LAZZARI, Sebastiano (Bastian)
Francesca Rapposelli
Nacque a Verona presumibilmente intorno al 1730. Firmando alcuni dipinti, fu lo stesso artista a qualificarsi come veronese, pittore, scultore e architetto [...] è incisa nel legno la data. Il L. si firma sopra una carta che pare infilata fra il bordo del tavolo e la cornice del quadro. da Pasquale Antonibon contro Geminiano Cozzi di Venezia e GiovanniBattista Brunello di Este, in cui emerse anche l'accusa ...
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DARIF, Giovanni Andrea
Alessandra Quattordio
Figlio di Bartolomeo, nacque a Venezia il 7 sett. 1801 da famiglia di origine friulana; compì i suoi studi in quella città dedicandosi alla pittura nella [...] anno partecipò, infatti, con l'opera ad olio S. GiovanniBattista nel deserto. Forse introdotto da Hayez, che considerava i su tela, e un Autoritratto, disegno a matita e gesso su carta.
Nel 1827 il D. espose alla mostra dell'accademia braidense la ...
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GHIDONI, Giovanbattista
Maurizia Cicconi
Figlio di Galeazzo e di Giustina Berni, nacque il 2 dic. 1599 a Firenze, dove il padre, originario di Cremona, era attivo come pittore. Seguì le orme paterne [...] segno è sottolineato dall'effetto della biacca nella carta preparata grigia" (Proto Pisani, 1993). Per analoghe di Tiziano in S. Domenico ad Ancona, e di un S. GiovanniBattista dipinto per la chiesa di S. Giovannino in Fieri a Pisa, ricordato ...
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EREDI, Benedetto
Artemisia Abrami Calcagni
Nacque nel 1750 a Ravenna, dove apprese i principi dell'arte dell'incisione; poi si stabilì a Firenze dove lavorò, incise e pubblicò soprattutto insieme con [...] Cecchi e l'E. pubblicarono nove stampe elegantemente incise in carta papale, rappresentanti lo stato antico e lo stato attuale del Nel 1794 uscì la serie con La vita di s. GiovanniBattista e le quattro principali Virtù dipinte afresco da Andrea Del ...
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LANDSMANN, Giuseppe (Lucio Venna)
Fabiola Di Fabio
Nacque a Venezia il 28 dic. 1897, primogenito di cinque figli, da GiovanniBattista, di origine austriaca, e Luigia Zanette. Appena quindicenne il L. [...] Lega, da lanciare in occasione di una mostra fiorentina sostenuta da Marinetti, ma mai realizzata. Il progetto, redatto sulla consueta carta del caffè Gambrinus in data 25 febbr. 1918 e rimasto inedito, era formulato in sette punti programmatici, che ...
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MANETTI, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato l'8 genn. 1609 (Rutilio Manetti, 1978, p. 56), figlio secondogenito di Lisabetta Panducci e di Rutilio, il più eccellente e quotato [...] angelo dipinto da Rutilio per la chiesa di S. GiovanniBattista di Sant'Ansano in Greti.
Nel corso del quarto La pittura in Italia. Il Seicento, II, Milano 1989, p. 798; B. Sani, Carte d'inventario. Ottavio Leoni e D. M., in La Diana, II (1996), pp. ...
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FRANCESCO di Gentile
Carlo La Bella
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore originario di Fabriano e attivo nelle Marche tra il sesto e l'ultimo decennio del secolo XV. I referenti figurativi [...] con il Bambino tra Cristo alla colonna e s. GiovanniBattista (Assisi, Museo del Tesoro della basilica di S. G. Donnini, La pittura dal XIII al XVIII secolo, in La città della carta, Jesi 1982, pp. 414-416; F. Russell, Fabrianese notes, in The ...
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DELLA ROVERE
Giovanni Romano
Famiglia di pittori e miniatori torinesi, attivi nella prima metà del sec. XVII, che non risulta in rapporto di parentela con i fratelli Giovan Battista e Giovan Mauro Della [...] volume miniata e in stampa sopra seda, tela et carta", e di questo privilegio (confermato il 27 maggio 1616 voto destinati alla cappella dell'Immacolata. Il 24 dic. 1630 GiovanniBattista consegnò la Crocefissione (ora perduta) e si mise al lavoro ...
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DALLE VEZE (Dalle Vieze), Cesare
Marina Venier
Figlio di Andrea, fu attivo a Ferrara nell'ultimo decennio del sec. XV e nella prima metà del XVI, come copista, miniatore, e anche legatore (Hermann, [...] mantenere (Campori, 1872, p. 34). Uno di essi, GiovanniBattista, fu cartolaro e bidello dell'università di Ferrara, sposato maggior parte documentati. Il 28 nov. 1504 venne pagato "per carte per fare genealogia de nostra donna" (Hermann, 1900, p. ...
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BELLARMATI, Girolamo
Angela Codazzi
Nacque a Siena il 24 ag. 1493, da Ippolito e da Margherita Piccolomini. La sua giovinezza fu divisa tra gli studi di matematica, di cosmografia e di architettura, [...] in alcuni documenti), Fulvia l'anno successivo e Claudio GiovanniBattista nel 1527.
Nel 1525, con il sopravvento in in atlanti ed anche contraffatto per quasi un secolo. La carta, comprendente la Toscana e parte del territorio romano, è composta ...
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poetologo
s. m. (iron.) Studioso, esperto di poesia. ◆ Su Tuttolibri Giovanni Tesio dà conto di un’antologia di Giorgio Manacorda appena pubblicata da Castelvecchi con il titolo «La poesia italiana oggi». Poetiche e prive di asprezze polemiche...