GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] un'assimilazione dai toni umanistici, la capacità con Storie dei ss. GiovanniBattista e Giovanni Evangelista nella cappella del , pp. 26, 499, 607, 617-621; C. Sterling, La nature morte de l'antiquité à nos jours, Paris 1952, pp. 17-20; W. Paatz - ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] 1955 con linee spesse ed energiche e toni bruni, trascendendo la cronaca e l’attualità le Lettere dalla provincia di GiovanniBattista Angioletti, edite a Roma l da Guernica di Picasso, e i volti-maschera de I sogni del re normanno si ritrovano nelle ...
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COLBRAN, Isabella Angela
Ariella Lanfranchi
Nacque a Madrid il 2 febbr. 1785 da Teresa Ortola e da Giovanni, musico "de la chapelle et de la chambre du roi d'Espagne" (Fétis). Giovanissima, ricevette [...] con Rossini assunsero toni sentimentali sfociando - negli parroco della chiesa di S. GiovanniBattista alla presenza dei genitori, p. 23; F. Toye, Rossini, Milano 1959, ad Indicem; F. De Filippis-R. Arnese, Cronache del teatro di S. Carlo, I, Napoli ...
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DATI, Gregorio (Goro)
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 15 apr. 1362 - come egli stesso racconta nel suo Libro segreto, prezioso opuscolo di ricordi sulla sua famiglia e la sua attività commerciale - dal [...] sue novità, risente ancora di toni tipici della storiografia medievale, come e fannone frutto, come l'ape dei mele de' fiori e mai non presono guerra se 8, 10, 16); C. Guasti, Le feste di S. GiovanniBattista in Firenze, Firenze 1884, pp. 4-8 e A. D' ...
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GADDI, Agnolo
Ada Labriola
Figlio di Taddeo e nipote di Gaddo, fu attivo come pittore a Firenze e a Prato tra l'ottavo e l'ultimo decennio del Trecento. Il G. risulta documentato per la prima volta [...] dipinto due statue raffiguranti i santi GiovanniBattista e Giovanni Evangelista (Poggi, 1909). Nel frattempo armonia cromatica dai toni freddi rappresentano caratteri lasciò intorno al 1380 in S. Giovannide' Fieri un polittico di cui rimangono ...
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LAMPI, GiovanniBattista
Roberto Pancheri
Nacque il 31 dic. 1751 a Romeno, piccolo villaggio del Trentino, all'epoca territorio del principato vescovile di Trento, quattordicesimo figlio di Matthias [...] della famiglia de Gentili di Sanzeno. Il 4 marzo di quell'anno nacque a Trento il secondo figlio, GiovanniBattista iunior.
Una . Il L. li effigiò in un doppio ritratto dai toni intimisti (Innsbruck, Ferdinandeum; Odessa, Museo d'arte occidentale ...
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FETTI, Domenico
Gabriello Milantoni
Non sono noti con precisione né il luogo né la data della sua nascita. Tuttavia, confrontando il certificato di morte, redatto in Venezia il 16 apr. 1623, dove l'età [...] in piazza della Pilotta (Roma, Archivio Colonna, Inuent.o de mobili esistenti nel Palazzo del Olmo affitt.o all'ill. mantovano naturalizzato veronese GiovanniBattista Barca, con rapida e vaporosa, nonché per i toni brillanti e le cupezze, apre alle ...
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LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] Inviato in Spagna dal governatore, Gómez Suárez de Figueroa duca di Feria, Ferrer volle portare relazione dettagliata e dai toni accesi che elencava tutte le più acclamati ritrattisti attivi a Roma, GiovanniBattista Gaulli detto il Baciccia. Restano ...
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DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] alcuni sonetti contro Leon Battista Alberti che rivelano un del 21 sett. 1447 una lettera a Giovanni Cosimo de' Medici, in cui chiede danaro in prestito castrone ..."). 0 ancora il sonetto rappresenta i toni più crudi, esasperati dal gusto per il ...
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GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] degli Apostoli, e a quelle di Agostino De Musi, il Veneziano. G. riprende poi per un disegno con una storia di s. GiovanniBattista, che tuttavia non sembra sia mai stata intagliata rilucono con delicate dissonanze di toni pastellati, si fa sentire l ...
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