GUALTIERI (Gualterio), Carlo
Valentina Gallo
Nacque a Orvieto, nel 1613, da genitori di cui non è nota l'identità, sebbene i Gualtieri fossero ascritti alla nobiltà cittadina. Era certamente imparentato [...] di cui fu a lungo intimo collaboratore.
La sollecita protezione del cognato di Olimpia, GiovanniBattistaPamphili, poi Innocenzo X, gli avrebbe garantito dapprima l'istruzione giuridica e, al termine degli studi, la nomina ad avvocato concistoriale ...
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CANONICI MASCAMBRUNI, Francesco
Gian Paolo Brizzi
Nacque ad Apiro, nel Maceratese, l'11 giugno 1609, da Guido e una Portia. Si recò molto giovane a Roma, dove si guadagnò da vivere lavorando saltuariamente [...] e dello studio legale. Un processo fortunato gli guadagnò il favore della famiglia Pamphili della quale divenne il consulente legale. Il cardinale GiovanniBattistaPamphili, papa col nome di Innocenzo X (1644), assegnò al C. numerosi benefici ed ...
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GIOVANNI AGOSTINO da Lodi (Pseudo Boccaccino)
Lucia Simonetto
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario di Lodi, "filius quondam domini Antonii" (Shell, 1994); ma a giudicare [...] la Madonna col Bambino in trono fra i ss. GiovanniBattista, Ambrogio, Agostino e Giorgio, manifesta una formazione milanese Kunstkritische Studien über italienische Malerei. Die Galerien Borghese und Doria Pamphili in Rom, Leipzig 1890, p. 209; W. ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] nuove ricerche hanno anticipato la data di nascita di GiovanniBattista Bassani, facendolo assai più anziano del C., può del Lulier, la S. Beatrice d'Este, eseguito a palazzo Pamphili nei primi mesi del 1689 in onore del cardinale Rinaldo d'Este ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] Alfonso Visconti, dall'uditore della Sacra Rota Giovan BattistaPamphili e dal gesuita e penitenziere Benedetto Giustiniani. Il esse, le figure di Cristo, della Madonna, di S. GiovanniBattista e dei dodici apostoli, tutte sedute su dense nubi. Le ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] diritto canonico. Iniziò a lavorare nello studio di Giovan BattistaPamphili, il futuro Innocenzo X, che era allora uditore di particolare importanza, quelle di Pio V e di Giovanni della Croce. Una disciplina più severa fu introdotta dal decreto ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] dell'Annunciazione nell'esemplare conservato in palazzo Doria Pamphili a Roma, anch'esso caratterizzato dalle opinioni discordanti il 1465 risale l'Adorazione del Bambino e santi (GiovanniBattista e forse s. Romualdo), Firenze, Galleria degli Uffizi ...
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FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] in alternativa al Brandi ed al Maratta. Nel 1684 dipinse una tela con S. GiovanniBattista, s. Pietro e s. Andrea per il cardinale Pamphili ed inviò due disegni di Danae e S. GiovanniBattista a Cosimo III, mentre nel 1686 firmò e datò la tela con il ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] del Signore (libretto adespoto) e Il figlio prodigo (attribuibile a Benedetto Pamphili). Alla sola Modena si allaccia quanto resta: Il Mosè conduttor del popolo ebreo (GiovanniBattista Giardini; forse nell’Oratorio di S. Carlo Rotondo, 1685) e un ...
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CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] tangere della coll. D. Mahon di Londra e il S. GiovanniBattista della sacrestia di S. Salvatore a Bologna, che ha un "furono comperati dal Principe Panfili" (ancor oggi nel palazzo Doria Pamphili a Roma). F. Varignana (1973, p. 425) ha opportunamente ...
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