ANSALDO, Giovanni Andrea
Mario Labò
Nato a Voltri (Genova) il 24 ag. 1584, fu messo giovanissimo a imparare pittura da Orazio Cambiaso, figlio di Luca. Quando decise di cominciare a dipingere si fece [...] uscì il suo primo dipinto noto: La decollazione di s. GiovanniBattista (parrocchiale di Recco), cui seguirono S. Ambrogio e l' Roma, Gall. Doria). Ebbe due grandi allievi: Orazio de' Ferrari e Gioacchino Assereto, in cui la sua eredità è manifesta, ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] 1594 Giuseppe Giustiniani appaltò, in sostituzione di GiovanniBattista Ubertini, la depositeria generale, l'ufficio e perduti, in Xenia, XII (1986), pp. 65-96; E. Ferrari-Barassi, I "Varij stromenti" della Luciata, in La musica a Napoli durante ...
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PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] De Ferrari.
Il 13 aprile 1723 venne pagato per gli affreschi nella volta di due salotti a palazzo Durazzo Pallavicini. Morì il 4 dicembre 1724 per un attacco di podagra e venne sepolto nella chiesa di S. Andrea.
Sulla produzione di GiovanniBattista ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] in Italia. La sua figura non deve essere confusa con quella di GiovanniBattista, che nacque a Parma nel 1700 e morì a soli diciassette anni per la decorazione del grande salone di palazzo Ferrari, ora Cartolari, a Verona.
Della quadratura realizzata ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] legami di parentela con altri pittori di cognome Lomazzo (Giovanni di Bartolomeo e suo figlio Raffaele), attestati a Lugano, anche a Milano, GiovanniBattista Della Cerva, allievo e collaboratore di Gaudenzio Ferrari. Il riscontro documentario ...
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MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] impegnato a scolpire nel 1603 la statua di S. GiovanniBattista da collocare nella cappella di S. Sebastiano (oggi , 1999, n. 96, pp. 123 s., 127, 129 s., 135 s.; O. Ferrari - S. Papaldo, Le sculture del Seicento a Roma, Roma 1999, pp. XXXVII, XXXIX, ...
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CUNEGO, Domenico
Gian Luca Kannès
Figlio di Antonio, nacque presumibilmente a Verona nel 1724 0 1725, dato che al momento della morte aveva 78 anni (età e nome del padre sono desunti dal Liber mortuorum [...] 1771, pp. 393 s.) riporta che fu allievo del pittore Francesco Ferrari; ma è probabile si tratti di un errore, dal momento che Cesare Becelli; Antonio Casali; Simone de Gennaro; GiovanniBattista Rezzonico; Mario Marefosco) che fanno parte di una ...
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CORDINI, GiovanniBattista (Battista da Sangallo detto il Gobbo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Firenze nel 1496 da Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, e da Smeralda Giamberti, sorella dei celebri [...] con Antonio il Giovane, assieme al fratello GiovanniBattista, anche nella costruzione del soffitto ligneo di VIII (1958), pp. 15-21; H. Burns, A Peruzzi Drawing in Ferrara, in Mitteil. des Kunsthistor. Institutes in Florenz, XII (1965-66), pp ...
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FERRANDINO (Ferradino, Ferrandina)
Fausta Franchini Guelfi
Famiglia di marmorari e scultori lombardi, originari di Casasco d'Intelvi (Como) (Alfonso, 1985, p. 383), documentati a Genova a partire dal [...] ritmicamente disposti.
Pochi anni dopo i due fratelli lavorarono ancora insieme. In collaborazione con GiovanniBattista Orsolino, Giulio De Ferrari e Francesco Chiarino da Lugano, nel 1657 rifecero il pavimento della navata centrale del duomo ...
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GHERARDINI, Melchiorre, detto il Ceranino
Andrea Spiriti
Nacque presumibilmente a Milano nel 1607.
Zani (1822) registra almeno quindici varianti del cognome del pittore, che si firmava Girardini o Girardino; [...] il soprannome di Ceranino.
Entrò assai presto nell'ambito di GiovanniBattista Crespi, detto il Cerano, anche se non è sicuro e a diretto confronto col capolavoro di Gaudenzio Ferrari della XXXVIII cappella. L'esperienza varallina dovette significare ...
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