BREA, Ludovico
Piero Torriti
Nacque a Nizza verso il 1450 da Monone, artigiano bottaio di quella città. Non sappiamo chi l'avviasse alla pittura, forse il Miraglietti, ma già nella sua prima opera certa, [...] anni posteriore: sempre del 1485 è il S. GiovanniBattista e santi della parrocchiale di Montalto Ligure. Quest' .), Nice 1960, pp. 14-18; G. Castelnovi, IlMuseo di S. Maria di Castello, Genova 1960, pp. 19-31; A. Naldini, Contributo allo studio di L. ...
Leggi Tutto
CAIRO (del Cairo), Pier Francesco
Giovanna Grandi
Nacque in Santo Stefano in Brivio, presso Varese, il 26 sett. 1607, da Pietro Martino. La famiglia si trasferi poi, per poco tempo, a Varese, e non [...] sabauda e quello del Museo civico di Torino; e ancora la Testa del Battista (Castello Sforzesco), il B. Andrea Avellino (Milano, S. Antonio Abate: F , 1964) o nel Commiato di s. GiovanniBattista dai genitori (Aicurzio, parrocch.), che probabilmente ...
Leggi Tutto
ARCANGELO di Cola da Camerino (anche A. di Cola di Vanni Camerino)
Marco Chiarini
La prima notizia accertata finora su A. è che egli dipinse una Maddalena e altre figure (oggi scomparse) nella sala Maggiore [...] mezzo il Crocifisso con Maria e Giovanni, nei laterali S. GiovanniBattista e un Santo Vescovo, S. III (1890), p. 187; G. Magherini-Graziani, L'arte a Città di Castello, Città di Castello, 1897, pp. 73, 162; B. Feliciangeli, Sulla vita di G. ...
Leggi Tutto
CAMUCCINI, Vincenzo
Anna Bovero
Figlio di GiovanniBattista, commerciante in carbone di famiglia ligure, e di Teresa Rotti, nacque a Roma il 22 febbr. 1771. Incoraggiato e materialmente sostenuto dal [...] cardinale Fesch.
Il figlio GiovanniBattista, con il ricavato (80.000 scudi) della vendita, al duca di Northumberland, della collezione di quadri iniziata da Pietro Camuccini e ampliata dal C., acquistò (1855) il castello di Cantalupo in Sabina; in ...
Leggi Tutto
BORZONE (Bolzone), Luciano
Franco Sborgi
Figlio di Silvestro, "cittadino scarso di sostanze, ma ben fornito d'integrità e di pietà" (Soprani-Ratti, I, p. 244), e di Veronica Bertolotto, nacque a Genova [...] hanno altre notizie: nel 1615, se non l'avesse compiuto il Castello, il B. avrebbe fatto lo schizzo di una testa da un quadro Acc. di S. Luca, vol. 146).
Dei figli, GiovanniBattista, il maggiore, secondo il Soprani "haveva più inclinatione ad ...
Leggi Tutto
CANTAGALLINA, Remigio
Marco Chiarini
Incisore, disegnatore e pittore, nacque nel 1582 o 1583 (Thieme-Becker, Ricci) molto probabilmente a Borgo Sansepolcro (in un'incisione si firma "Burgensis") da [...] in gloria con S. Michele Arcangelo,S. GiovanniBattista,S. Francesco e S. Marta (non datato , Parma 1820, p. 275; G. Mancini, Memorie di alcuni artefici... in Città di Castello..., II, Perugia 1832, p. 276 nota; G. K. Nagler, Neues Allg. Künstler- ...
Leggi Tutto
FIASELLA, Domenico, detto il Sarzana
Piero Donati
Nacque a Sarzana (La Spezia), ove fu battezzato il 12 ag. 1589, da Giovanni e da Chiara Locatelli. Il padre (1564-1630), appartenente ad una famiglia [...] che intendevano dedicarsi alla pittura: vi transitarono Valerio Castello e poi Gregorio De Ferrari; vi soggiornarono molti Margherita (disposizione modificata nel 1660 a favore del nipote GiovanniBattista) ed istituì legati a favore della seconda - ...
Leggi Tutto
PALMERUCCI, Guido
Maria Rita Silvestrelli
PALMERUCCI, Guido (Guiduccio di Palmerino, Guiduccio di Palmeruccio).– Figlio del pittore Palmerino di Guido nacque con tutta probabilità a Gubbio nel quartiere [...] ridotta in tondo, una Annunciazione, un S. GiovanniBattista e una Madonna col Bambino, affreschi staccati da .L. Menichetti, Storia di Gubbio dalle origini all’Unità d’Italia, I, Città di Castello 1987, pp. 73, 80-81, 90-91, II, 1987, pp. 168 s.; ...
Leggi Tutto
CITTADINI, Pier Francesco, detto il Milanese o il Franceschino
Giovanna Grandi
Nacque nell'anno 1616 (secondo lo Zani nel 1613) a Milano, donde l'appellativo che gli venne nei suoi successivi soggiorni [...] ventidue) almeno tre, Carlo Antonio, AngeloMichele, GiovanniBattista, saranno pittori. Subito dopo prese parte, con al ritratto della Famiglia Malvezzi-Campeggi (Dozza Imolese, castello), oggettivata in fredda, attentissima indagine pittorica ma ...
Leggi Tutto
LANDRIANI, Paolo Camillo, detto il Duchino
Micaela Mander
Figlio di Gerolamo, nacque nel 1562, come è attestato dall'atto di morte (Montinari, p. 128). A proposito del luogo di nascita è stata di recente [...] più ripresa dalla critica, circa due affreschi raffiguranti Orfeo e Le grazie al castello Visconti di Somma Lombardo.
Firmato e datato 1602 è il S. GiovanniBattista della chiesa della Passione a Milano, modellato su una precedente tela di analogo ...
Leggi Tutto
guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...