La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] tra gli Incogniti, Bernardo Morando, Luigi Manzini, GiovanniBattista Moroni, racconti ove c'è sin l'impegno alla Teresa quella Cecilia Ferrazzi che, gestrice a S. Antonio di Castello d'una casa di ricovero per "putte pericolanti", nel maggio ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] , 30r-v, 31-32.
117. Ibid., cc. 39-56.
118. I sestieri di Castello, S. Marco e Cannaregio sulla riva della sede politica sono detti "de citra", quelli di , p. 20).
360. L'umanista GiovanniBattista Egnazio compone questi versi per il magistrato ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] il nunzio pontificio a Venezia monsignor GiovanniBattista Agucchia, ribadendo la profondità del divario Saranno tre i trattati di pace che si firmeranno a Ryswyck, un castello nei pressi dell'Aia. Il 20 settembre 1697 sarà la volta di quello ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] Dux, in effetti, piove spesso; e c'è freddo dentro il castello, freddo nella biblioteca di questo.
Ed è a Dux che Casanova, -732 e 786-789.
9. Cf. Fernanda Torcellan Ginolino, Bilesimo, GiovanniBattista, ibid., X, Roma 1968, p. 458.
10. Cf. Paolo ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] è che sin dal 1339 le podesterie di tutti i principali castelli del distretto (Conegliano - che si era autonomamente dèdita a Venezia 1988, pp. 269-270 (pp. 263-270).
39. GiovanniBattista Picotti, I Caminesi e la loro signoria in Treviso dal 1283 ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] ne è la fedele riprova. Guidata dal sindaco GiovanniBattista Giustinian, essa risulta in larga parte composta da Il collegio di Venezia I comprese i sestieri di S. Marco e di Castello, Venezia II i sestieri di S. Polo, S. Croce, Dorsoduro, ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] d'Ascoli Piceno, dove Paolo III lo inviò nel 1534, Città di Castello (1535), Parma (resse quest'ultima per ben quattro volte tra il Sperone Speroni, Francesco Alciati, Silvio Antoniano e GiovanniBattista Amalteo: quattro volte la settimana, l' ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] appendice: Un confronto con il capitolo della cattedrale di S. Pietro di Castello fino al sec. XVI, Padova 1984, pp. 220-221.
3. del 1250 e a quello del 1288.
8. GiovanniBattista Gallicciolli, Delle memorie venete antiche profane ed ecclesiastiche, ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] , Lorenzo Zaccagni, il benedettino napoletano GiovanniBattista De Miro e infine Ludovico Sergardi, 39; Id., G.V. G. come precursore del Vico, Genova-Roma-Napoli-Città di Castello 1942; D.A. Cardone, Diritto e politica ed altri saggi, Milano 1951, pp. ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia
Ciro Lo Muzio
La russia
Nel vasto areale comprendente sia le regioni della più antica etnogenesi slava [...] era l’immagine del Cristo sul trono, affiancato da GiovanniBattista (a destra) e dalla Vergine (a sinistra); (ed.), Drevnjaja Rus´. Gorod, zamok, selo [Antica Russia. Città, castello, villaggio], Moskva 1985.
Ch.J. Halperin, Russia and the Golden ...
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guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...