Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] invasione crociata dal mare. L'ultimo baluardo cristiano, San Giovanni d'Acri, resse fino al 1291 soltanto grazie alla supremazia in altre località dell'Egeo, oltre che a Roma (Crypta Balbi) ed in vari siti dell'Italia meridionale (Miseno, Napoli, ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] Pomponio Leto e il D. compose per lui, in greco e in latino, un epitafio che fu tradotto in latino anche da Giovanni Lorenzi; il Sabellico gli inviò una copia a stampa delle prime Enneades e gli scrisse da Santa Maria di Non (presso Padova) Pietro ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] in quella e inviando in avanscoperta il fratello Giovanni. Dopo di che, il 20 ottobre, G. a Fornovo, in Civiltà mantovana, XXX (1995), pp. 91-95; I Gonzaga…, a cura di S. Balbi de Caro, Milano 1995, pp. 155, 159, 200-204, 238, 255, 271, 278, 287, 293 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Dal telefono alla radio (e ritorno?)
Gabriele Balbi
Due media, due idee
Telefono e telegrafia senza fili (abbreviata in Italia come tsf, ma conosciuta anche come wireless) comparvero a distanza di pochi [...] la storia della telefonia italiana di queste pagine è basata su Balbi 2011).
Occorsero però alcuni anni prima che il nuovo mezzo in particolare da due soggetti: il ministro delle Poste Giovanni Antonio Colonna di Cesarò, ostile all’assegnazione del ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] nel 1410 aveva mostrato la sua disponibilità a riconoscere Giovanni XXIII e a cooperare con lui. Il pontefice perciò . 3-5; G. Stella, Annales Genuenses, a cura di G. Petti Balbi, ibid., XVII, 2, ad ind.; Corpus chronicorum Bononiensium, a cura di A ...
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GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] superiorità del G. quanto a cultura ed eloquenza, mentre il figlio Giovanni Mario intorno a quegli anni gli dedicava il suo De paupertate. . gr. 387. Il G., inoltre, insieme con Pietro Balbi, esortò il Filelfo a tradurre un estratto dalla Suida che fu ...
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PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] di S. Marta (dove Piola dipinse nella volta sopra il coro l’Adorazione dei pastori) e nella villa di Giovanni Battista Balbi allo Zerbino, probabilmente conclusi entro il 1657. Oltre ai soffitti di quattro salotti della villa, Piola, nella sala delle ...
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COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] , come siè detto, il 25 di tale mese ed anno).
Il figlio Giovanni Paolo nacque a Bologna il 16 giugno 1637 e vi morì nella notte tra e un canone, su testi di G. L. Berselli, G. A. Balbi, G. A. Bergamori e D. Copeda; il ms., arricchito di disegni di ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Aritmetica e geometria
Menso Folkerts
Aritmetica e geometria
Le discipline matematiche del quadrivio
Tra il 500 e il 1100 ca., [...] per l'effetto che storicamente produssero, furono quelli di Giovanni Scoto Eriugena (810-877 ca.) e di Remigio di dei casi si tratta di definizioni ‒ sono menzionati, per esempio, in Balbo (110 ca.), Gellio (130 ca.-dopo il 180), Censorino (attivo ...
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FRANCESCO I de' Medici, granduca di Toscana
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Cosimo I, allora duca di Firenze, e d'Eleonora di Toledo, nasce a Firenze il 25 marzo 1541. "Cavalca ogni giorno [...] della moglie a che Eleonora, figlia di F. e di Giovanna d'Asburgo, sposi Vincenzo Gonzaga il 29 apr. 1584 e Virginia , The court musicians in Florence…, Firenze 1993, ad Indicem; S. Balbi de Caro, Principi e monete…, Milano 1993, pp. 98-104, figg ...
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guercio
guèrcio agg. [voce di origine germ.] (pl. f. -ce). – Che guarda storto per difetto fisico, cioè per strabismo, detto sia della persona (in questo caso è spesso sostantivato, e anche usato come soprannome, al masch. o al femm.), sia...