MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] e di un suo ritratto, e con altri letterati quali Giovan Battista Manzini: quest'ultimo pubblicò, all'insaputa dell'autore, una breve a Roma come diretta a Giovanni Ciampoli, allontanato (al pari di Sforza Pallavicino) dalla corte papale anche in ...
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DOLCINO (Dulcino, Dulcinio, Dolcin), Stefano
Ugo Rozzo
Nacque a Sambuceto (ora comune di Compiano, provincia di Parma) nel 1462, da una famiglia forse di Busseto.
Non sono esistiti due (o tre) Stefano [...] con un'epistola del D. a Giovan Battista Ferro, vicario episcopale di Milano, e apparve marzo 1505, scritta a Giovanni da Tolentino perché dia alle Milano nel 1502, a spese del ricordato Orlando Pallavicino, che le dedicò al cardinale Giorgio d'Amboise ...
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CASTELVETRO, Giacomo
Luigi Firpo
Nacque a Modena il 25 marzo 1546 da Niccolò, banchiere, che era fratello maggiore del celebre Ludovico, e da Liberata Tassoni. Nella sua casa le idee della Riforma protestante [...] state raccolte da un altro zio, Giovanni Maria.
Il primo documento che attesti editoriale del senese Giovan Battista Ciotti.
Per dodici 1950), pp. 1-42; L. Stone, An Elizabethan: sir Horatio Pallavicino, Oxford 1956, p. 329; H. G. Dick, A Renaissance ...
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FOPPA, Marco Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Roma nel 1603 dal mercante e. nobile bergamasco Giovanni Paolo, che aveva ottenuto anni prima la cittadinanza romana, e da Lorenza Testa.
Insieme al fratello [...] acuì se tra il giugno 1661 e il novembre 1664 Giovan Battista citò per almeno tre volte il F. davanti al tribunale dell Falconieri, i cardinali Michelangelo Ricci, Giovanni Bona, Pietro Sforza Pallavicino, il prefetto della Biblioteca Vaticana Stefano ...
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CONTI (Conte, Fliscus Contes), Lorenzo
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nella contrada di S. Donato intorno al 1540 da Giacomo.
Giacomo era figlio di un medico di origine ebrea e apparteneva al ceto [...] 1565 il discorso per l'elezione al Senato di Battista Grimaldi e di Giovanni Cicala, in cui, oltre agli elogi consueti ; Daemonomania..., Romae 1592, pp. 105-106, 124; G. Pallavicino, Inventione... di scriver tutte le cose accadute alli tempi suoi ( ...
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ARCONATI LAMBERTI, Giovanni Gerolamo
Elvira Gencarelli
Nulla si sa di sicuro intorno alla sua nascita: molto probabilmente l'A. era figlio illegittimo d'un Arconati e, forse, d'una Lamberti, "nato nella [...] Ossuna (apparsa nel 1678 con la falsa indicazione di Colonia, appresso Battista della Croce, ristampata da M. Fabi nel 1854 ancora come di un quarto tomo: Il testamento di Ferrante Pallavicino detto il Flagello de' Barberini; de L'Inquisitione ...
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