La municipalità democratica
Giovanni Scarabello
I preliminari di Leoben
Fu con l'inizio del 1797 che lo scontro bellico tra gli eserciti francesi e quelli austriaci, in corso sul territorio della [...] ordinava al rappresentante diplomatico francese a Venezia GiovanniBattista Lallement di lasciare la città, ai funzionari il 23-24 luglio e i torbidi popolari nel sestiere di Castello, fu lui a leggere il decreto draconiano della municipalità che ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] è che sin dal 1339 le podesterie di tutti i principali castelli del distretto (Conegliano - che si era autonomamente dèdita a Venezia 1988, pp. 269-270 (pp. 263-270).
39. GiovanniBattista Picotti, I Caminesi e la loro signoria in Treviso dal 1283 ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] ne è la fedele riprova. Guidata dal sindaco GiovanniBattista Giustinian, essa risulta in larga parte composta da Il collegio di Venezia I comprese i sestieri di S. Marco e di Castello, Venezia II i sestieri di S. Polo, S. Croce, Dorsoduro, ...
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Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] , de animali e de robe da prezzo; e ha preso 24 castelli, tal che l'ha acquistà più de ioo mia de paese. attenta ricostruzione dei lavori tenuti presso il Marchesato gonzaghesco, in GiovanniBattista Picotti, La dieta di Mantova e la politica de' ...
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La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] arciprete della popolosa parrocchia di S. Pietro di Castello, cui affidò le mansioni di provicario generale(198 can. Lorenzo Canal, il canonico teologo Giovanni Berengo, i docenti GiovanniBattista Piamonte e Giuseppe Apollonio, il vicerettore del ...
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La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] trattò di accompagnare alla biblioteca di S. Antonio di Castello il Gronovio. Qui il grande erudito ebbe miglior Giordano Bruno, Messina 1991, p. 456; M. Firpo, Ciotti, GiovanniBattista, p. 693.
90. Ringrazio Gian Albino Ravalli Modoni che mi ha ...
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Le istituzioni della Repubblica
Mario Caravale
I "miti" di Venezia
Negli ultimi anni ampio spazio è stato dedicato dagli storici all'analisi del "mito" che vela, per ormai antica consuetudine, la [...] il podestà di Farra e Brazza, il capitano e castellano di Almissa (285). L'amministrazione della giustizia da parte . Nel 1330, ad esempio, imposero ai confratelli di S. GiovanniBattista il giuramento di fedeltà al governo comunale e l'impegno a ...
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Il tessuto cattolico
Loredana Nardo
A vent'anni dalle visioni apocalittiche con cui il conflitto civile spagnolo campeggiava nei suoi interventi pubblici(1), i tempi di guerra fredda non sembrano offrire [...] ".
Come per l'arcivescovo di Milano mons. GiovanniBattista Montini, conosciuto negli anni Venti all'epoca della più di professionisti, impiegati, commercianti e possidenti di Cannaregio e Castello. Il totale dei suoi aderenti fra il 1919 e il 1955 ...
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Aggregazioni insediatine e strutture urbane
Guido Rosada
Il territorio
"Capire" Venezia può voler dire, per chi vi è nato, un atto d'amore sentito e dovuto verso un grembo di storia infinita che tuttavia [...] comunque a un sistema di difesa con la stabilizzazione di "castella". Cf. in particolare Fasti Triumphales, in I.I., XIII e il suo territorio, pp. 3-23.
268. Cf. GiovanniBattista Castiglioni, Questioni aperte circa l'antico corso del Brenta nei ...
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Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] Massimo (anche per il varietà), il Teatro Salesiano per marionette a Castello, il S. Margherita (anche per il varietà), il Teatro in Richeze d'ancuo del milanese Giovanni Cenzato e del veneziano GiovanniBattista Biolo. Ma lo stesso Frescura, ...
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guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...