PERI, Giovan Domenico
Pietro Giulio Riga
PERI, Giovan Domenico. – Nacque ad Arcidosso, presso Siena, nel 1564 da una famiglia di contadini; il padre si chiamava Bartolomeo, della madre, Margherita, [...] modello dell’Aminta tassiana e del Pastor fido di BattistaGuarini: Il Sireno, «favola pastorale» inedita (Firenze, , per stessa ammissione dell’autore, il modello della Cronica di Giovanni Villani (Lazzareschi, 1909, pp. 63 s.). Dedicò gli ultimi ...
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TORELLI BENEDETTI, Barbara
Lisa Sampson
– Nacque il 21 febbraio 1546 da Gaspare (Gaspero) Torelli, figlio naturale del conte Francesco di Montechiarugolo, e dalla nobile parmense Maddalena Musacchi; [...] parmense Giovanni Paolo Benedetti, un matrimonio apparentemente felice, ma forse senza figli (v. Manfredi, 1594, p. 244, e 1602, p. 45). Torelli continuò a scrivere anche dopo le morti del marito e della madre, nel 1592, per le quali BattistaGuarini ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessia Trivellone
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il rinnovamento dell’architettura è sostenuto per buona parte dalle richieste delle [...] programmi figurativi per le residenze – le cupole di GuarinoGuarini e il suo trattato di Architettura civile (1686; facciata per il palazzo Madama che prende il nome da Maria GiovannaBattista di Savoia Nemours (1606-1663), la seconda madama reale, ...
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VALFRÉ, Sebastiano beato
Paolo Cozzo
– Nacque a Verduno (Cuneo) il 9 marzo 1629 da GiovanniBattista e da Argentina Mazzone, in una famiglia di umili condizioni.
Avviato alla vita ecclesiastica, intraprese [...] i migliori architetti a servizio dei Savoia: dapprima GuarinoGuarini, poi Filippo Juvarra. La scelta di queste Carlo Emanuele II, venne chiamato dalla reggente, Maria GiovannaBattista, per seguire l’educazione religiosa del principe ereditario.
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AGRESTI, Livio, detto Il Ricciutello (Ritius)
Isa Belli Barsali
Nato a Forlì da Silvestro "ab Agreste" intorno al 1508, fu pittore, avendo come maestro il conterraneo Fr. Menzocchi, ma formandosi più [...] una Decapitazione del Battista, datata 1571, nella chiesa di S. GiovanniBattista ad Amelia, replicata , pittori, scultori, I, Milano 1830, pp. 27-28; F. Guarini, Notizie storiche e descrittive della Pinacoteca Comunale di Forlì, Forlì 1874, p ...
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ROCOCÒ, Stile
Giuseppe SAMONA'
Rosanna TOZZI
Si diede questo nome nel sec. XVIII a particolari architetture rustiche, dette in Francia rocaille, caratteristiche dei periodi seicenteschi e settecenteschi: [...] tipi a pianta centrale vanno notati: la cappella della Santa Sindone del Guarini a Torino, che ha chiare rispondenze di pianta col S. Ivo s'innestano al nucleo centrale circolare. Il San GiovanniBattista di Carignano ha la forma curiosa di un largo ...
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ROCOCCIOLA, Domenico
Domenica Fava
Tipografo, nato a Modena nel sec. XV, ivi morto intorno al 1506. Nella Modena del Quattrocento il R. rispecchia con la sua attività i bisogni e le tendenze culturali [...] , di Gio. Maria Parente e di Francesco Rococciola, quelle giuridiche del Bellencini e di Giovanni Sadoleto, quelle grammaticali del Paganelli e di BattistaGuarini, insegnante a Modena, e via dicendo. Il primo libro da lui stampato sembra sia ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] cardinale Zeno e ai suoi famigliari, v. Giovanni Soranzo, GiovanniBattista Zeno, nipote di Paolo II, cardinale di , p. 606; Luigi Piacente, Sette lettere inedite di BattistaGuarini, "Invigilata Lucernis. Rivista dell'Istituto di Latino, Università ...
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La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] padronanza del latino, tramite Donato, Prisciano e Guarini, sì da poter proseggiare coll'eleganza di Cicerone re di Spagna, conta sui donativi di chi ha "parte", come GiovanniBattista Cataldo, il celebre uomo d'armi, nel "poema", ove, purché ...
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L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] Celio, che recitava "très-souvent" il Pastor fido di Guarini, l'Aminta di Tasso e l'Aristodemo di Carlo al Ristori, Bruno Brunelli identifica Carlo Malucelli nel Dottore, GiovanniBattista Garelli nel Pantalone, Carlo Schiavi in Cintio e Angiola ...
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