BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] tutti i prelati furono convocati nella chiesa di S. GiovanniBattista per ricevere l'annuncio del prossimo arrivo in Lione conoscenza sia infusa, ma perché il lume creato non può portare a compimento la sua operazione senza la cooperazione del lume ...
Leggi Tutto
Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] IN 2007.
35 M. Sanfilippo, La Breccia di Porta Pia e i rapporti tra chiesa cattolica statunitense e Santa assistenza agli emigrati cattolici di ogni nazionalità. memoriale di GiovanniBattista Scalabrini alla Santa Sede, «Studi emigrazione», 159, ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della Chiesa cristiana in Europa (mosaici, pitture, sculture, vetrate, pavimenti, libri)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto [...] una sorta di Adventus. Nella chiesa romana di San Giovani a Porta Latina (1190 ca.), il Cristo troneggia sul globo fra sei mosaico sfolgorante d’oro la croce di Cristo tra Maria e GiovanniBattista si innalza su un rigoglioso cespo d’acanto i cui ...
Leggi Tutto
FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] 'oro" racchiudente un altro "agnus dei di cera" che F. "porta con sé"), è condotto al fonte battesimale avvolto in fasce di preziosa . Accompagnato da Vito Pisanelli, Antonio Grisone, GiovanniBattista Spinelli e Sannazaro lascia allora, il 2 ottobre ...
Leggi Tutto
PADOVA
M. Merotto Ghedini
(lat. Patavium)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, P. è sita in bassa pianura alluvionale, compresa entro un'ansa fluviale, il cui alveo - oggi occupato dalle acque [...] d'Arcais, 1986).Altichiero (v.) e Jacopo Avanzi (v.) portarono a termine nel 1379 la decorazione della cappella di S. Felice il S. Ludovico di Tolosa e la testa di S. GiovanniBattista, provenienti dalla cappella di S. Stefano (già di S. Ludovico ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Oncologia
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano [...] considerarsi come la fase intermedia nel processo che porta le cellule sane ad assumere un comportamento maligno 100, 2000, pp. 57-70.
Morgagni 1762: Morgagni, GiovanniBattista, De sedibus et causis morborum per anatomen indagatio libri quinque, ...
Leggi Tutto
Mandragola
Pasquale Stoppelli
Con la Mandragola siamo dinanzi alla più bella commedia italiana di tutti i tempi. Della sua eccezionalità si rese già conto Voltaire nell’Essai sur les moeurs et l’esprit [...] estensibile fino a marzo 1520). Il 26 aprile 1520 GiovanniBattista Della Palla scrive da Roma a M. informandolo di X, si trasferì da Roma a Venezia, tra i primi testi che portò sulla scena in quella città fu proprio la Mandragola. Come si legge nei ...
Leggi Tutto
Trasporti e comunicazioni
Stefano Maggi
Le vicende del Risorgimento furono accompagnate dal dibattito sulle strade ferrate. Dopo il 1830, infatti, si cominciò a discutere sempre di più sul ruolo del [...] . Nel maggio del 1873, alla compagnia di GiovanniBattista Lavarello fu affidato il servizio fra Italia e 12.400 km di fili, con 248 uffici e 370 apparati telegrafici, che portavano una spesa annua di circa 2 milioni di lire, a fronte di un introito ...
Leggi Tutto
GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] borghesia torinese. Il padre di Enrichetta, GiovanniBattista, era stato procuratore generale a Torino nell'andamento attuale della politica italiana, ma non voglio aiutare chi ci porterebbe a cose peggiori. Pur troppo non vi è ora la scelta fra ...
Leggi Tutto
CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] 14, rivela tuttavia la committenza crociata dell'opera.La porta c.d. di Damasco a Gerusalemme conserva nella cappella nella chiesa dell'Agonia al Getsemani e in S. GiovanniBattista a Sebastia. Nello stesso periodo a Bethphage, presso Gerusalemme ...
Leggi Tutto
ciecopacifista
(cieco-pacifista), s. m. e f. (iron.) Chi sposa la causa pacifista senza il vaglio della ragione. ◆ Quando vi definiscono integralisti, ciecopacifisti, riesce a giustificarlo? «Chi muove la guerra ha ovviamente interessi politicoeconomici,...
palla1
palla1 s. f. [dal longob. palla, forma corrispondente al franco balla (v. balla1)]. – 1. a. Sfera usata in varî tipi di giochi e di sport (in alcuni dei quali, come per es. il rugby, può avere forma ovale), di gomma piena o vuota, di...