MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] si era impegnato a scolpire nel 1603 la statua di S. GiovanniBattista da collocare nella cappella di S. Sebastiano (oggi Grazioli Lante l'Ercole ed Anteo delle Civiche Raccolte del Castello Sforzesco di Milano, derivato dalla terracotta della Ca ...
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CUNEGO, Domenico
Gian Luca Kannès
Figlio di Antonio, nacque presumibilmente a Verona nel 1724 0 1725, dato che al momento della morte aveva 78 anni (età e nome del padre sono desunti dal Liber mortuorum [...] Cesare Becelli; Antonio Casali; Simone de Gennaro; GiovanniBattista Rezzonico; Mario Marefosco) che fanno parte di Roma e del Lazio conservate nella Raccolta delle stampe e dei disegni del Castello Sforzesco, Milano 1939, pp. 2, 123, 313, 401; R. ...
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DUGHET, Gaspapd (detto Gaspard Poussin o Le Guaspre)
Marie Nicole Boisclair
Figlio di Jacques, cuoco di origine parigina, e di Dorotea Scaruffo, italiana, nacque a Roma il 4 giugno 1615. Poco dopo il [...] (Adelaide, National Gallery of South Australia), il Paesaggio con s. GiovanniBattista (1657 c.; propr. del duca di Buccleuch e Queensberry), o i , Staatliche Museen Preussischer Kulturbesitz), Paesaggio con castello in cima a una collina (Ickworth, ...
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LOMBARDO (Lombardi), Antonio
Alessandra Sarchi
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del L., figlio di Pietro di Martino detto Pietro Lombardo, oriundo di Carona, nel Ticino, e a capo della [...] perito di parte, mentre i massari chiamarono GiovanniBattista Bregno. Dissapori relativi al prezzo dei rilievi primi ambienti progettati dal duca nella residenza della via Coperta tra il castello e la corte nuova (Hope, 1971).
La maggior parte dei ...
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LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] anno successivo il L. fu attivo negli appartamenti estensi in Castello (ibid., docc. 163-164). Ancora nel 1522 sono Lombarda (ora a Milano, Pinacoteca di Brera), raffiguranti S. GiovanniBattista e S. Giorgio, mentre al centro c'era una Resurrezione ...
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LUCATELLI (Locatelli), Andrea
Rossella Leone
Figlio di Giovanni Francesco, nacque a Roma, in Trastevere, il 19 dic. 1695 (Gaburri; Michel, 1996, p. 524).
Benché attualmente più noto come Locatelli, [...] di Vittorio Amedeo II di Savoia, di eseguire due vedute del castello di Rivoli, sulla base del suo stesso progetto non ancora realizzato. Una grande tela, raffigurante La predica di s. GiovanniBattista, attualmente dispersa (ibid., n. 70), potrebbe ...
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GENGA, Gerolamo
Monica Grasso
Figlio di Bartolomeo, nacque a Urbino nel 1476 (Vasari; Pungileoni).
Il suo percorso artistico rimane ancora oggi in parte oscuro, poiché la fonte principale per ricostruirne [...] civico di Colle Val d'Elsa; Sacra Famiglia del Castello Sforzesco di Milano).
Il 12 sett. 1513 a Cesena , Bologna 1985 (con ampia bibliografia); G. Dassori, La chiesa di S. GiovanniBattista, in L'isauro e la foglia, Pesaro-Urbino 1986, pp. 272-299 ...
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GAGGINI (Gagini)
Paola Martini
Famiglia di scultori e marmorari lombardi originari di Bissone, in Canton Ticino, e attivi a Genova dal XV secolo. Capostipite fu Beltrame, morto prima del 1476, dal quale [...] 401-414; Id., La decorazione interna della cappella di S. GiovanniBattista nel duomo di Genova, in Antichità viva, XI (1971), 1 arte, Granada 1973, pp. 327 s.; E. Poleggi, S. Maria di Castello e il romanico a Genova, Genova 1973, pp. 139-145, 235 n. ...
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PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci
Alessandra Giannotti
PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci. – Nacque a Vinci nel 1529/30 da Bartolomeo di ser Piero d’Antonio e da [...] Pierino eseguì proprio per lui il modello di un S. GiovanniBattista, oggi perduto (Vasari, 1568, p. 421), talora -47; C. Acidini Luchinat - G. Galletti, Le ville e i giardini di Castello e Petraia a Firenze, Ospedaletto 1992, pp. 54, 93 e ss., 191 e ...
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GHERARDINI, Melchiorre, detto il Ceranino
Andrea Spiriti
Nacque presumibilmente a Milano nel 1607.
Zani (1822) registra almeno quindici varianti del cognome del pittore, che si firmava Girardini o Girardino; [...] di Ceranino.
Entrò assai presto nell'ambito di GiovanniBattista Crespi, detto il Cerano, anche se non è in The Burlington Magazine, CXLIV (1972), p. 553; L. Marino, F. Castelli e il suo "Trattato di geometria pratica", in Arte lombarda, XV (1970), 1 ...
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guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...