LAZZARINI, Gregorio
Francesco Sorce
Nacque nel 1655 a Venezia da Sante, che esercitava la professione di barbiere. Ne dà testimonianza la Vita redatta da V. Da Canal nel 1732, fonte imprescindibile [...] progetto di riqualificazione dello spazio presbiteriale dell'antica cattedrale veneziana, voluto e finanziato dal patriarca GiovanniBadoer.
All'interno dell'articolato tessuto semantico della decorazione del presbiterio, costituita anche dalle opere ...
Leggi Tutto
Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] che la sosterrà sino al 1725. Saranno entrambe personalità che non verranno meno alla fiducia in loro riposta. GiovanniBadoer, in particolare, successore del Morosini sulla cattedra patriarcale, ispirerà la sua opera di presule all'alto esempio ...
Leggi Tutto
Proprietà fondiaria e agricoltura
Gian Maria Varanini
Geografia e storia
Non da oggi il problema dell'espansione della proprietà fondiaria veneziana nella Terraferma è presente all'attenzione degli [...] particolare l'esistenza di numerose case, in più occasioni dette "domus magne" (appellativo usato per le dimore di GiovanniBadoer, di Giovanni Dolfin, di Domenico Contarini: "domus magna de muro in qua habitat", tutte nella "bastia" di Mirano) e ...
Leggi Tutto
Il primo comune
Andrea Castagnetti
Le istituzioni comunali
La costituzione del comune durante il ducato di Pietro Polani (1141-1148). a) La prima apparizione di "commune", "sapientes" e "consilium" [...] singole persone mantengono la qualifica di giudice per lunghi periodi (263): segnaliamo, fra i casi di lunga durata, GiovanniBadoer giudice per trentaquattro anni, Pietro Orseolo e Pietro Michiel per ventotto anni, Orio Mastropiero e Pietro Ziani ...
Leggi Tutto
Dagli Orseolo al comune
Stefano Gasparri
La situazione di Venezia intorno al Mille
Alla scomparsa nel 1008 di Pietro II Orseolo, il doge che aveva consolidato la fisionomia di potenza marittima di [...] del 1089, ad esempio, undici anni dopo, nel luglio del 1100, su quattro nominati solo due appaiono ancora in carica, GiovanniBadoer e Giovanni Morosini; ma dei due nuovi, uno appartiene alla stessa famiglia (Aurio) di uno di quelli che sono stati ...
Leggi Tutto
I testi agiografici: religione e politica nella Venezia del Mille
Giorgio Gracco
Premessa
Una testimonianza letteraria ben nota, la Translatio sancti Marci, che la critica colloca di solito oltre la [...] giuramento di fidelitas - altri Veneti: Berlencario Contarini, Domenico Michiel, Domenico Baseggio, Stefano Ziani, Albuino Foscari, GiovanniBadoer con sua moglie (tutti di schiatte importanti).
E anche in seguito, al tempo dell'abate Enrico (1125 ...
Leggi Tutto
La società
Fernanda Sorelli
Premessa
Il 19 gennaio 1239, in una sala della sede episcopale castellana, il vescovo Pietro Pino stabiliva, a conclusione di una breve inchiesta, che il veneziano Daniele, [...] 195, del 20 luglio 1226); oppure la cessione della quarta parte della nave S. Maria, accordata da GiovanniBadoer di S. Stefano Confessore a Nicola Badoer dello stesso confinio ed a Michele Emo di S. Leonardo, per commerciare ovunque (giugno 1225, in ...
Leggi Tutto
Famiglie e affermazione politica
Andrea Castagnetti
Premessa
La scarsità e la frammentarietà della documentazione (1) fino alla seconda metà del secolo X costituiscono un grave ostacolo a conoscere [...] più dei due terzi, portano nomi di famiglia presenti nella documentazione pubblica dal secolo X: ricordiamo fra loro tre GiovanniBadoer, due Bonoaldo, quattro Michiel. Fra le quattro persone le cui famiglie sono note dal 1074 segnaliamo ben tre ...
Leggi Tutto
La conquista e l'organizzazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Lungo tutto il secolo XIII Venezia si propone come una città in movimento: movimento degli individui e del tessuto urbano, [...] avesse già preso l'avvio, gli stagni e gli acquitrini condizionavano pur sempre la morfologia di queste parrocchie (12).
Nel 1234 GiovanniBadoer fece dono ai frati minori (13) di una proprietà sita al confine fra le contrade di San Stin e di San ...
Leggi Tutto
Gli ordini mendicanti
Fernanda Sorelli
Gli insediamenti
Tra i numerosi episodi riferiti da s. Bonaventura nella Leggenda maggiore, ad illustrare l'affettuosa e mirabile corrispondenza di Francesco [...] durante i periodi quaresimali (11). Poco dopo (ottobre 1234), l'ordine entrava in possesso, grazie ad un'altra donazione, compiuta da GiovanniBadoer, di S. Giacomo dell'Orio, di un terreno con un edificio, nella contrada di S. Tomà: a quel tempo ...
Leggi Tutto