavio
Maria Teresa Napoli
Nacque a Tropea, in Calabria, da Giulio, dottore in legge, ascritto nel 1567 al patriziato cittadino per avere ricoperto la carica di sindaco, dopo la chiusura [...] dalla breve stagione del collegio gesuitico di un cinquantennio prima, ma piuttosto dai privilegi concessi da Alfonso V d'Aragona nel 1434, da Giovanni II nel 1459 e dalla loro riconferma nel 1591 per merito di Filippo II.
Nel 1605, il fratello Carlo ...
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FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] Ammannati il F. si recò quindi a Medina del Campo, alla corte di Giovanni I di Castiglia, dove dal 23 nov. 1380 al 19 maggio 1381
Il suo ultimo incarico lo condusse presso Pietro IV d'Aragona, la cui fedeltà a Clemente VII cominciava a vacillare (il ...
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DORIA, Giannettino
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova nel 1573 da Giovanni Andrea, principe di Melfi, e Zenobia Del Carretto. Giovanissimo, fu inviato a studiare in Spagna, dove avrebbe compiuto anche [...] africana. Nel 1613 una vittoria di Ottavio d'Aragona Tagliavia fu celebrata da questo con l'entrata trionfale G. Doria. Lettere al St. Principe (1623-1629) e Lettere al nipote Giovanni Andrea II; Arch. segr. Vaticano, Lettere di cardinali, 5, ff. 52, ...
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MAFFEI, Timoteo (al secolo Niccolò Giacomo)
Isabella Gagliardi
Nacque intorno al 1415 a Verona, da Guglielmo e da Orsolina Maffei. Il padre apparteneva a un'aristocratica famiglia bolognese che, giunta [...] M. compose una exhortatio dedicata ad Alfonso d'Aragona (1453) dove immagina che i Padri della Chiesa -80; P. Sambin, La formazione quattrocentesca della Biblioteca di S. Giovanni in Verdara in Padova, in Atti dell'Istituto veneto di scienze, lettere ...
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GERALDINI, Agapito
Dario Busolini
Nacque ad Amelia, presso Terni, intorno alla metà del XV secolo, figlio del conte Bernardino e di Persia Cresciolini. Fu educato dalla madre dopo che nel 1458 Bernardino [...] entrò al servizio di Ferdinando I d'Aragona, e fu avviato alla carriera ecclesiastica sulle orme degli zii vescovi Angelo di Sessa e Giovanni di Catanzaro.
Dopo una prima istruzione impartitagli dal maestro Grifone di Amelia, proseguì gli studi all' ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...