CALAMECH (Calamecca)
Francesco Neri Arnoldi
Famiglia di artisti carraresi, attivi a Messina nella seconda metà del secolo XVI, il cui nome trae origine da una località presso Carrara, denominata la Calamecca.
Primo [...] statua del gigante Zancle, mitico fondatore di Messina, che veniva portata in giro per la città insieme con quella di Rea durante un dipinto con la Madonna e s. GiovanniBattista conservato nella chiesa del Battista a Messina (se ne ignora la sorte). ...
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DOLCE, Giovanni Angelo
Giovanna Galante Garrone
Figlio del pittore Pietro, nacque a Savigliano (Cuneo); l'anno di nascita 1540 dato per scontato dal Bonino (1927, p. 81) non ha per ora riscontri documentari, [...] , 1844, p. 323) riguardante la sua abitazione vicino alla porta della Pieve. Da un'altra lettera di Claudio Tapparelli del 1579 a Savigliano nel 1585 su progetto dell'architetto torinese GiovanniBattista Ripa (Novellis, 1844, p. 277) e dipinto ...
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BOULOGNE, Jean (in Italia, Giovanni Bologna; Giambologna)
Elisabeth Dhanens
Nacque a Douai nel 1529 (e non nel 1524). Di origine fiamminga (Douai era la quarta città della contea delle Fiandre), e probabilmente [...] di marmo sono del Francavilla; il modellino in bronzo di S. GiovanniBattista è a S. Maria degli Angiolini. D'altronde il B. metteva Castro (1597, Instituto Monforte de Lemos); i Due angeli porta-candelabro (1601) e il Crocifisso del duomo di Pisa, ...
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LORSCH, Abbazia di
F. Betti
(Lauresham nei docc. medievali)
Abbazia benedettina, dedicata ai ss. Pietro, Paolo e Nazario, situata in Germania, nella regione dell'Assia, nei pressi della città di Bensheim, [...] abbazia, ancora in parte conservato, nel quale si aprivano cinque porte. Intorno al chiostro, situato sul lato nord dell'abbaziale, sono documentate infine altre cappelle intitolate ai ss. GiovanniBattista, Stefano, Ulrico e Afra, delle quali non ...
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GONIN, Francesco
Sabrina Spinazzè
Nacque a Torino il 16 nov. 1808 da Giovanni, di Luserna San Giovanni in provincia di Torino, e da Sara Castanier, ginevrina, entrambi di religione valdese.
Si formò [...] di Lorenzo Pécheux e, dal 1822, quelli di GiovanniBattista Biscarra, alternando spesso gli studi all'intensa attività in quelle eseguite per illustrare le Poesie scelte di Carlo Porta e Tommaso Grossi nell'edizione milanese del 1842.
Sempre nel ...
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PONZANELLI, Giacomo Antonio
Fausta Franchini Guelfi
PONZANELLI (Ponsonelli), Giacomo (Jacopo) Antonio. – Nacque a Carrara nel 1654 da Giovanni, scultore in marmo di una famiglia di marmorari documentati [...] rilievo. La sua partecipazione all’attività di Parodi lo portò anche a uno stretto contatto con la bottega di a tutte le opere del maestro, come il monumentale S. GiovanniBattista nella chiesa genovese di Nostra Signora Assunta in Carignano (1677) ...
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TIPOLOGIA
J.P. Deremble
Il termine t., dal gr. týpos, 'impronta', identifica il sistema concettuale consistente nel decrittare il marchio o 'tipo' originariamente impresso da Cristo, che ne è l'archetipo, [...] scanno gli evangelisti a fianco di s. GiovanniBattista, all'interno dello schienale l'Infanzia di Mactatio agni (Es. 12, 3-14), seguite, sul fusto quadrato, da Isacco che porta il legno per il suo sacrificio (Gn. 22, 3), dal Grappolo di Canaan (Nm ...
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GAI, Francesco
Gabriella Centi
Nacque a Roma il 4 maggio 1835 da Paolo, romano, e Adelaide Rossini, originaria di Subiaco. Ebbe due sorelle, Giustina e Teresa, la quale ultima andò a vivere con il G. [...] la Flagellazione nella lunetta posta al di sopra della porta d'ingresso al sacello di S. Zenone, nella chiesa Madonna, l'altro con Cristo e s. GiovanniBattista, e il prospetto dell'altare con Gli evangelisti Luca e Giovanni (F. G.…, 1963, tav. 157 e ...
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CIPRIANI, Sebastiano
Helmutt Hager
Nato a Siena il 1660 circa, si stabilì, non si sa in quale anno, a Roma, dove ebbe a maestro G. B. Contini (Pecchiai, 1952, p. 159) e subì gli influssi di C. Fontana. [...] periodo uno dei suoi lavori principali: la villa per il cardinale GiovanniBattista Patrizi (1716-17), demolita intorno al 1911 (Belli Barsali, a Frascati di G. Della Porta. Villa Patrizi, nei pressi di porta Pia, assume particolare importanza nell ...
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MARCHESINI, Alessandro
Alessandro De Lillo
Figlio di Francesco e di Elisabetta Bottacin, nacque a Verona il 30 apr. 1663 nella contrada di S. Michele alla Porta, e fu battezzato il 6 maggio nella chiesa [...] numeri del catalogo del M. sono la Vergine con i ss. Antonio, Giuseppe, Carlo Borromeo, Filippo Neri, Francesco e GiovanniBattista, in collezione privata (Marinelli, 1994), il Sacrificio di una vestale e il Trionfo di Bacco dell'Ermitage di San ...
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ciecopacifista
(cieco-pacifista), s. m. e f. (iron.) Chi sposa la causa pacifista senza il vaglio della ragione. ◆ Quando vi definiscono integralisti, ciecopacifisti, riesce a giustificarlo? «Chi muove la guerra ha ovviamente interessi politicoeconomici,...
palla1
palla1 s. f. [dal longob. palla, forma corrispondente al franco balla (v. balla1)]. – 1. a. Sfera usata in varî tipi di giochi e di sport (in alcuni dei quali, come per es. il rugby, può avere forma ovale), di gomma piena o vuota, di...