DA PONTE, Gottardo
Lorenzo Baldacchini
Figlio di un "magister Iacobus" ancora vivente nel 1494,nacque molto probabilmente a Bruges nella seconda metà del sec. XV.
Il suo nome sarebbe la traduzione italiana [...] Philosophia divina di Battista da Crema dell'anno successivo rivela sempre nei pressi della chiesa di S. Satiro, alle Dogane, vicino a porta Romana. La prima corrige, ricorderemo il Trattato di pittura di Giovanni Paolo Lomazzo (1582) e il Trattato ...
Leggi Tutto
GUIDOTTI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1365, terzogenito di Filippo di Gerardino e di Anna di Iacopino Angelelli.
Come la maggior parte dei fratelli venne avviato dal padre all'attività [...] maggio 1410 lo elesse papa Giovanni XXIII.
Ben poco si conosce della vita del G. in G., in rappresentanza del quartiere di Porta Procula, e in tale incarico fu confermato ferreo controllo. Le milizie che Battista Canetoli teneva al suo comando furono ...
Leggi Tutto
PARRAVICINI, Ottavio
Stefano Tabacchi
PARRAVICINI (Paravicini, Paravicino), Ottavio. – Nacque a Roma l’11 luglio 1552, figlio di Giovanni Michele e di Lomellina Laudata, di Gaeta. Apparteneva a una [...] di Rodolfo II.
Nello stesso 1603, la Relazione di Battista Ceci, agente a Roma del duca di Urbino, non 2006, pp. LXXXIII, 20, 38.
G.M. Crescimbeni, L’istoria della chiesa di S. Giovanni avanti Porta Latina, Roma 1716, pp. 388-390; G. van Gulik - C. ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Piermaria
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanbattista (1525-1576; buon "causidico" in gioventù, fu uomo politico d'un certo rilievo, risultando autorevole senatore, membro del Consiglio dei [...] 1582, cra Loredana di Carlo Contarini di Battista, dalla quale ha una figlia, Orsa, delle tecniche, rovista tanto nelle vicende delle guerre puniche che in quelle dei conflitto in corso tra la Porta , lacopo Stellini, Giovanni Botero e Paolo Paruta ...
Leggi Tutto
GHISOLFI (Ghisolfo), Bernardino (Bernardo)
Nicoletta Onida
Figlio di Ghisolfo, cittadino mantovano, nacque, come si desume dal testamento (Arch. di Stato di Mantova, Registri notarili, 1517, cc. 753v-754r), [...] ) e il fossato a Porta Pradella (1501) -; da lavori nelle stalle (1491) e nel castello di S. Giorgio - la copertura di un "corridore" a salvaguardia della "camera dipinta" (1506) - a forniture di legname (per la casa del fu Giovanni Maria Gonzaga nel ...
Leggi Tutto
FIORINI, Giovan Battista
Angela Ghirardi
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore bolognese, figlio di un Gabriele pittore (Gualandi, 1843, p. 158, dove in data 1580 risulta già defunto), [...] Porta, G. Siciolante da Sermoneta, O. Samacchini, L. Agresti, e riferisce che gli fu commissionata una storia "delle potrebbe anche essere Giovan Battista Ramenghi, figlio del della cattedrale si colloca la Natività della Vergine (Bologna, S. Giovanni ...
Leggi Tutto
GAROLI, Pietro Francesco
Paola Mercurelli Salari
Figlio di David, nacque a Torino nel 1638.
Nei documenti il cognome ricorre sia nella forma "Garoli" sia in quella "Garolli", mentre il nome è sempre [...] quadri subito nella sua casa nei pressi di porta Pinciana (Bertolotti). L'anno successivo l'Accademia della basilica di S. Pietro e nell'Interno della basilica di S. Paolo, eseguite nel 1682 su commissione della duchessa madre Maria GiovannaBattista ...
Leggi Tutto
MANNARINO, Cataldo Antonio
Marco Leone
Nacque a Taranto nel 1568, da Domenico, esponente di un'importante famiglia del ceto civile dimorante nel vicinato di S. Maria la Greca.
In seguito al matrimonio, [...] nel frattempo l'Ozioso salentino Giovanni Pietro D'Alessandro aveva dato 'Alessandro vanificò il progetto, che non andò in porto.
Il ritorno in Puglia avvenne probabilmente nei primi delle Rime al barone di Carbonara Giovan Battista Maffei ...
Leggi Tutto
DE CRISTOFORIS, Giovan Battista
Rosa Maria Monastra
Nacque a Milano l'11 nov. 1785 da Carlo e Margherita Rosnati. Allievo dei barnabiti al Logone (il famoso collegio dei nobili, frequentato in quegli [...] al tragico.
Nell'agosto 1823, il D. sposò Giovanna Adelaide Rota: dall'unione sarebbero nati ben nove figli, p. 42- Per le amicizie del D.: Le lettere di C. Porta e degli amici della Cameretta, a cura dì D. Isella, Milano-Napoli 1967, ad Indicem ...
Leggi Tutto
FERRARI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nato a Milano nel 1499 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese. ancora bambino rimase orfano di entrambi i genitori e privato anche del fratello [...] proprietà presso S. Caterina dei Fabbri a Porta Ticinese, arricchita, perché troppo angusta, di pratica della comunione frequente: le suggestioni in tal senso provenivano da Battista da Crema nell'ospedale dei Ss. Giovanni e Paolo. Essa prevedeva ...
Leggi Tutto
ciecopacifista
(cieco-pacifista), s. m. e f. (iron.) Chi sposa la causa pacifista senza il vaglio della ragione. ◆ Quando vi definiscono integralisti, ciecopacifisti, riesce a giustificarlo? «Chi muove la guerra ha ovviamente interessi politicoeconomici,...
palla1
palla1 s. f. [dal longob. palla, forma corrispondente al franco balla (v. balla1)]. – 1. a. Sfera usata in varî tipi di giochi e di sport (in alcuni dei quali, come per es. il rugby, può avere forma ovale), di gomma piena o vuota, di...