TISI, Benvenuto detto Garofalo (Benvenuto Garofalo)
Alessandra Pattanaro
‒ Figlio del «calegario» Pietro del fu Benvenuto Tisi e di Antonia Barbiani del fu Domenico (Cittadella, 1872, p. 11) – e non [...] del luglio del 1518, oggi alla Galleria Doria Pamphilj di Roma). Sopravvive anche un certo numero di dipinti Nozze, all’Ermitage.
Nel 1532 la Madonna in trono tra i ss. GiovanniBattista, Lucia e Contardo d’Este (oggi a Modena, Galleria Estense) fu ...
Leggi Tutto
MOLA, Pier Francesco
Laura Possanzini
– Figlio di Giovan Battista (architetto e pittore) e di Elisabetta Conticilla, nacque a Coldrerio (Coldrè) vicino Como nel 1612 e fu battezzato il 9 febbraio (Voss, [...] Costaguti, tra questi il S. GiovanniBattista nel deserto lasciato dal cardinal Giovan Battista Costaguti alla chiesa di S. Tantillo, Un ciclo inedito di P.F. M.: gli affreschi del palazzo Pamphilj di Nettuno, in Paragone, XL (1989), 471, pp. 72-98; ...
Leggi Tutto
SALVI, GiovanniBattista, detto il Sassoferrato
Silvia Blasio
SALVI, GiovanniBattista, detto il Sassoferrato. – Nacque il 25 agosto 1609 a Sassoferrato, nell’entroterra di Ancona, quarto di cinque [...] opera sia stata eseguita per un’altra delle sorelle di GiovanniBattista, Livia o Virginia, di cui però non si conoscono di S. Sabina, pagata 40 scudi nel 1643 (Roma, Archivio Doria Pamphilj, 86/54, f. 26r), e altri dipinti tra cui una Sacra Famiglia ...
Leggi Tutto
CAVALCASELLE, GiovanniBattista
*
Figlio di Pietro e di Elisabetta Rosina, nacque a Legnago (Verona) il 22 genn. 1819. Dopo aver frequentato per qualche tempo gli studi di ingegneria, si iscrisse all’Accademia [...] nobile, accompagnato da indicazioni delle decorazioni pittoriche, tradizionalmente attribuito al C. (G. Carandente, Il palazzo Doria Pamphilj, Milano 1975, pp. 159, 170, 299). Negli anni seguenti uscivano le monografie su Tiziano (1877) e ...
Leggi Tutto
MATURINO da Firenze
Valerio Da Gai
MATURINO da Firenze. – Nacque a Firenze, probabilmente nel 1489.
La data di nascita è ricordata da Nicolò Pio e trova parziale conferma in Vasari. Questi sembra sottintendere [...] nel 1505, subito dopo Rosso Fiorentino (GiovanniBattista di Iacopo), con il quale potrebbe avere a monocromo del Museo Puškin di Mosca e la Galatea della Galleria Doria Pamphilj di Roma, che si distingue per la sua raffinata grazia manierista ( ...
Leggi Tutto
PAMPHILI, Camillo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Camillo. – Figlio secondogenito di Pamphilio e di Olimpia Maidalchini, nacque il 21 febbraio 1622 a Napoli, dove lo zio GiovanniBattista (futuro papa Innocenzo [...] un vero deus ex machina nella conclusione delle nozze di GiovanniBattista con Violante Facchinetti e soprattutto di Anna Pamphili con Andrea Doria, nel 1670 e nel 1671.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio Doria Pamphilj, scaf. 1, b. 5; scaf. 86, bb. 1-2 ...
Leggi Tutto
BONONCINI (Buononcini), Antonio Maria (erratamente Marco Antonio)
Carlo Frajese
Nacque a Modena il 18 giugno 1677 da Giovanni Maria e da Anna Maria Prezii. Rimasto orfano di madre pochi giorni dopo [...] Il trionfo della grazia (1707), La decollazione di s. GiovanniBattista (1709)e l'Interciso (1711), dei quali lo Schering 1935, pp. 230, 370 s.; L. Montalto, Corelli e l'Accademia dei Pamphilj, in La Scala. Rivista dell'opera, ottobre 1953, p. 18; O. ...
Leggi Tutto
NUZZI, Mario
Arianna Petraccia
NUZZI, Mario (Mario de’ Fiori). – Nacque a Roma il 19 gennaio 1603, secondo figlio di Sisto, «scriptor» di Todi, e di Faustina Salini, sorella del noto pittore Tommaso [...] illustrazioni per l’opera del gesuita GiovanniBattista Ferrari, De florum cultura(Roma, . Ammannato, L’inventario del 1725 del cardinale Benedetto Papmhilj, in Il Palazzo Doria Pamphilj al Corso e le sue collezioni, a cura di A. de Marchi, Firenze ...
Leggi Tutto
VALVASSORI, Gabriele
Augusto Roca De Amicis
Nacque a Roma il 21 agosto 1683, quinto di nove figli, da Benedetto, falegname bergamasco, e da Adriana Francesca Bendatti (Rava, 1934, p. 389). La sua formazione [...] . Nella chiesa costruì la cappella di S. GiovanniBattista (1749-50), la cui impronta borrominiana, evidente 5, LX (1975), pp. 235-238; G. Carandente, Il palazzo Doria Pamphilj, Milano 1975, pp. 189-242; D. Gallavotti Cavallero, Santa Maria della Luce ...
Leggi Tutto
ZAMBONI, Filippo
Gabriele Scalessa
Nacque il 21 ottobre 1826 a Trieste, figlio unico di Antonio, console pontificio, e Luigia Amadio.
Educato sin da piccolo a un’austera fede cattolica, fu messo in [...] Porta San Pancrazio, venendo ferito durante uno scontro a Villa Pamphilj. In talune occasioni ebbe anche l’incarico di condurre l schiavi), che la paragonò all’Arnaldo da Brescia di GiovanniBattista Niccolini e non esitò a definire l’autore uno degli ...
Leggi Tutto