SALINI, Tommaso, detto Mao
Gianni Papi
SALINI, Tommaso, detto Mao. – È recente la scoperta dell’atto di battesimo del pittore, avvenuto a Roma il 21 novembre 1577 (Cavietti - Curti, 2012, pp. 418-422). [...] 36-56; F. Zeri, Nota a T. S., in Id., Diari di lavoro 2, Torino 1976, pp. 104-108; M. Marini, Il Cavaliere GiovanniBaglione pittore e il suo “angelo custode” T. S. pittore di figure. Alcune opere ritrovate, in Artibus et historiae, III (1982), 5, pp ...
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SABATINI (Sabattini, Sabbatini), Lorenzo, detto il Lorenzino
Stefano L'Occaso
SABATINI (Sabattini, Sabbatini), Lorenzo, detto il Lorenzino. – Nacque a Bologna nel 1530 circa (Ticozzi, 1832).
Scarse [...] anche la Pietà nella sagrestia di S. Pietro, in Vaticano, ricordata già da Gaspare Celio (1638, pp. 76 s.) e GiovanniBaglione (1642, p. 18).
L’opera è palesemente ispirata alla Pietà Bandini di Michelangelo, ma Sabatini vi tenta, come nelle altre ...
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ZUCCHI, Jacopo
Sara Ragni
– Nacque all’inizio degli anni Quaranta del Cinquecento, presumibilmente tra il 1541 e il 1543, nel territorio del ducato fiorentino da maestro Piero di Francesco di Donnino [...] 118 s.).
Al 1575 risale l’esecuzione della grande tavola raffigurante la Messa di s. Gregorio, ricordata dal biografo GiovanniBaglione (1642, p. 45) e destinata dal cardinale de’ Medici all’oratorio della SS. Trinità dei Pellegrini; in quello stesso ...
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VANNI, Francesco
Sara Ragni
VANNI, Francesco. – Nacque a Siena il 5 gennaio 1564 da Eugenio di Giovanni Vanni, un agiato commerciante di stoffe, e da Battista di Vittorio Focari, e fu battezzato nella [...] Nel progetto di rinnovamento dell’edificio, in cui furono coinvolti i pittori Paul Brill, Guido Reni, Niccolò Circignani e GiovanniBaglione, a Vanni venne commissionata la lunetta per l’altare della cripta: il senese vi raffigurò S. Cecilia morente ...
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VACCA, Flaminio
Luca Annibali
– Nacque a Roma intorno al 1538, figlio di Gabriele, un calzolaio (Bertolotti, 1884, p. 106), mentre della madre non è ancora nota l’identità.
Si è ampiamente speculato [...] oltretutto ricordarlo per essere stato un prolifico restauratore e un insigne esperto di marmi antichi. Al riguardo GiovanniBaglione, nel medaglione dedicatogli all’interno delle sue Vite (1642), rammenta che Vacca «attese molto a ristorare statue ...
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PÉREZ, Matteo detto Matteo da Lecce (Matteo d’Aleccio, Matteo de Alesio)
Patrizia Piscitello
– Figlio di Antonio Pérez e di Madama Lucente – i nomi dei genitori sono tratti dal processetto matrimoniale [...] – in cui si fa riferimento a un pittore fiammingo o tedesco –, a Cornelius de Witte (Tardito, 1980, p. 115). GiovanniBaglione (1642, 1995, p. 32) inserisce nel catalogo del pittore anche la decorazione del catino absidale della chiesa romana di S ...
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RICCI, Giovanni Battista
Patrizia Tosini
RICCI, Giovanni Battista. – Figlio di Bartolomeo, nacque a Suno, presso Borgomanero, nell’odierna provincia di Novara. L’anno di nascita è incerto: da alcuni [...] di Valenza un dipinto con la Gloria della Trinità con tutti i santi, che, insieme a un quadro di GiovanniBaglione, fu forse commissionato dal cardinale Camillo Borghese (futuro Paolo V) come ringraziamento per l’ospitalità ricevuta nel 1593 dall ...
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NOGARI, Paris
Stefano De Mieri
– Nacque a Roma intorno al 1536, come si deduce dal profilo biografico tracciato da GiovanniBaglione (1642).
Gli inizi appaiono alquanto oscuri, non essendo finora emerse [...] , perduti (Baglione, 1642, p. 88), raffiguranti scene del Martirio dei ss. Giovanni e Paolo circa), a cura di A. Marucchi - L. Salerno, I, Roma 1956, p. 315; G. Baglione, Le vite de’ pittori… (Roma 1642), a cura di J. Hess - H. Röttgen, Città del ...
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MARUCELLI, Francesco
Massimiliano Albanese
– Nacque a Firenze il 1° marzo 1625, da Alessandro di Francesco e da Elisabetta di Orazio Monterappoli.
La famiglia Marucelli, originaria di Vitereto nel Mugello, [...] sono attribuiti ad Antonio Tempesta, Pietro Paolo Bonzi (il Gobbo dei Carracci), Jean Valentin, GiovanniBaglione, Federico Barocci, Giovanni Lanfranco, Lorenzo Lippi, un’incisione a Matthäus Greuter. Alessandro custodì e accrebbe la collezione ...
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GESSI, Giovan Francesco (Francesco)
Alessandra Ancilotto
Nacque a Bologna il 20 genn. 1588 da Ottavio e da Fiordeligi Tognoni (Malvasia, 1678, pp. 245 s.).
Dopo un primo alunnato nella bottega di Denis [...] pittore; in essi sono stati ravvisati infatti complessi rimandi alla cultura romana del Cavalier d'Arpino (Giuseppe Cesari), di GiovanniBaglione, di Orazio Gentileschi, nonché una vicinanza di stile con le prime opere del G. quali gli affreschi dell ...
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