SPADA, GiovanniBattista
Renata Ago
– Nacque a Lione il 28 agosto 1597 da Orazio e da Caterina Cenami.
Nonostante molti autori, anche quasi coevi, confondano i due casati, la famiglia di mercanti lucchesi [...] 1670, lo stesso GiovanniBattista, e soprattutto il suo intraprendente nipote Francesco, si illusero che potesse far parte del ristretto numero dei papabili, forte dell’appoggio di Francesco Barberini, di Olimpia Aldobrandini vedova Pamphili e quindi ...
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PIO, Carlo
Alessia Ceccarelli
PIO, Carlo. – Nacque a Ferrara nell’aprile 1622 da Ascanio (1586-1649) di Enea, discendente dall’antico casato feudale dei signori di Carpi e Sassuolo, e dalla nobildonna [...] collezionismo romano (Mattei di Giove, Barberini, Del Monte, Pamphili, Ludovisi, Chigi). La quadreria di Carlo, fiore all’ al cardinale Francesco Maria Del Monte, e il San GiovanniBattista), Rubens (Romolo e Remo), Domenichino (la Sibilla Cumana ...
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MOLARI, Agostino
Paolo Broggio
MOLARI (de Molari, Fivizanus), Agostino. – Nacque da nobile famiglia a Fivizzano, in Lunigiana, nell’attuale provincia di Massa Carrara, nell’ottobre del 1526 (in alcune [...] Il 28 marzo 1574, avendo rinunciato all’incarico Giuseppe Pamphili, anch’egli eremitano di S. Agostino e vescovo di Siena) e reliquie di provenienza romana per la Chiesa di S. GiovanniBattista (sono documentati due invii, nel 1584 e nel 1593); un ...
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DE CURTIS, GiovanniBattista
Carla Benocci
Menzionato in due documenti dell'Archivio di Stato di Napoli del 10 genn. 1596 e del 31 luglio 1596 come napoletano e "intagliatore d'avolio", appartiene probabilmente [...] collezione privata spagnola, un altro nel Museo Correale di Sorrento, due tavoli in ebano ed avorio nella Galleria Doiria Pamphili di Roma, un pannello pure in ebano con placche d'avorio graffite conservato nel Kunsthistorisches Museum di Vienna ecc ...
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PIGNONE del Carretto, Giorgio
Ugo Dovere
PIGNONE del Carretto, Giorgio (in religione Emmanuele Maria). – Nacque a Oriolo, in provincia di Cosenza, il 17 dicembre 1721 da Ferdinando e Isabella Caracciolo [...] Alessandria, fu nono di undici figli: Maria Candida (1711), Giovanna (1712), GiovanniBattista (1714), Porzia (1716), Caterina (1717), Carlo (1718 delle cinque proposizioni condannate da Innocenzo X Pamphili. Il filogiansenismo di quest’autore emerse ...
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NATALI, Pompeo
Saverio Franchi
NATALI, Pompeo. – Nacque il 5 gennaio 1608 a Ripatransone (allora Ripa Transona), nel Piceno, come segnalato nel Dizionario dei musicisti marchigiani di Giuseppe Radiciotti [...] ospedale di S. Giacomo degli Incurabili, succedendo a GiovanniBattista Marcelli; il 25 novembre di quell’anno ricevette una 1715), parente del liutista Pietro, a sua volta legato ai Pamphili.
Delle due raccolte di Natali esiste un’edizione moderna a ...
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CASALINI, Lucia
Clara Roli Guidetti
Nata a Bologna nel 1677 da Antonio e Antonia Bandieri, dopo aver ricevuto i primi ammaestramenti dal cugino Carlo Casalini, passò a lavorare nella bottega di G. G. [...] sacrestia, una lunetta raffigurante S. Domenico;in S. GiovanniBattista dei celestini, S. Nicola da Tolentino prega la Madonna pp. 16-17; T. H. Fokker, Catal. somm. della Gall. Doria Pamphili in Roma, Roma 1954, p. 3 n. s; F. Rodriguez, La quadr ...
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GHIRARDELLI (Gherardelli), GiovanniBattista Filippo
Fabio Tarzia
Nacque a Roma il 17 ag. 1623. Si ignora il nome del padre, appartenente a una famiglia originaria di Castelfidardo (Ancona), mentre [...] al 1649.
E appunto a questo periodo, durante il quale verosimilmente si stabilì il rapporto con la potente famiglia Pamphili, si può far risalire il consolidamento della fama letteraria del Ghirardelli. Prospero Mandosio, la fonte biografica a lui ...
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BISEO, GiovanniBattista
Giuseppe Selmo
Figlio di Gaetano e fratello di Camillo, nacque a Brescia l'8 genn. 1815; ebbe i primi rudimenti del disegno dal padre, decoratore murale, dal quale apprese la [...] figli, oltre a Cesare, va ricordato Vittorio (Roma, 10 genn. 1863-16 sett. 1908), che nel suo studio in palazzo Pamphili a piazza Navona creò un laboratorio di riproduzione di opere d'arte, riscuotendo grande successo presso l'aristocrazia romana. La ...
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CROVARA (Corvara), Cesare
Giuseppe Miano
Attivo a Roma - sono ignoti luogo e data di nascita - fu al servizio della famiglia Pamphili come perito architetto nel 1657 e nel 1659 (Thieme-Becker). La prima [...] opera importante per la quale è noto è la realizzazione della cappella di S. GiovanniBattista nella chiesa di S. Antonio dei Portoghesi in Roma.
La cappella, la seconda a destra nella navata, fu commissionata dalla vedova di G. B. Cimini, morto nell ...
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