. Famiglia di popolo, venne in Firenze da Val di Pesa intorno alla metà del sec. XIII; primo vi è ricordato nel 1271 un Corsino di Bonaccolto da Pergolato. Ascritta all'arte della lana, acquistò grande [...] (morto nel 1377), proposto di S. Giovanni (1338) e vescovo di Fiesole (1374), incunaboli del bibliofilo abate fiorentino N. Rossi (1711-1785): se ne ha . R. d'hist. de Belq., s. 3ª, XI (1869); Fac. de lettres de Bordeaux, 1890, Documents annotés ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] 1621 fu ricoperto da GiovanniBattista Agucchi), una sinergia , Urbain VIII et la rivalité de la France et de la maison d'Autriche de 1631 à 1635, Lille-Paris alle Quattro Fontane (catal.), a cura di M. Kahn-Rossi - M. Franciolli, Milano 1999, p. 244; ...
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NERUCCI, Gherardo
Chiara Di Giorgio
NERUCCI, Gherardo. – Nacque a Pistoia il 18 maggio 1828 da Ferdinando, funzionario di dogana proveniente da una nobile famiglia di Montale, e da Elisabetta Niccolini, [...] neogreca, con qualche riserva dello zio GiovanniBattista che non approvava lo studio del Rossi-Cassigoli di vendere il manoscritto alla Hakluyt Society di Londra (Santanni, 2006, p. 45). In occasione del congresso degli orientalisti promosso da De ...
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NEVIZZANO, Giovanni
Simona Feci
– Nacque a Buttigliera d’Asti alla fine del XV secolo. S’ignora il nome dei genitori; il padre fu giusdicente (Lessona, 1886, p. 20) e la madre era figlia di Goffredo [...] Venezia, G. De Gregori; rimaneggiato poi ancora da Johann Fichard e GiovanniBattista Ziletti). Contemporaneamente di I. Naso, Torino 2004, pp. 202 s., 205; G. Rossi, «... partialitas in civitate est tanquam vermis in caseo...»: il giudizio (negativo ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] , ad un Ermes di Colloredo, ad un Carlo de' Dottori, non è che sia realmente entusiasta di Bernardo Morando, Luigi Manzini, GiovanniBattista Moroni, racconti ove c'è revoche, colpi di mano.
Comunque è col "rosso" e col "nero" che si fanno affari ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] GiovanniBattista Leonarduzzi, "sacerdote ornatissimo intorno alla successione dei vescovi e dei patriarchi della città", nonché "de , pp. 1-45.
17. V. Paolo Preto, De Rubeis (Rossi), Bernardo Maria, in Dizionario Biografico degli Italiani, XXXIX, ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] Venezia attorno all’avvocato GiovanniBattista Paganuzzi): dopo pochi anni 1988, pp. 239-294.
M.G. Rossi, Le origini del partito cattolico. Movimento cattolico e la sua cultura nell’Ottocento, a cura di G. De Rosa, T. Gregory e A. Vauchez, 3° vol., ...
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Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] esilio vi avevano trovato asilo, come Pellegrino Rossi, era al riguardo assolutamente da imitare in modifica, proposta dal ministro GiovanniBattista Cassinis, che aveva tenuto tutte erano derivate dal Code de commerce napoleonico. Era una scelta ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] Francesco Petrarca e con Salutati e proseguita con Roberto de’ Rossi, Niccoli, Bruni, Traversari, Manetti e lo stesso Mancini, Vita di Leon Battista Alberti, Firenze 1882, p. 228; L. Chiappelli, C. M. e Giovanni Forteguerri precursori della scuola ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da GiovanniBattista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] non manca di avere del buon senso"). Fa un estratto del De cive di Hobbes ("l'ho castrato così bene che sembra non ospite carezzatissimo della colonia toscana (Neri, Piombanti, C. Rossi). Ritornato di Lombardia, opta per un soggiorno biennale a ...
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padrone
padróne s. m. (f. -a) [lat. patrōnus «protettore, difensore», rifatto secondo i nomi in -one]. – 1. ant. a. Patrono (che è il sign. etimologico): I’ fui de la città che nel Batista Mutò ’l primo p. (Dante), di Firenze di cui fu prima...