ROVIGO (forse da un fundus Roda attraverso Rodae vicus; gli abitanti si chiamano Rodigini; A. T., 24-25-26)
Elio MIGLIORINI
Vittorio MOSCHINI
Mario BRUNETTI
Città del Veneto meridionale, posta sulle [...] 1846 quelle di Arquà (a O.) e di San Giovanni (a NO.), nel 1823 quella del Portello (pure Veneto meridionale (linee per Padova, Ferrara, Verona, Chioggia). Centro della Murano, Giambellino, Palma il Vecchio, Battista e Dosso Dossi, Piazzetta, Tiepolo ...
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Pittore genovese, nato nel 1600, morto il 28 settembre 1649, secondo i dati del Soprani (1674), accettabili almeno approssimativamente. Dalla stessa fonte si desume che l'Assereto sia stato discepolo prima [...] questi modi, alcuni dipinti dell'A., come la Decollazione del Battista e il Sansone, commisti di "orridezze" e di "vaghezze", Orazio De Ferrari e il Vassallo, ed eccelle, poco dopo, nel naturalismo venezianeggiante di Giovanni Andrea De Ferrari; da ...
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Alpinismo
Alessandro Filippini (curatore)
Paola Ornella Antonioli (curatore)
Alessandro Gogna
Linda Cottino
Antonella Cicogna
La storia
Le origini
di Alessandro Filippini, Alessandro Gogna
Come [...] 1974 i 'ragni di Lecco' Casimiro Ferrari, Mario Conti, Pino Negri e Daniele prima invernale da Gianni Rusconi, Gian Battista Crimella, Giuliano Fabbrica e Giorgio oggi prende nome dal primo salitore, don Giovanni Gnifetti, parroco di Alagna, che la ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] egualmente, venendo però battuto - così il rappresentante genovese BattistaFerraro - "con grande mortalità" dei suoi, il 14, proseguire verso lo stretto di Messina, ancorare nell'insenatura di San Giovanni, un po' a sud di Reggio, ove rimane tre ...
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L'editoria veneziana fra '500 e '600
Claudia di Filippo Bareggi
Il Cinquecento: dati quantitativi e organizzazione della produzione.
Società e famiglie
Presentare le linee di evoluzione della stampa [...] scrivere, pp. 192 ss.
90. Salvatore Bongi, Annali di Gabriele Giolito de' Ferrari, I, Roma 1890, p. CI.
91. A.S.V., Sant'Uffizio , Nicolò Misserini, Bonifacio Ciera, Giovanni Gueriglio, Francesco Bariletto, Giovan Battista Ciotti ecc.
132. Ibid., ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] apparizione della testa mozza del Battista incorniciata da una duplice , atto III, da D'Annunzio in Giovanni Episcopo. Il sadismo non sarà più limitato 'Ippolito d'Este, neo-eletto vescovo di Ferrara, quella virtù che l'illustre prelato possedeva ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] ottenuto la protezione di Giovan Battista Sanga, primo segretario del Giberti far delle bagatelle per passar tempo". Giovanni, servo sciocco che si esprime in un , affrettate edizioni (Sonetti del Bernia, Ferrara 1537; I Capitoli del Mauro et del ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] fu dato da dipingere a S. Giovanni Laterano, sopra la porta santa che . Guarna, Simia [Milano 1517], a cura di E. Battisti, Roma 1970 (cfr. anche trad. in G. Bossi XLIX (1964), pp. 327-342; M. L. Ferrari, L'ampio raggio degli affreschi di B. a Bergamo ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] nel 1920 su iniziativa di don Giovanni Rossi, segretario del cardinale milanese Andrea Carlo Ferrari, la Comunità (poi Compagnia) di udienza con il nuovo arcivescovo di Milano, monsignorGiovanni Battista Montini, nel febbraio 1955, Lazzati spiegò che ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] esitò a vendere alla duchessa sabauda Maria GiovannaBattista Nemours l'esplosivo segreto, così preparando incautamente una volta a Venezia, si preoccupava di far trasferire da Mantova a Ferrara tale "Madalena detta la Zota di Piazuola" e "la Mora", ...
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