MARONE, Pietro
Gianni Pittiglio
– Nacque a Brescia, o nella vicina Manerbio, nel 1548 da una famiglia di origine iseana, proveniente da Marone, da cui il cognome.
Scarse sono le notizie biografiche [...] la distrutta cattedrale bresciana di S. Pietro de Dom: le quattro tele, due ovali S. Carlo nella stessa città, in cui i toni maggiormente raccolti rimandano ancora al Moretto. Quest’ultima per la parrocchiale di S. GiovanniBattista a Rezzato e per la ...
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TORREFRANCA, Fausto Acanfora
Pier Paolo De Martino
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 1° febbraio 1883 da Angelo Carollo Acanfora e Marianna Sansone di Torrefranca, terzo di quattro [...] 1993, p. 26). Toni sopra le righe usò nel Azzolino della Ciaia (1913), nonché a GiovanniBattista Sammartini e l’origine della sinfonia (1913 Rinascita musicale, III/1 (1911), pp. 6-14; A. De Angelis, Dizionario dei musicisti, Roma 1922, pp. 489 s.; G ...
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VENTURI, GiovanniBattista (Giambattista, Giambatista, Giovan Battista). – Nacque a Bibbiano (Reggio Emilia) l’11 settembre 1746 da Gian Domenico (morto nel 1796)
Roberto Marcuccio
, notaio e perito [...] applicazioni pratiche. In una lettera al matematico Giovanni Paradisi del 21 agosto 1784, lasciava trasparire una modonese, III, Reggio Emilia 1835, pp. 187-369, 486 s.; G.B. DeToni, G. V. e la sua opera vinciana. Scritti inediti e l’Essai, Roma ...
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ROSSI (De Rossi), Niccolo d'Aristotele de', detto lo Zoppino
Lorenzo Baldacchini
ROSSI (De Rossi), Niccolò d’Aristotele de’, detto lo Zoppino (Zoppino, Niccolò). – Nacque a Ferrara non dopo il 1478. [...] del testo violentemente antiluterano di Giovanni da Fano, stampato a Bologna da Giovan Battista Faelli nel 1532, potrebbe far ti insegna di offitiare, psalmigiare in parole, e di cantare, parlarà deToni, Sermoni e di voce, In Venetia 1555, c. 3Av.
L ...
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PIZZARDO, Giuseppe
Paolo Trionfini
PIZZARDO, Giuseppe. – Nacque a Savona il 13 luglio 1877 da Francesco, segretario della Camera di commercio della città ligure, e da Carmelita Manara.
Compiuti brillantemente [...] Fu tra gli artefici del trasferimento di GiovanniBattista Montini, che aveva difeso Rossi, da padre David Maria Turoldo e padre Camillo De Piaz, che fu indotta a un Vaticano II risulta intriso di toni pessimistici sulla diminuzione della pietà ...
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NENCIONI, Enrico
Mauro Marrocco
NENCIONI, Enrico (GiovanniBattista). – Nacque a Firenze il 1° gennaio 1837 da Angiolo, di origine contadina e intendente in una nobile casa fiorentina, e dalla senese [...] Digny, e negli anni 1859-70 a Siena del conte Augusto de’ Gori Pannillini, dove ebbe una travagliata relazione con la contessa Giacinta di Rime di D’Annunzio, schierandosi, seppure con toni moderati, dalla parte di Chiarini e Panzacchi nella condanna ...
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ZENO, Iacopo (Jacopo Zen, Geno)
Guido De Blasi
Nacque a Venezia nei primi mesi del 1418 da Iacopo, del ramo di S. Giminiano e figlio di Carlo, che morì poco prima della sua nascita, e da Elisabetta [...] 89) e il De vita et moribus Nicolai cardinalis sanctae Crucis, una biografia (dai toni agiografici) del cardinale ’arcivescovo Santo Venier in un codice presentato al cardinale GiovanniBattista Zeno al finire del Quattrocento (Città del Vaticano, ...
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SERAFIN, Tullio
Giuseppe Rossi
– Nacque il 1° settembre 1878 a Rottanova, frazione di Cavarzere (Venezia), terzogenito di Domizio e Antonia Pavan, e fu battezzato con i nomi di Tullio, Curzio, Antonio, [...] GiovanniBattista.
Il padre, gestore di un caffè pizzicheria, suonava da dilettante Giordano, La vida breve di Manuel de Falla, La giara di Alfredo Casella, , pp. 11-15), scrisse con Alceo Toni il saggio Stile, tradizioni e convenzioni del melodramma ...
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RUSCHI, Francesco
Andrea Polati
‒ Nacque a Roma in data imprecisata, da situare verosimilmente verso la fine del Cinquecento, o intorno all’anno 1600 (Safarik, 1976, p. 308).
Come registra Pellegrino [...] e le cromie ricche dai toni acidi e stridenti. Ne sono io il Cristo (ovvero S. GiovanniBattista che indica Cristo come l’Agnello ricerche di storia dell’arte, a cura di L. Muti - D. De Sarno Prignano, Faenza 2002, pp. 110-113; V. Mancini, Villa ...
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CAMPIONI, Carlo Antonio
Renzo Bragantini
Nacque a Lunéville, in Lorena, da Jacques Campion, "chef de la Bouche" del duca di Lorena, e da Charlotte Bruget, il 16 nov. 1720. Nella città natale il C. rimase [...] del Fiore e nell'oratorio di S. GiovanniBattista. Alla corte granducale il C. rimase l'arte di trasportare in tutti i toni e sopra tutti gli Strumenti, ms. M. Brenet, La librairie musicale en France de 1653 à 1790, in Sammelbände der Internat. ...
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