BENNATI, Barnaba
Olga Marinelli Marcacci
Originario di Montefalco nella diocesi di Spoleto, apparteneva all'antica famiglia "de Benenatis" o "de Bennatis", che sembra fosse già fiorente all'epoca di [...] è a fianco del patriarca di Aquileia a Città di Castello, sempre minacciata dai tentativi di Niccolò Vitelli di rientrarvi e una casa malfamata.
Il 27 maggio 1480 il cardinale GiovanniBattista Savelli eletto da Sisto IV legato di Perugia, dovendosi ...
Leggi Tutto
EUGENI, Marcantonio
Pietro Messina
Nacque a Perugia, nel 1592, da Muzio di Marcantonio e Costanza Cozia. Studiò filosofia nella sua città con N. Leonzi, laureandosi nel 1617 ed entrò a far parte del [...] (Romae 1639) ... ; fu amico di GiovanniBattista Ciampoli, che più volte gli scrisse, specialmente Indicem; L. Bonazzi, Storia di Perugia dalle origini al 1860, II, Città di Castello 1960, p. 302; U. Limentani, Per la biografia C. Brunetti, in Studi ...
Leggi Tutto
(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] le sue tesi alle porte della Chiesa del castello di Wittenberg. L'anno dopo la dieta F. Beroaldo, il Tiferna, Battista Mantovano, più volontieri che al -1836), al quale un Faust e un don Giovanni da soli non bastavano come argomento di poesia, tanto ...
Leggi Tutto
Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] fra i metodisti, i presbiteriani e i battisti canadesi; l'Unione di Utrecht (1889 per l'imprigionamento di lui nel castello di Fumone, riprende il programma di Hales a S. Bonaventura, da Ruggiero Bacone a Giovanni Duns Scoto. Non è questo il luogo in ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] tavola che faceva parte di un cassone nuziale dipinto da Giovanni del Ponte (morto nel 1440) e che è dopo aver fatto il suo massiccio castello pensasse agli adornamenti. Avuta D. ed espositori (fra cui Giovan Battista Gelli e Benedetto Varchi) che, ...
Leggi Tutto
L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] case, disposti intorno a un edificio (abbazia, castello) quasi a protezione di esso; talvolta invece di al Filarete. Ma già Leon Battista Alberti aveva scritto il suo trattato 1582) e infine quello di Giovanni Bellucci (Nuova invenzione di fabbricare ...
Leggi Tutto
L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] di Castello nel Savi alla Mercanzia, ser. I, b. 467, scritture di Giovan Battista Ciassi del 20 e 29 marzo 1691.
104. F. Brunello, L ., Inquisitori di Stato, b. 826, lettera di Giovanni Antonio Gazabin e compagni da Trieste del 29 giugno 1745 ...
Leggi Tutto
GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] 221r). A Bologna, il 12 novembre, accolse Giovanni XXIII. Rientrato a Mantova, ricevette e ospitò . Il 20 novembre capitolò il castello di Brescia. Con l'approssimarsi dell seppe comunque intrattenere sia con Leon Battista Alberti - che nel 1438 gli ...
Leggi Tutto
ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] il De equo animante di Leon Battista Alberti, che affermò, peraltro, Venezia 1915-1919, ad Indices; Carteggio di Giovanni Aurispa, a cura di R. Sabbadini, Roma maestri dello Studio ferrarese, a cura di P. Castelli, Venezia 1991, passim; P. Litta, Le ...
Leggi Tutto
BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] de Veraxiis; nel 1543 ebbe da Giovanni Antonio Falletti signore di Benevello il castello con la signoria di Bonvicino, nelle , Marco Antonio Natta, Ottaviano Cacherano d'Osasco, Gio. Battista Laderchi, il Panciroli, il Trotti. Ma in primo piano ...
Leggi Tutto
guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...