impitonito
p. pass. e agg. (iron.) Immobilizzato, ingessato, incantato e ipnotizzato come un pitone.
• [Pier Luigi Bersani] ha imposto, in caso di mancata conquista della maggioranza assoluta, il ballottaggio; [...] della sera, 28 novembre 2012, p. 40, Idee & opinioni).
- Derivato dal s. m. pitone con l’aggiunta simultanea del prefisso in- e del suffisso -ito.
- Già attestato nella Stampa del 30 aprile 1974, p. 6, Cronache dello Sport (GiovanniArpino). ...
Leggi Tutto
Giovanni VI
Luigi Andrea Berto
Nacque in Grecia e la sua data di nascita è sconosciuta. Fu papa dal 30 ottobre 701.
Dimostrò di avere buoni doti diplomatiche grazie alle quali riuscì a salvare la vita [...] situazione e si era impadronito di Arce, Arpino e Sora e stava puntando su Roma. Il politiche di Roma con i ducati longobardi di Spoleto e Benevento. Il secolo VIII: da Giovanni VI (701-705) a Gregorio II (715-731), "Rivista di Storia della Chiesa ...
Leggi Tutto
GIOVANNI VI, papa
Luigi Andrea Berto
La sua data di nascita è sconosciuta, ma si sa che nacque in Grecia. Divenne papa il 30 ott. 701, succedendo a Sergio I, morto l'8 settembre di quell'anno.
Dimostrò [...] forse indotto da quello che era accaduto all'esarca, aveva deciso di approfittare della situazione e si era impadronito di Arce, Arpino e Sora e stava puntando su Roma. G. inviò una delegazione a Gisulfo accampatosi in una località situata al quinto ...
Leggi Tutto
Spoleto Comune della prov. di Perugia (349,6 km2 con 39.339 ab. nel 2010). La cittadina è situata a 396 m s.l.m. sulle pendici del Monte Luco, colle alla sinistra del torrente Tessino. È un vivace centro [...] (6° sec., rifatta 12°-13°) e quelli (12°-14° sec.) in SS. Giovanni e Paolo. Si ricordano anche S. Domenico, gotica (13°-14° sec.), e la di Chieti (812). Il duca Guido ottenne Sora, Arpino, Vicalvo, Atina. Lamberto saccheggiò Roma (867): suo ...
Leggi Tutto
Pittore, nacque nel 1568, forse in Arpino, donde la sua più comune denominazione; morì in Roma nel 1640. La maggior influenza su di lui giovinetto fu esercitata dal Roncalli, come è dimostrato da opere [...] 'assunto poco portò a termine per troppa lentezza. Nel Battistero della stessa basilica sono di sua mano quattro storie di S. Giovanni. Sopra i suoi cartoni furono condotti i mosaici della cupola di S. Pietro. In S. Maria Maggiore frescò la Cappella ...
Leggi Tutto
Pittore, nato a Roma il 18 febbraio 1602, morto ivi il 6 aprile 1660. Ancora fanciullo fu col Cavaliere d'Arpino, e più tardi col fiammingo Iakob de Hase, rinomato battaglista, che il giovane emulò con [...] ); da "Michelangelo delle battaglie" divenne il Michelangelo delle bambocciate". Trattò anche soggetti sacri (Predicazione di S. Giovanni e Conversione di S. Paolo, della Galleria nazionale d'arte antica in Roma), storici (Rivolta di Masaniello ...
Leggi Tutto
Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] , da Alessandro di Hales a S. Bonaventura, da Ruggiero Bacone a Giovanni Duns Scoto. Non è questo il luogo in cui si possa tentar cessione di un gruppo di città della Campania longobarda (Sora, Arpino, Arce, Capua, Teano, Aquino), della Sabina, e di ...
Leggi Tutto
L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] 'avevano conseguita gl'indigeni di Velitrae, Privernum, Antium e Terracina; Arpino, Fondi e Formia la ebbero nel 188 a. C., e architettura militare (Firenze 1582) e infine quello di Giovanni Bellucci (Nuova invenzione di fabbricare fortezze di varie ...
Leggi Tutto
LANA (dal lat. lana; fr. laine; sp. lana; ingl. wool; ted. Wolle)
Roberto DODI
Oscarre GIUDICI
Aristide CALDERlNl
Gino LUZZATTO
Fibra tessile costituita dai filamenti che crescono sul corpo degli [...] continuava le passate tradizioni: così in Terra di Lavoro (Arpino e Valle del Liri), dove era anche fiancheggiata da una Rivoli e Caselle T.) impiantati nel 1804 da Giovanni Paolo Laclaire, cittadino francese naturalizzato italiano, che seppe ...
Leggi Tutto
TESSITURA (fr. tissage; sp. tejedura; ted. Weberei, ingl. weaving)
Giovanni TRECCANI
George MONTANDON
Il tessuto è il risultato di un intrecciamento di fili e, in generale, può essere formato in tre [...] per tessuti operati in Europa è quello dovuto a Giovanni il Calabrese nel sec. XIV, introdotto in Francia catena. Le portate più comuni sono di 200, 400, 600, 800 arpini. La figura 71 rappresenta uno schema di montatura Jacquard con disegno sul fianco ...
Leggi Tutto
leonardista
s. m. e f. Specialista negli studi su Leonardo da Vinci. ◆ La lettura di quest’anno è appunto curata dal leonardista Carlo Pedretti, dal 1985 titolare della cattedra «Armand Hammer» di Studi Vinciani presso la University of California,...