CARACCIOLO, Nicola Maria
Domenico Caccamo
Nato nel 1512 da GiovanniBattista, poi conte di Gallarate, e da Beatrice Gambacorta, abbracciò a Napoli la vita ecclesiastica e divenne presto familiare e [...] in qualunque tribunale di Sicilia; nell'agosto dell'anno seguente Carlo V gli accordò il mero e misto impero sul castello di Mascali, proprietà ecclesiastica. Ai primi del '52 si recò a Trento e partecipò ad alcune sessioni del concilio. Durante ...
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MARCELLO, Pietro
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Nacque presumibilmente a Venezia intorno al 1376 da Francesco di Pietro e da Maddalena di Paolo di Giovanni.
Il M. non è da confondere, come spesso è avvenuto, con altri omonimi e [...] peste, si rifugiò nel monastero di S. GiovanniBattista del Venda, dove raccolse le testimonianze relative alle feltrino Antonio da Romagno e le nove lettere scritte nel 1403 e 1404 nel castello di Ceneda all'amico P. M. vescovo e conte, in Atti e ...
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LORENZO da Bergamo
Silvano Giordano
Nacque ad Ascensione, frazione di Costa di Serina, nel Bergamasco, intorno al 1495. I nomi dei genitori sono sconosciuti; sembra appartenessero alle famiglie Gherardi, [...] di Castello, già culla del movimento di riforma interno all'Ordine ispirato a Caterina da Siena e sostenuto da Giovanni Dominici. delle farine con annesso mulino, intitolato a S. GiovanniBattista. L'istituzione fu posta sotto la protezione della ...
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GENTILINI, GiovanniBattista
Claudio Canonici
Nacque a Vesio di Tremosine, nel Bresciano, il 26 nov. 1745 da Antonio. Fu mandato a Venezia e studiò presso i gesuiti. Il 12 ott. 1765 entrò nella Compagnia [...] , fu brevemente rinchiuso nelle carceri di Brescia; subì poi una condanna che scontò nel convento carmelitano di S. Pietro a Castello, finché non fu definitivamente prosciolto e poté tornare a Lonato.
Di questo periodo è la polemica con G. Labus che ...
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CACCIA DOMINIONI, Carlo
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 14 maggio 1802 dal conte Paolo e da Marianna Martignoni, ebbe la prima educazione in un ambiente familiare refrattario alle idee rivoluzionarie. [...] vocazione religiosa, entrò nel 1811 nel seminario minore di Castello, sopra Lecco, dal quale passò ai seminari di Monza .
Fonti e Bibl.: Oltre alla bibl. riportata alla voce Avignone, GiovanniBattista, in Diz. biogr. degli Italiani, IV, pp. 680 s., ...
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GHERARDI, Luigi
Manuela Belardini
, Nacque il 12 luglio 1686 a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro) da Bernardino e da Alessandra di Ferdinando, anche lei appartenente alla famiglia Gherardi. Fu indirizzato [...] Nel frattempo, in seguito alla morte di Pietro GiovanniBattista Puccini, avvenuta nel giugno 1726, si era pp. 138 s.; L. Coleschi, Storia della città di Sansepolcro, Città di Castello 1886, pp. 194, 230; G. Mirri, Notizie sul seminario di Cortona ...
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CANOPEO, Angelo
Maria Laura Iona
Nulla si sa di lui prima dell'assunzione al vescovato di Chioggia, se non che era di famiglia chioggiotta e canonico nella sua città. Essendo stato proposto dal capitolo [...] e luoghi pii di Chioggia, quali quello degli eremiti di S. GiovanniBattista, i monasteri di S. Domenico e di S. Francesco, e contrade di Mercato (18 gennaio), Riborgo (2 febbraio), e Castello (9 dicembre). Nel 1374 fece egli stesso due permute col ...
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CIBO, GiovanniBattista
Franca Petrucci
Figlio di Franceschetto e di Maddalena de' Medici, nacque a Roma il 6 maggio 1508 (o, secondo alcuni, nel 1505). Nipote da parte di padre di Innocenzo VIII e [...] clero di Arles lo designò suo rappresentante per prestare giuramento al nuovo re Enrico II. In Francia il C. abitò quasi sempre nel castello di Signes (Var), dove morì il 15 marzo 1550. Fu sepolto nel coro della chiesa parrocchiale.
Di lui scriss una ...
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IGNAZIO da Bergamo (al secolo Sante Imberti)
Dario Busolini
Nacque a Casnigo, in Val Seriana nel Bergamasco, il 1° nov. 1571 da GiovanniBattista Imberti e da Caterina Castelli. Fu battezzato con il [...] Grigioni. Quando, nel 1612, il vescovo Johan Flügi venne espulso da Coira, I. lo incontrò in Val Venosta, nel castello di Fürstenberg, e fu da lui invitato, insieme con il confratello Aurelio da Verona, a predicare nella vicina Val Monastero ...
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GIBERTI, Giuseppe Nicola
Piero Doria
Nacque a San Ginesio, nel Maceratese, intorno al 1631 da Teofilo e Maria Passari. Nei primi anni di vita seguì il padre, uomo colto e raffinato, nei suoi spostamenti, [...] Foligno, quindi fu vicario generale del vescovo di Città di Castello, Francesco Boccapaduli e, dopo la rinunzia di questo al non allineato alle posizioni intransigenti della Curia romana, da GiovanniBattista Giberti.
Il 10 marzo 1690 il G. emanò da ...
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guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...