ELISEO
Giancarlo Andenna
Di nazione tedesca, canonico della cattedrale di Eichstätt in Baviera, fu eletto vescovo di Mantova probabilmente sul finire del 1054, come afferma il Capitani. Il 20 ott. 1055 [...] S. Maria e S. Giovanni Evangelista compiuta dal vescovo Gundecaro cattedrale di S. Pietro in Mantova metà del castello, della corte e della pieve di San Pietro mantovano, in Il S. Andrea di Mantova e Leon Battista Alberti, Mantova 1974, pp. 83-86; M. ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] mali è già venuto qualche bene, con il fatto che il papa Giovanni XXIII, che fu di così grande malizia nell’opera e nella fama, del proprio castello ed elargendo le elemosine all’istituto della SS. Annunziata, di fondazione regia, Battista Sforza a ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] perdite di città e di castelli lanciando la scomunica e l' pp. 401-07 la dedica della prefazione dell'Orthographia di Giovanni Tortelli a N.); L. Canfora, Il viaggio di Aristea, Nicolò V e il "Momus" di Leon Battista Alberti, ibid., pp. 322-45; M. ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] dal legato di Bologna, il card. Giovanni Morone, esponente di spicco degli "spirituali". , offrendole un banchetto nel castello del Buon Consiglio. Poiché l sulla residenza tra gli arcivescovi Giovan Battista Castagna e P. Guerrero. Assicurando l ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] epistola dell’urbinate Andrea Della Cornia a Giovanni Pico (14 luglio 1490; Bausi, 2004 Sandei, Giovan Battista Caccialupi, Burckard, Liber notarum, a cura di E. Celani, in RIS, XXXII, Città di Castello 1910-11, I, 1, p. 213, I, 2, pp. 23 s., 87 ...
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PAOLO II, papa
Anna Modigliani
PAOLO II, papa. – Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente a una ricca famiglia di mercanti, e da Polissena Condulmer, nipote di Gregorio [...] Pietro fino a S. Giovanni in Laterano.
Fin dai a cura di G. Zippel, ibid., III/16, Città di Castello 1904-1911, pp. 65-176; Gaspare da Verona, De II e Paolo II, in La Roma di Leon Battista Alberti. Umanisti, architetti e artisti alla scoperta dell’ ...
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CAMPANO, Giovanni Antonio (Giannantonio)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nel 1429, probabilmente il 27 febbraio, a Cavelli presso Galluccio (in provincia di Caserta) da una famiglia di modestissime condizioni [...] il discorso funebre per la contessa Battista Sforza, sposa del comandante dell'esercito ; non ritornò più a Città di Castello, che in agosto fu occupata dalle truppe Napoli. Benché venisse appoggiato dal duca Giovanni, figlio del re e futuro cardinale ...
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GUARNERIO d'Artegna
Cesare Scalon
Figlio di Pietro di ser Guarnerio, nacque intorno al 1410, probabilmente a Pordenone. Qui infatti la famiglia paterna si era trasferita, fin dalla metà del XIII secolo, [...] sede abituale del vescovo di Concordia; Zoppola era il castello che la famiglia portogruarese dei Panciera aveva acquistato con Giovanni Pittiani, Federico Marquardi, Odorico e Lorenzo Pilosio; un professionista della "littera antiqua" come Battista ...
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LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] L. fu debitore della propria formazione. Giovanni, che animò in Roma una cerchia di Raccolte d'arte del Castello Sforzesco). Nel celebre 1861, passim; La vita di Benedetto Varchi scritta da Gio. Battista Busini, a cura di G. Milanesi, in Il Borghini. ...
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MACONI, Stefano
Hélène Angiolini
Figlio di Corrado di Leoncino di Squarcialeone e di Giovanna di Stefano Bandinelli, nacque, con tutta probabilità a Siena, intorno al 1350.
Nel 1411, in occasione del [...] di cui sono noti anche tre fratelli, Battista, Ivo e Leoncino; ma è anche priore, nella persona di Giovanni di Griffenberg.
Richiamato subito , I-VI, Siena 1913-21, ad indices; Il processo castellano, a cura di M.-H. Laurent, Milano 1942, pp. ...
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guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...