GALLI, Clotilde Annamaria, detta Dina
Emanuela Del Monaco
Nacque da Giuseppe e Armellina (o Ermelina: Chi è?, 1948, s.v.) Nesti a Milano il 16 dic. 1877. Figlia d'arte - Armellina era attrice seppure [...] dialettale. G. Stival interpretò la parte del conte Giovanni Scotti. Lo strepitoso successo ottenuto suggerì all'autore bene e Come si dice in inglese di M. Mattoli, Gli occhi azzurri dell'imperatore di F. Molnár, L'adorabile signora Flò di G. ...
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BEARZOT, Enzo
Gigi Garanzini
Nacque a Joannis, frazione di Ajello del Friuli (Gorizia), il 26 settembre 1927, da Egidio, funzionario e poi direttore di banca a Cervignano, ed Elvira, casalinga.
La [...] in palio oltre al prestigio anche la supremazia nel girone. Gli azzurri la vinsero per 1-0 con un magnifico gol di Bettega, sbalorditi i padri nobili della spedizione mediatica al Mondiale, Giovanni Arpino, Gianni Brera, Oreste del Buono, Mario ...
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GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] "Domenico Gnoli, nobile uomo, con begli occhi azzurri, portamento di vecchio colonnello a riposo, aveva metà del sec. XIX, Imola 1895, passim; A. Graf, Anime di poeti: Giovanni Bertacchi e Giulio Orsini, in Nuova Antologia, 1° apr. 1904, pp. 420 ...
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BACCIARELLI, Marcello
Stefan Kozayiewicz
Nacque a Roma il 16 febbr. 1731, da Filippo e Ortensia Capazzi. Studiò pittura con Marco Benefial. Nel 1750 (o 1753 ?) fu chiamato a Dresda dal direttore della [...] pastello, bruni dorati, grigi caldi, rossi teneri, azzurri chiari. Alla morbidezza ricercata dal pittore si adattava della Lituania alla Polonia a Lublino, La pace di Chocim e Giovanni III Sobieski alla battaglia di Vienna) e dieci ritratti storici ...
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CANEVARI (Cannevari, Canevaro, Canavari, Cannerari), Antonio
Arnaldo Venditti
Margherita Azzi Visentini
L'opera di questo architetto, nato a Roma nel 1681 ed allievo di Antonio Valeri, è tuttora assai [...] complesso, assai estrosamente articolato, è stato interamente trasformato da G. Azzurri nel sec. XIX; cfr. la pianta e l'alzato nella 27 s.).
Evidentemente il C. si era fatto conoscere da Giovanni V durante i lavori all'Arcadia, e subito dopo il suo ...
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FENOGLIO, Giuseppe (Beppe)
Francesco M. Biscione
Nacque il 1ºmarzo 1922 ad Alba (Cuneo), primogenito di Amilcare, trasferitosi nella città dalla campagna circostante, garzone di macellaio e presto macellaio [...] Langhe meridionali, e militò nelle Formazioni autonome militari, gli "azzurri" guidati da Enrico Martini Mauri e Piero Balbo, nella Bompiani, novembre 1949, sotto lo pseudonimo di Giovanni Federico Biamonti), per affermarsi dovette passare attraverso ...
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GUARDASCIONE, Ezechiele
Maura Picciau
Nacque a Pozzuoli il 2 sett. 1875 da Vincenzo, proprietario terriero e da Rosa. La sua formazione giovanile come pittore si svolse sotto la guida di F. Palizzi, [...] , ma probabilmente nei primi anni del Novecento, sposò Giovanna Scattoni, di nobili origini, dalla quale ebbe due i temi a lui congeniali e con una tavolozza delicata di verdi e azzurri. L'opera, perduta, fu forse l'ultimo grande impegno pittorico del ...
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CAPELLA (Cappella), Francesco, detto il Daggiù o Dagiù
Amalia Barigozzi Brini
Nacque a Venezia nel 1711 (Vaccher). Il cognome, che risulta dagli atti ufficiali, è stato spesso confuso con il soprannome. [...] crornatica basata sui toni bruni chiari, violetti e azzurri; brillanti e vivacissimi sono gli affreschi della casa e nerbo. Fra i suoi allievi si citano Francesco Cucchi, Giovanni Belloli, Gioacchino Manzone e Tommaso Frisone (Tassi).
Fonti e Bibl ...
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ANGELI, Giuseppe
Camillo Semenzato
Nacque a Venezia probabilmente nel 1709. Nel 1741 figurava iscritto nella fraglia dei pittori; in un quadro di genere, Contadino che scherza con una fanciulla, del [...] in cui prevalgono i grigi, i rosa, gli azzurri, svolti mollemente e freddamente insieme.
Ricorderemo ancora tra le nota l'influsso dell'Amigoni, i soffitti della Scuola di S. Giovanni Evangelista e di palazzo Barbaro-Curtis a Venezia, un Soldato con ...
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BADARACCO, Raffaele (Giovanni Raffaello)
Gian Vittorio Castelnovi
Figlio di Giuseppe, nacque nel 1648 a Genova. Fu iniziato alla pittura dal padre, il quale però non dovette fornirgli che i più elementari [...] , sempre incline ai risultati più facili anche sfruttando la piacevolezza di un colorire "soave" caratteristicamente largo d'azzurri oltremare.
L'opera del B. si estranea dal filone più schietto e più vivo della pittura genovese, contrastando ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...