EUSEBIO di Iacopo (o di Giapeco) Cristoforo (Eusebio da San Giorgio)
Corrado Fratini
Nacque a Perugia intorno al 1465 da Iacopo, speziale all'insegna dì S. Giorgio (da cui il soprannome), che aveva [...] S. Giovanni del Cambio e citò davanti al tribunale di quella corporazione il maestro di legname Giovan Battista detto ), pp. 281 s., 289, 294, 326 s.; A. Cristofani, Notizia Dono dei Doni, in Arch. stor. ital., III (1865), p. 5; L. Manari, Cenno stor ...
Leggi Tutto
PENNA, Agostino
Rita Randolfi
– Nacque a Roma il 12 agosto 1728 da Stefano, bolognese e suonatore di violoncello, e da Rosa Coterla, figlia del savoiardo Giovanni, dimoranti nel circondario della parrocchia [...] e i Figli di Medea portano doni avvelenati a Creusa, collocati sulle ’apparato funebre, disegnato da Giovanni Antinori, per Pietro III pp. 248, 262; A. Cesareo, «In posa per Giovan Battista Ponfreni…». Su di un ritratto di A. P. all’Accademia di ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Nicola
Claudia Terribile
Figlio di Lodovico e di Vittoria Gonzaga, nacque a Mantova nel 1487, nello stesso anno in cui moriva il padre, appartenente a un ramo della famiglia Maffei originario [...] mediazione del M., i suoi mirati doni al consigliere imperiale Francisco de los .
Morto senza eredi, nel 1533, Giovanni Giorgio Paleologo, zio di Margherita e suo testamento al fidato amico Giovan Battista Portanova, nominando eredi universali i ...
Leggi Tutto
CECCARINI, Sebastiano
Lucia Vinella
Figlio di Carlo Antonio e di Maria Lavinia Fanelli, nacque a Fano il 17 maggio 1703. Orfano di padre all'età di tredici anni, fu allevato dallo zio don Giuseppe Fanelli, [...] ), anteriore al 1763 (Catalogo acquisti, doni, lasciti del Palazzo Barberini, Roma 1970 (1754),le coppie dei ritratti di Giovanni Antonio Gabuccini, cavaliere di Malta, dat. al 1749)in duomo; una Natività del Battista (1782) nella chiesa di S. Pietro, ...
Leggi Tutto
HOLZMANN (Holzmain), Bernardo
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo orefice, figlio di Giusto, probabilmente tedesco e attivo in Toscana tra il XVII e il XVIII secolo. [...] di nuovi arredi sacri, destinati alla cappella Doni. Nel 1687 lavorò a Pisa, nel duomo Giuseppe Navarri e Giovan Battista Stefani, quest'ultimo divenuto reliquiari di S. Maria del Fiore e di S. Giovanni di Firenze, Firenze 1903, passim; K. Lankheit, ...
Leggi Tutto