PANICO, Antonio Maria
Alessandro Brogi
PANICO, Antonio Maria. – Nulla si sa della famiglia d’origine, come ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo pittore, vissuto a cavallo fra il XVI e [...] ragionevole (Brogi, 1988).
Tale conversione, non dissimile da quella di altri contemporanei come Rutilio Manetti o GiovanniBaglione passati in questo caso dall’astrazione manierista al naturalismo caravaggesco, fu definitiva. Lo testimonia un’altra ...
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NERONI, Matteo
Stefano De Mieri
(Matteo da Siena). – Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo pittore senese, documentato dal 1567 al 1592.
A causa di una certa genericità delle fonti, la sua [...] personalità risulta di difficile definizione sebbene, considerando gli apprezzamenti espressi da Giulio Mancini e GiovanniBaglione, dovette essere artista di un qualche spessore. Nel 1920, poi, Hermann Voss tendeva ad accordargli, forse troppo ...
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FRANCO (Franchi), Giuseppe (conosciuto anche come Giuseppe Monti, o de' Monti, o dalle Lodole)
Olga Melasecchi
Figlio di Domenico, nacque a Roma nel 1565. Nulla si conosce della sua formazione iniziale, [...] . 94), riscontrabili anche nei ritratti della Pinacoteca Ambrosiana. La proposta derivazione dell'opera dal dipinto di analogo soggetto di GiovanniBaglione in S. Cecilia a Trastevere, eseguito tra il 1601 e il 1602 (Russo, 1994, p. 169), diventa più ...
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NANNI, Girolamo
Laura Mocci
– Nacque, presumibilmente a Roma, intorno alla fine del settimo decennio del XVII secolo.
Ricordato da GiovanniBaglione (1642) per la sua lentezza e meticolosità, tanto [...] , sotto la direzione di Cesare Nebbia e Giovanni Guerra, dove, oltre all’eco della maniera di Nanni che risulta ancora vivente nel 1642, sempre secondo la testimonianza di Baglione.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato Roma, Trenta notai capitolini, uff ...
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SIRIGATTI, Ridolfo
Donatella Pegazzano
– Nacque a Firenze nel 1553 da Niccolò (m. 1578), appartenente a una famiglia di mercanti di lana e seta, e da Cassandra, figlia del pittore Ridolfo del Ghirlandaio.
La [...] degli artisti e con l’Accademia del disegno può spiegare la protezione concessa da Ridolfo a Pietro Bernini, che, secondo GiovanniBaglione (1649, p. 304), avrebbe svolto la sua formazione presso di lui. Al di là di difficili confronti tra le opere ...
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SFONDRATI, Ercole
Giampiero Brunelli
– Nacque a Milano nel 1559 da Paolo, conte della Riviera, barone di Asso e della Valsassina, e da Sigismonda d’Este di San Martino.
La sua famiglia, originaria di [...] Commission royale d’histoire, 1960, n. 126, pp. 84-92, 98; H. Economopoulos, «San Pietro penitente e San Giovanni che accenna» di GiovanniBaglione: note sulla provenienza, in Principi di Santa Romana Chiesa: i cardinali e l’arte, a cura di M. Gallo ...
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BAGLIONI, Baglione
Roberto Abbondanza
"Dominus Balione domini Guidonis" nell'estimo del 132o dì Porta S. Pietro, parrocchia di S. Donato; "dominus Balionus domini Guidonis domini Baleonis" nel catasto [...] del duca d'Atene. Il 21 febbraio 1344 il maggior consiglio di Perugia nomina, insieme ad altri il "miles" Baglione di Guido di Giovanni di Baglione suo sindaco e procuratore per stringere alleanza con i Comuni di Firenze e di Siena. Il medesimo è ...
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BAGLIONE (Baglioni), Cesare
Silla Zamboni
Nacque a Cremona verso la metà del sec. XVI, da Giovanni Pietro, oscuro pittore: questi più tardi si trasferì con la famiglia a Bologna, dove nel 1578 è ricordato [...] i molti artisti impegnati a Firenze nei lavori per l'addobbo della città in occasione delle nozze di Francesco de' Medici con Giovanna d'Austria. Il B. è ricordato nuovamente a Bologna in un atto notarile dei 28 genn. 1584, dal quale risulta che egli ...
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In senso lato, ogni capacità di agire o di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere [...] grandi pittori contemporanei, come Michelino da Besozzo e Giovanni da Modena, sia importanti trattati del passato, al 18° sec., opere di interesse generale o locale, come quelle di G. Baglione, G. Celio, F. Baldinucci, L. Pascoli o K. van Mander e J ...
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FONTANA, Domenico
Gustavo Giovannoni
Architetto, nato nel 1543 a Melide (Mili) sul lago di Lugano, morto nel 1607 a Napoli. La sua opera è collegata al periodo d' intensa attività edificatrice promossa [...] si attribuisce il palazzo Giustiniani, anche in Roma.
Bibl.: G. Baglione, Le vite, ecc., Napoli 1642, pp. 84-86; 1915, pp. 165-68; A. Cametti, Una divisione di beni tra i fratelli Giovanni Domenico e Marsilio F., ibid., 1818, pp. 170-184; A. Muñoz, ...
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