BILIOTTI, Biliotto
Guido Pampaloni
Nacque a Firenze, con ogni probabilità subito dopo la metà del sec. XIV, da Sandro di Cenni, che fu persona di statura politica rilevante: membro della Balìa generale [...] ). In rapporti d'affari ai primi del Trecento coi Bardi e coi Peruzzi, ebbero un banco a Londra, mentre duca d'Angiò; nel novembre 1387 fa da tramite per il ritorno di Giovanni degli Ubaldini ed a tal fine è inviato a Milano presso Gian Galeazzo ...
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CANIGIANI, Giovanni
Michael Mallett
Nato il 28 novembre del 1404, era figlio di Antonio di Iacopo e di Taddea di Piero degli Albizzi. Fu uno dei principali consiglieri di Cosimo e Lorenzo de' Medici [...] questo fu il suo ultimo ufficio pubblico. Morì infatti il 7 ag. 1477.
Il C. sposò in giovane età Sandra di Paolo de' Bardi, circa il 1420, ed essa gli sopravvisse, morendo nel 1493 all'età di oltre ottanta anni. Gli dette otto figli, cinque maschi e ...
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BONSI, Domenico
Bernard Barbiche
Primogenito di Pietro e di Lucrezia Manelli, nacque a Firenze nel 1591 e giovanissimo fu mandato in Francia per abbracciare la carriera ecclesiastica.
Nel settembre [...] provvisto del priorato conventuale di Solesmes. Lo zio, il cardinale Giovanni Bonsi, vescovo di Béziers e grande elemosiniere di Maria de' Mattei, vescovo di Gerace, alla consacrazione di Cosmo Bardi, vescovo di Carpentras. Fu nel corso di questo ...
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ANDREA di Onofrio (Andrea Nofri), detto Andrea da Firenze
Oreste Ferrari
Nacque nel 1388 a Firenze, ove iniziò la sua attività di scultore. È ricordato per la prima volta in un atto di pagamento del [...] cappella di S. Lorenzo nella chiesa di S. Lucia de' Bardi (o dei Magnoli). Nel 1425 fu chiamato a stimare una . 89 ss.; A. Filangieri di Candida, La chiesa e il convento di S. Giovanni a Carbonara, Napoli 1924, pp. 40 ss., 130 s.; C. Gnudi, Intorno ad ...
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MONALDESCHI, Napoleone
Mario Marrocchi
MONALDESCHI, Napoleone. – Nacque a Orvieto, da Pietro Novello di Monaldo, intorno agli anni Settanta del secolo XIII.
La famiglia Monaldeschi aveva consolidato [...] figli, Ugolino, e dal cognato di questo, il viterbese Giovanni Gatti, mediante la quale due esponenti dei Montemarte avevani inteso luogo la presa di servizio del nuovo capitano, Giacomo dei Bardi di Firenze. Il Consiglio del Popolo decise che i ...
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CARNERIO, Agostino
Paolo Veneziani
Figlio di Bernardo, nacque, quasi certamente nella città di Ferrara, attorno alla metà del secolo XV: egli era infatti apparentemente ancora assai giovane nel 1474, [...] due opere, la Storiad'Ippolito Buondelmonti e Dianorade' Bardi e le Indulgentiae ecclesiarum urbisRomae, che non recano note Ferrara da Pierre d'Arrancy e Jean de Tournaye poi da Giovanni Piccardo; il più piccolo è uguale al gotico che in quello ...
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DE BALESTRINI, Alfonso Fratus
Nicola Balata
Nacque il 15 nov. 1859 a Saliceto di Cadeo (Piacenza) da Luigi e Drusiana Brambilla.
Studiò dapprima pianoforte e armonia con il maestro G. Quaquerino, frequentando [...] volte e con grande successo dal piacentino Italo Cristalli, Marcia "Bardi" (1909), Inno per la Colonia padana per coro e (1923).
Il D. svolse attività didattica al liceo musicale Giovanni Nicolini di Piacenza, in qualità di docente di armonia, di ...
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DEL NERO, Alessandro
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze il 3 genn. 1467 da Nerozzo di Piero (di Filippo di Ventura) e da Caterina di Lorenzo Buondelmonti.
Originariamente appartenenti alle [...] quartiere S. Spirito, gonfalone Scala) risulta abitante nella via de' Bardi, "popolo" di S. Maria Soprarno, e proprietario, con un figli, oltre al secondogenito D., erano nell'ordine: Giovanni Battista, Zanobia, Cristiano e Filippo.
Il D., utilizzato ...
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BARTOLOMEO da Urbino
Zelina Zafarana
Non si conosce la data della sua nascita. Tardi biografi gli attribuiscono il cognome di Carusi, mentre la bolla pontificia di nomina all'episcopato del 1347 si [...] del Petrarca fu probabilmente in rapporto: Roberto dei Bardi, che egli chiama "venerabilis meus pater et dominus ... tam in vetus quam in novum Testamentum Commentarii, editi da Giovanni di Gast a Basilea nel 1542, fossero un riinaneggiamento, ad ...
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DOGLIONI, Giovanni Nicolò
Marina Romanello
Nacque a Venezia nel 1548 da una famiglia originaria di Belluno: alle sue ascendenze cadorine resterà sempre legato e sarà iscritto al locale Consiglio dei [...] di Solimano", "Segno notabile apparso a Roma"). In definitiva il D. - accanto a Tarcagnota, Gasparo Bugati, Girolamo de' Bardi, per citarne solo alcuni - si colloca nell'alveo di una produzione che - invece di condurre la storiografia umanistica ai ...
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recitare
v. tr. [dal lat. recitare, comp. di re- e citare, propr. «fare l’appello delle persone citate in tribunale», poi «leggere a voce alta»] (io rècito, ecc.). – 1. Dire, pronunciare a voce più o meno alta, con una certa ricerca di espressività...
Covid free
(Covid-free) loc. agg.le inv. Privo di Covid-19, non colpito da Covid-19. ♦ Il presidente della Liguria Giovanni Toti ha firmato un'ordinanza sulle Rsa private che ospitano anziani. L'obiettivo è proseguire le azioni della Regione...