INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] 2 giugno 1356 vi fondò una certosa dedicata a S. GiovanniBattista, che a partire dal 1362 divenne Notre-Dame du Val- dal quinto al nono anno di pontificato); Arch. di Stato di Roma, Acquisti e doni, b. 23, f. 4, n. 17 (registro delle lettere di I. VI ...
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DEL BIANCO, Baccio
Jarmila Krcálová
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 31 ott. 1604, figlio di un Cosimo merciaio (a sua volta figlio di Raffaello, fattore a Cerreto Guidi) e di Caterina Portigiani. [...] della badia fiorentina (è sua quella di destra, con s. GiovanniBattista); nel 1636 fece "a sgraffio" la facciata della cappella Antinori di Londra (costumi teatrali in un volume da casa Doni che ne contiene alcuni di Stefano Della Bella), nelle ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] mesi, all'incarico di prolegato affidatogli nel 1554 dal cardinale GiovanniBattista Cicada, legato di Campagna e Marittima, con il quale XIII le sue intenzioni, inviata con reliquie e doni preziosi, lasciava presagire ulteriori sviluppi. Nel marzo ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] all'altare ad esse destinato, nel giorno di S. GiovanniBattista, godranno, come concede l'apposito breve papale, d' d'Abbas I, giunto, all'inizio di marzo, a Venezia con ricchissimi doni per il doge.
Ma il D. non è soltanto il politico lagunare ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] del 1594 Giuseppe Giustiniani appaltò, in sostituzione di GiovanniBattista Ubertini, la depositeria generale, l'ufficio che contro i Turchi e anticiparono, insieme con il banco Doni, 400.000 scudi per finanziare le operazioni militari connesse ...
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PETRUCCI, Antonello
Alessio Russo
PETRUCCI (de Petruciis), Antonello (Antonello d’Aversa). – Nacque presso Teano, nel secondo decennio del Quattrocento. Figlio (secondo Tristano Caracciolo) di contadini [...] composta da cinque figli maschi (Francesco, Giovanni Antonio, GiovanniBattista, Tommaso Anello e Severo) e almeno , Petrucci riceveva dunque numerose tangenti, che ammendava con generosi doni al sovrano, in occasione di feste o ricorrenze, e con ...
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GALLUZZI, Jacopo Riguccio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Volterra il 25 apr. 1739, secondogenito di nobile famiglia volterrana (la famiglia possedeva una preziosa raccolta di antichità etrusche che nel [...] caso dell'Istoria de' suoi tempi di GiovanniBattista Adriani (pubbl. postuma da suo figlio Marcello
Lettere del e al G. si rinvengono in Arch. di Stato di Firenze, Acquisti e doni, 157 (del G. al canonico A. Baldovinetti, 1797); ibid., 186, ins. 3 ...
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BRANCACCI, Felice
Ugo Tucci
Figlio di Michele di Piuvichese, di famiglia, fiorentina originaria di Brozzi, nacque nel 1382, come si deduce da una registrazione catastale del 1427. Tipico esponente della [...] Tevere, Scalea, Cetraro, Tropea e Messina, le galere "S. GiovanniBattista" e "S. Antonio", capitanate da Giuliano di Turpia e da - e un'appendice che reca il lungo elenco dei "doni fatti e delle spese occorse", incluso il salario giornaliero dovuto ...
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BOETTI, GiovanniBattista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] attesa dei soccorsi russi che non arrivano, è costretto a venire a patti, lo stesso sultano da Costantinopoli manda messi e doni a quel bizzarro capo di un ancor più bizzarro esercito. Con grandissima dignità il B. riceve gli omaggi ed elargisce la ...
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DUCCO (Duc, De Duchis), Giovanni
Paolo Cherubini
Di nobile famiglia bresciana, del ramo dei Ducco di Pontevico, nacque probabilmente entro, o alla fine, del primo quarto del sec. XV.
Il nome del padre, [...] Curia della provincia a Macerata, forse anche per le pressioni e i doni dei Maceratesi.
li D. figura nuovamente a Roma l'i i ag quanto è testimoniato da una nota scritta dal sacerdote GiovanniBattista Brageri del Grado, amico dei D., alla fine ...
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