FASSONI, Liberato (in religione Liberato da S. GiovanniBattista)
Carlo Fantappiè
Nacque a Voltri, vicino Genova, il 19 apr. 1721 da Raffaele e da Maria Camilla. Trasferitosi con la famiglia ad Ancona, [...] collegio "Calasanzio", dove succedette al confratello G.B. Beccaria alla fine dell'anno scolastico 1747-48. Qui si distinse autore delle Lettere teologiche spettanti alla controversia tra il signor Giovanni Cadonici, e il padre L. F. delle Scuole Pie ...
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DE MAGISTRIS, Simone
Marina Caffiero
Nacque a Sezze (ora prov. di Latina), nella parte meridionale dello Stato della Chiesa (non a Serra, come a partire dal Villarosa scrivono tutti i biografi), il [...] letta come la ripetizione dell'atteggiamento di s. GiovanniBattista "a cui il non è lecito costò la 190, 201, 362; F. Venturi, Settecento riformatore. Da Muratori a Beccaria, Torino 1969, p. 461 n.; G. Pignatelli, Aspetti della propaganda cattolica ...
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FEROGGIO (Ferroggio), Francesco Benedetto
Rita Binaghi Picciotto
Figlio dell'architetto e ingegnere GiovanniBattista (cfr. voce in questo Dizionario) e di Anna Maria Manera, nacque a Torino verosimilmente [...] parzialmente distrutto da un incendio: e GiovanniBattista propose il figlio quale direttore dei passim dell'estratto; Schede Vesme, II, Torino 1966, p. 469; D. Rebaudengo-M. Beccaria, Le isole di S. Pietro e S. Baldassarre, Torino 1977, pp. 24-26, ...
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CARTA, GiovanniBattista
Carla Filosa
Nacque a Modena il 17 genn. 1783 da Antonio e da Angiola Brancolini. Unico figlio superstite di una famiglia modesta (suo padre era barbiere), dopo aver frequentato [...] vita umana e dell'abolizione della pena di morte (idee che egli pienamente condivideva richiamandosi alla tradizione del Beccaria), sia per la qualità della traduzione stessa, giudicata valida per oltre un cinquantennio fino all'edizione del Sonzogno ...
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FRISI, Anton Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Melegnano, presso Milano, il 21 gennaio (non l'11 febbraio) 1734, da Giovan Mattia e da Francesca Magnetti (la maggior parte delle fonti erroneamente [...] celebre fratello gli ottenne un canonicato della basilica di S. GiovanniBattista di Monza, dove il F. si stabilì e visse dal un catalogo delle monete e medaglie della raccolta di G. Beccaria. Nel 1784 aveva perduto il fratello Paolo, ma restò " ...
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PONZIO, Giuseppe
Claudio Pavese
PONZIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 20 maggio 1853 in una famiglia di modeste condizioni economiche, figlio unico, da Carlo, sarto, e da Teresa Padovani.
Per le promettenti [...] studi classici che compì brillantemente al liceo-ginnasio Cesare Beccaria di Milano. Si iscrisse poi al biennio preparatorio fisico nacque una nuova Giunta guidata dal radicale GiovanniBattista Barinetti che nel 1903 approvò la municipalizzazione ...
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DONISI (Dionisi, Donise, Donisi, Donato, Donati), Zeno
Enrico Guzzo
Figlio di Giacomo e di Cecilia Orti, nacque verso il 1574 (Rognini, 1982). Pittore poco noto, attivo a Verona tra la fine del sec. [...] allievo al quale lasciava i propri arnesi professionali, GiovanniBattista Pellizzari, pittore veronese noto per la sua e Antonio abate, in figure piccole "sotto i volti rimpetto alla Beccaria grande" (Dalla Rosa, 1803-1804, p. 323).
Le tele ...
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BINI, Giuseppe
Armando Petrucci
Nacque a Varmo nel Friuli, il 22 apr. 1689, da GiovanniBattista e da Bernardina dei conti di Varmo. Avviato alla carriera ecclesiastica, prese gli ordini minori nel [...] . 1241-44; G. G. Liruti,Notizie delle vite ed opere scritte da' letterati del Friuli, IV, Udine 1830, pp. 343-46; A. Beccaria,Appunti inediti di G. B. sulle famiglie toscane dimoranti in Gemona nei secoli XIII,XIV e XV, in Atti della Soc. Colombaria ...
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BRUSTOLON, Giandomenico
Alberto Postigliola
Nacque a Venezia nel 1747 da GiovanniBattista, di "onesta famiglia" originaria del Cadore. Mostrò precoce predisposizione allo studio delle scienze e alla [...] (I, 1, p. 80). Dal Filangieri riprende la distinzione tra "bontà assoluta" e "bontà relativa" delle leggi e dal Beccaria la condanna della tortura. Egli vuole inoltre "che l'imposizione de' gravami sia giustamente allibrata con le pubbliche esigenze ...
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BOUCHERON, Angelo
Rosalba Amerio Tardito
Figlio di GiovanniBattista e della sua prima moglie Vittoria Grandi, nacque a Torino verso il 1780. Studiò sotto la disciplina paterna scultura e incisione [...] disegno alla scuola al Monte (dei Cappuccini) di Torino, egli espose per lo più piccoli busti (di Omero, di G. B. Beccaria, ecc.) e disegni dall'antico o copie di opere d'arte in genere. Si fece quindi conoscere come bulinatore, per pregevoli lavori ...
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