ELEONORA d'Angiò, regina di Sicilia (Trinacria)
Andreas Kiesewetter
Nacque a Napoli nel 1289, ottogenita (e terza figlia femmina) di Carlo II d'Angiò, re di Sicilia, e di Maria d'Ungheria. Ben poco si [...] , Studi stor. fatti sopra 84registri angioini dell'Archivio di Stato di Napoli, Napoli 1876, pp. 15 s.; I Capibrevi di Giovanni Luca Barberi, a cura di G. Silvestri, in Documenti per servire alla storia di Sicilia, s. 1, VIII, 2, Palermo 1886, p ...
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VICI, Andrea
Cristiano Marchegiani
– Nato (il 9 novembre per Busiri Vici, 1891, p. 3) a Palazzo di Rocca Contrada (Arcevia), castello del preappennino marchigiano, da «mastro» Arcangelo Vici (1698-1762) [...] -77), ispirato alla dellaportiana edicola nel transetto di S. Giovanni in Laterano, nonché la chiesa delle Salesiane di Offagna ma subito diresse il Dipartimento degli edili con Giuseppe Barberi e Giuseppe Camporese. Con questi e con Paolo Bargigli ...
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FACCIOTTO (Facciotti, Faciotti, Faciotto), Guglielmo
Massimo Ceresa
Tipografo nativo, intorno al 1560, di Gattinara, nei pressi di Vercelli; il padre Gerolamo viene definito sempre nei documenti "da [...] Dell'istoria della Sacra Religione et ill.ma militia di S. Giovanni Gerosolimitano di G. Bosio (nel 1602 solo la parte terza, nei secoli XV, XVI, XVII, Mantova 1884, p. 237; F. Barberi, Libri e stampatori nella Roma dei papi, in Studi romani, XIII ...
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Nardi, Iacopo
Alessandro Montevecchi
Nacque a Firenze il 20 luglio 1476 da Salvestro e Lucrezia di Bardo, in una famiglia appartenente al «popolo grasso». Ebbe una formazione umanistica e forse fu discepolo [...] del secol d’oro per celebrare l’elezione al trono pontificio di Giovanni de’ Medici (Leone X) nel 1513, il Trionfo della Fama «ladro» che conquista terre papali in Romagna come se fossero «de’ Barberi e infedeli» (ed. Arbib, 1° vol., p. 249). La ...
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CHIARAMONTE, Giovanni, il Giovane, conte di Modica
Ingeborg Walter
Figlio primogenito di Manfredi (I), conte di Modica, e di Isabella Musca, nacque verso la fine del secolo XIII. Alla morte del padre, [...] di siniscalco regio che passò invece allo zio Giovanni, il nuovo capo della famiglia.
Educato probabilmente alla F.Böhmer, Innsbruck 1870, n. 781, pp. 527 s.; I Capibrevi di Luca Barberi, a cura di G. Silvestri, I, I feudi della Val di Noto, Palermo ...
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CARTARO, Mario
Fabia Borroni
Incisore anche cartografico, disegnatore e mercante di stampe, è con molta esattezza definito in un gruppo di documenti citati dallo Ehrle (p. 12) come "intagliator seu [...] Lafréry passò a Mario Lucchese conservando i due nomi, poi a Giovanni Orlandi, ad Antonio Carenzano e a Gian Giacomo de' Rossi. La fortuna, Novara 1968, p. 467, n. 248; F. Barberi, Il frontesp. nel libro ital. del Quattrocento e Cinquecento, Milano ...
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VASSALLI, Sebastiano
Roberto Cicala
– Nacque a Genova il 25 ottobre 1941, ma fu abbandonato presto dai genitori (il padre Luciano, operaio nato a Voghera, e la madre Alfreda Falaschi di origini toscane) [...] interessamento del critico e docente universitario torinese Giorgio Bàrberi Squarotti.
Narcisso (Torino 1968) nella collana La sono stati l’autobiografia-intervista, pubblicata da Vassalli con Giovanni Tesio alla vigilia dei 70 anni (Un nulla pieno ...
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PERALTA, conti di Caltabellotta
Maria Antonietta Russo
PERALTA, conti di Caltabellotta. – Famiglia originaria di Ribacorça (in Catalogna), dove era titolare della baronia di Peralta, si insediò in Sicilia [...] in Sicilia già a partire dalla morte del duca Giovanni e dal rientro nell’isola degli esuli Palizzi s., 398 s., 430, 442 ss., 455, 458, 480; I Capibrevi di G. L. Barberi, a cura di G. Silvestri, III, I feudi del Val di Mazzara, ibid., XIII, Palermo ...
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LANCIA (Lanza), Corrado
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, trasferitasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, nacque presumibilmente verso la metà del secolo XIII. [...] di emendarli con l'aiuto del L. e di Giovanni da Procida.
In seguito il L. passò dalla a cura di E. Mazzarese Fardella, Palermo 1983, pp. 23, 29; G.L. Barberi, Il "Magnum capibrevium" dei feudi maggiori, a cura di G. Stalteri Ragusa, Palermo 1996 ...
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GARETH (o Garret), Benet (Cariteo, Chariteo)
Angela Asor Rosa
Nato a Barcellona, in Catalogna, intorno al 1450, in patria ricevette una prima educazione classica. Il nome Cariteo o Chariteo (allievo [...] Nel 1506 diede alle stampe a Napoli, presso l'editore Giovanni Antonio da Caneto, la prima stesura della raccolta poetica e Rinascimento, in Storia della civiltà letteraria italiana, diretta da G. Bàrberi Squarotti, II, 1, Torino 1990, pp. 643 s.; G. ...
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organetto
organétto s. m. [dim. di organo]. – 1. Nome col quale vengono indicati varî strumenti musicali: a. Organo portatile usato dal sec. 10° al sec. 17°, chiamato anche ninfale (v.). b. Piccolo organo meccanico a cilindro, detto anche...
bâtonnage (batonnage) s. m. Pratica enologica consistente, una volta terminata la fermentazione alcolica, nel rimescolare il vino dentro la botte tramite un’asticella, determinando il sollevamento delle fecce fini, depositate sul fondo, al fine...