Vedi CATACOMBE dell'anno: 1959 - 1994
CATACOMBE
E. Coche de La Ferté
Red.
Red.
1. L'espressione ad catacumbas, in catacumbas indicava una zona tra la seconda e la terza colonna miliare sulla via Appia, [...] scientifiche, inaugurate brillantemente da Giovan BattistaDeRossi che, a sua volta, pubblicò Agnello, in Riv. Arch. Crist., XXXI, 1-2, 1955, pp. 1-50; c. di S. Giovanni, Fasti Arch., IV, 1951, 3920; 5117; 5310; c. di S. Maria: C. Amato, op. ...
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CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] del 1673, lo abbia annoverato, insieme con Giovanni Antonio DeRossi e Angelo Torriani, tra gli architetti mediocri e non molto libero fu nel caso della cappella di S. GiovanniBattista in S. Maria in Campitelli (seconda a sinistra), sistemata per ...
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FANCELLI, Cosimo
Maria Teresa De Lotto
Nacque a Roma da Carlo e Isabella Ghetti il 1° luglio 1618, nella parrocchia di S. Nicola in Arcione (la data di nascita che si desume dal Pascoli [1736], 1620, [...] finanziata dal medico Matteo Caccia e progettata da Giovanni Antonio DeRossi (Spagnesi, 1962). Seguendo il Titi (1674 i busti del padre e del fratello del papa, Lorenzo e GiovanniBattista Altieri (1671-1672; cfr. ibid.).
In questa ultima fase della ...
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CAFÀ (Caffà, Gafar, Cofà; a Malta chiamato solitamente Gafà), Melchiorre
Rudolf Preimesberger
Figlio di Marco e fratello minore di Lorenzo (1630-1710, importante architetto maltese), nacque secondo [...] un'idea di Carlo Rainaldi e a un progetto di Giovanni Antonio deRossi (Spagnesi). Tuttavia il C. dovette avere nella genesi vicina ad esse una statuetta in creta di S. GiovanniBattista nel museo di palazzo Venezia a Roma. Anche questa è ...
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GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] Roma. In seguito F. Piranesi, figlio di Giovan Battista, lo assunse come segretario "con largo stipendio" ( di M. Natoli, Roma 1995, pp. 21 s.; L. Barroero, Giovanni Gherardo DeRossi biografo. Un esempio: la "Vita" di Gaetano Lapis, in Roma moderna ...
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FONTANA, Luigi
Caterina Bon
Figlio di Tommaso e di Teresa Barbarossa, nacque a Monte San Pietrangeli (Ascoli Piceno) il 29 marzo 1827. Nel 1838 iniziò la sua formazione artistica nel liceo di Macerata [...] (1887, cappella Massimo, restauri e decorazioni); di S. GiovanniBattistade La Salle in vicolo Alibert (1888, affreschi dell'abside, T. Troia e L. Carfagnini; per quello marchigiano, G. Rossi di Fermo, G. Del Bello e A. Tentoni di Montegiorgio. ...
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GRANDI, Vincenzo (Gianvincenzo)
Michele Di Monte
Nacque a Vicenza, da Lorenzo e da una Bianca d'ignoto casato, probabilmente nel 1493, se si può dar fede alla testimonianza del G. stesso, che in un documento [...] Studio patavino Giovanni Antonio DeRossi gli commissionò la tomba del marito, da erigersi nella chiesa di S. Giovanni di Verdara cita, oltre alla Sacra Scrittura, Platone, Leon Battista Alberti e Vitruvio, per illustrare i significati simbolici e ...
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GRANDI, Giovanni Girolamo (Gian Girolamo, Girolamo)
Michele Di Monte
Figlio del lapicida vicentino Giammatteo e di Eva Brunello, nacque a Padova, dove il padre si era trasferito da qualche anno, nel [...] del monumento funebre del giureconsulto Giovanni Antonio DeRossi da erigersi nella chiesa di S. Giovanni di Verdara (oggi trasferito nel dell'Annunciazione), nonché le sculture di S. GiovanniBattista e di un Apostolo sull'altare Velo nella chiesa ...
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] comunista GiovanniBattista Gianquinto e il liberale Giovanni Cicogna, G. Sardi). La scultura decorativa è rappresentata da J. de Corte, F. Caprioli, T. Ruer, M. Ungaro dei Gesuiti e di S. Stae, D. Rossi), attraverso l’opera di G. Massari (palazzo ...
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Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo (dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»).
Religione
Nelle comunioni e confessioni religiose che riconoscono il carattere sacro [...] manoscritti (circa 800 nella collezione più numerosa, quella Derossiana – da G.B. DeRossi – della biblioteca Palatina di Parma), nessuno dei quali anteriore al sec. 9° apre con la figura chiave di GiovanniBattista, ultimo profeta e precursore di ...
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padrone
padróne s. m. (f. -a) [lat. patrōnus «protettore, difensore», rifatto secondo i nomi in -one]. – 1. ant. a. Patrono (che è il sign. etimologico): I’ fui de la città che nel Batista Mutò ’l primo p. (Dante), di Firenze di cui fu prima...