Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] pienamente quando il papa e le potenze cattoliche avessero portato a termine l’unificazione dell’umanità in un solo ricordare che nel 1360 Giovanni Boccaccio era un chierico, Francesco Petrarca era cappellano e canonico. Leon Battista Alberti era un ...
Leggi Tutto
CAPRA, Benedetto (Benedictus de Benedictis de Perusio, Benedictus Perusinus, Benedictus Philippi, Benedictus ser Philippi, Benedictus Capra alias Capramorta, Benedetti Benedetto)
Ugolino Nicolini
Nacque [...] con tre monti a sei cime) si osserva ancora sull'architrave della porta d'ingresso di quella che fu la sua casa, all'altezza del il priore di Roma dell'Ordine di S. Giovanni, fra' Battista Orsini, spalleggiato dal governatore di Perugia. Ricorsero a ...
Leggi Tutto
ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] mano alle milizie di Giovanna II d'Angiò Durazzo, succeduta al fratello sul trono di Napoli, restavano i porti di Ostia e a Milano, a nome del padre e degli zii Ludovico e Battista, rinunciò ai diritti feudali (di cui, per investitura viscontea, essi ...
Leggi Tutto
GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] comune a tanti altri giuristi dell'epoca: un Giovanni Grassi compare rettore nell'ateneo ticinese dal 23 , abitava a Torino nel quartiere di Porta Doranea con il suo "famulus" Gillio raccolta curata da Giovan Battista Ziletti, Responsorum quae vulgo ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] la torre campanaria della vicina chiesa di S. Giovanni, né è casuale che, tra i suoi numerosi possibilità d'una vigorosa offensiva. Essa "porta seco", infatti, "l'intiero acquisto della gradiscano di nascita, Giovan Battista Novelli, con tutta ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] VII a mediare la pace tra Giovanni Maria Visconti ed il signore di Mantova la piazza di S. Petronio. Dietro Battista Canetoli, però, stava il popolo e, 26 genn. 1433, Gattamelata avrebbe trovato aperta porta S. Stefano, e di lì sarebbe entrato ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Girolamo
Roberto Zago
Nacque probabilmente a Venezia il 2 luglio 1597, terzogenito di Alvise di Nicolò, del ramo di S. Stae, e di Lucrezia Gradenigo.
Il ramo della famiglia cui il F. apparteneva [...] la fine dell'anno (il primo dispaccio porta la data del 22 dicembre, l'ultimo quella omonimi, i figli di Pietro e di Giovanni. Finalmente il 17 febbr. 1641 entrò nel annota il pubblico storiografo della Serenissima Battista Nani - il F., "arrivando ...
Leggi Tutto
GHISLARDI, Nicolò
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1400 da Stefano di Giacomo. Ignoto è il nome della madre.
Il padre, figlio di notaio e notaio egli stesso, fin dal 1369, sfruttando le numerose [...] circostanza che egli fu anziano per il quartiere di Porta Stiera nel bimestre iniziale del 1429, quando suo bene tale situazione: Battista Canetoli, il principale esponente maggio il G., insieme con Giovanni Ludovisi, fu inviato a Ferrara, ...
Leggi Tutto
GORINI, Lattanzio
Raffaella Zaccaria
Nacque da Domenico di Goro a Firenze il 19 nov. 1496 nel quartiere S. Giovanni "gonfalone" Chiavi (Arch. di Stato di Firenze, Archivio delle tratte, 81, c. 231v; [...] universali i nipoti Domenico e Giovan Battista, figli del fratello Goro; Goro, Ippolito, Francesco e Giovanni Vangelista, quest'ultimo monaco alla sett. 1550 compì una missione a Ferrara, per portare, in base all'accordo pattuito con il duca Ercole ...
Leggi Tutto
DE VEGNI, Leonardo Massimiliano
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Francesco, dottore in legge, e di Caterina Apolloni, nacque a Chianciano (prov. di Siena) il 12 ott. 1731. Fin da ragazzo dimostrò una [...] fonte di Seggiano, e un altro ancora per la porta a Sole a Chianciano, l'unico esemplare che del vecchio Manuale d'architettura di Giovanni Branca, cui aggiunse note esplicative e di ogni specie raccolti da Giovan Battista Cipriani a Roma nel 1811.
La ...
Leggi Tutto
ciecopacifista
(cieco-pacifista), s. m. e f. (iron.) Chi sposa la causa pacifista senza il vaglio della ragione. ◆ Quando vi definiscono integralisti, ciecopacifisti, riesce a giustificarlo? «Chi muove la guerra ha ovviamente interessi politicoeconomici,...
palla1
palla1 s. f. [dal longob. palla, forma corrispondente al franco balla (v. balla1)]. – 1. a. Sfera usata in varî tipi di giochi e di sport (in alcuni dei quali, come per es. il rugby, può avere forma ovale), di gomma piena o vuota, di...