SACCHI, Andrea
Alessandra Cosmi
SACCHI, Andrea. – Figlio di Nicola Pellegrini da Fermo, nacque probabilmente a Nettuno intorno al 1599, come si evince – in assenza dell’atto di battesimo – dagli Stati [...] , 1947, p. 128), e, secondo le sue precise disposizioni testamentarie, fu sepolto in S. Giovanni in Laterano, «in loco proportionato vicino al sepolcro del Cavaliere d’Arpino» (Sutherland Harris, 1977, p. 115).
Fonti e Bibl.: G.P. Bellori, Le vite de ...
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MANETTI, Rutilio
Luca Bortolotti
Figlio di Lorenzo di Iacopo, di professione sarto, il M. fu battezzato a Siena il 1 genn. 1571 (R. M. 1571-1639, 1978 [cui si rimanda dove non diversamente indicato], [...] "romaniste" derivate dalla pittura di Federico Zuccari e dal Cavalier d'Arpino (Giuseppe Cesari). Tra il 1604 e il 1605 il M. eseguì influenzato da Van Honthorst, dipinto per la chiesa di S. Giovanni Battista a Sant'Ansano in Greti, presso Vinci (pp. ...
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MARZANO, Marino
Patrizia Sardina
– Di nobile famiglia napoletana, nacque verosimilmente agli inizi del sec. XV, figlio unico di Giovanni Antonio, duca di Sessa, conte di Alife e Squillace e grande ammiraglio, [...] con Antonio Della Rovere, conte di Sora e d’Arpino, nipote di papa Sisto IV; Margherita con Leonardo de , Napoli 1879, pp. 57 s., 66; N.F. Faraglia, Storia della regina Giovanna II d’Angiò, Lanciano 1904, p. 404; Id., Storia delle lotte tra Alfonso ...
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MOLA, Gaspare
Lucia Simonato
– Nacque a Como intorno al 1567 (Bulgari) da Donato, originario di Breglia, e da Isabella, di cui è noto solo il nome (Barelli).
Ricevette i primi rudimenti dell’arte orafa [...] di monete note: la piastra d’oro di Cosimo II, con il S. Giovanni Battista (1610), il tallero di Francesco IV, con S. Andrea e s. tanto contemporanei (Giuseppe Cesari, detto il Cavalier d’Arpino), quanto cinquecenteschi (Raffaello; Simonato, p. 28). ...
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GIMIGNANI, Ludovico
Letizia Lanzetta
Figlio di Giacinto, pittore, e di Cecilia Turchi, nacque a Roma il 19 maggio 1643 e fu tenuto a battesimo da Caterina Tezi, moglie di Gian Lorenzo Bernini, e da [...] e affresco con la Gloria di s. Giovanni Battista collocati, rispettivamente, nella terza e nella 162 (con relativa bibl.); Id., in Pittura barocca romana. Dal Cavalier d'Arpino a Fratel Pozzo. La collezione Fagiolo dell'Arco (catal.), Milano 1999, pp ...
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PONZIO, Flaminio
Gianluigi Lerza
PONZIO, Flaminio. – Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1561, primogenito di Giovanni Antonio Ponzio maestro di scuola (nato nel 1522) e di Elisabetta Buzzi (1539-1575), [...] fu presente Giuseppe Cesari, detto il Cavalier d’Arpino, ormai alla fine della sua carriera, Ludovico Cardi morte gli impedì di condurre a termine, e che fu realizzato in seguito da Giovanni Vasanzio (Fratercangeli - Lerza, 2009, pp. 61 s. nn. 226-227 ...
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CASOLANI, Alessandro
Alberto Cornice
Figlio di Agostino di Cipriano di Mariano, nacque nel 1552, forse a Casole d'Elsa o forse a Siena da famiglia originaria di quel paese: "di ragguardevole parentado, [...] veramente Pittore" (Ugurgieri, p. 378) e il Cavalier d'Arpino "disse essere il Casolani un grand'Alessandro" (Romagnoli, ms., . 90). Antonio è documentato nel 1612 e nel 1635 (c. 91); Giovanni morì il 14 nov. 1630 (ibid.); un altro figlio, di cui non ...
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SCIUTI, Giuseppe
Alessandra Imbellone
‒ Nacque a Zafferana Etnea, Catania, il 26 febbraio 1834, da Salvatore Sciuto Russo, «aromatario» ossia farmacista, e da Caterina Costa, di Acireale (atto di nascita [...] opera nota, L’eruzione dell’Etna (Catania, Casa-museo Giovanni Verga), terminata nel 1854 e pagatagli 45 ducati dal decurionato abbandonata da Faone. L’anno successivo eseguì una tempera ad Arpino, in palazzo S. Germano, con Il trionfo dell’amore ...
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NAPPI, Francesco
Stefano L'Occaso
– Nacque a Milano da Giovan Paolo attorno al 1565, se è corretta l’indicazione fornita dal contemporaneo Giovanni Baglione, il quale lo dice morto sessantacinquenne [...] ), dove operarono i pittori Marco Tullio, Orazio Gentileschi e Giovanni Baglione; si tratta, con ogni probabilità, di lavori eseguiti, sotto la direzione del Cavalier d’Arpino, su committenza del cardinale Pietro Aldobrandini, nella cappella del Ss ...
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GUIDICCIONI, Lelio
Michele Di Monte
Nacque a Lucca, da Ippolito di Nicolao e Camilla Moriconi, e fu battezzato nella chiesa di S. Giovanni il 17 ott. 1582. Il padre, che discendeva dal ramo principale [...] 16 statue berniniane di virtù il G. chiese la collaborazione di Giovanni Lanfranco. Per l'estate il lavoro era a buon punto e ad Annibale Carracci, a Giuseppe Cesari (il Cavalier d'Arpino), a Gaspare Celio - a quello musicale, con i frequenti ...
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leonardista
s. m. e f. Specialista negli studi su Leonardo da Vinci. ◆ La lettura di quest’anno è appunto curata dal leonardista Carlo Pedretti, dal 1985 titolare della cattedra «Armand Hammer» di Studi Vinciani presso la University of California,...